La classica cittadina della piana. Oltretutto troppo vicina a Milano, tanto vicina da soffocarla un po’. Questo è quello che pensavo prima di visitarla. E invece Cremona si è rivelata una sorpresa, di quelle che si hanno quando non ci sono aspettative e poi scopri che merita davvero.
Per questo ti raccontiamo cosa vedere a Cremona in un giorno, in un itinerario consigliato per apprezzare (e gustare!) questa tranquilla città lombarda.
Questo articolo contiene:
Cosa vedere a Cremona: itinerario consigliato
A differenza di altre città del nord Italia come ad esempio Mantova, che si visita in una sorta di linea retta, per visitare Cremona si può partire dal centro e allargarsi man mano a spirale verso la periferia. Il suo cuore pulsante è la medievale Piazza del Comune, una delle più belle piazze d’Europa con i suoi palazzi rinascimentali che la contornano. Si può poi proseguire verso il Museo del Violino e le vie secondarie del centro storico con le botteghe dei liutai e tra le vie medievali, magari assaggiando del torrone o acquistando della mostarda.
Non sai dove parcheggiare? Il centro di Cremona è ZTL (Zona a Traffico Limitato) quindi ti consiglio di parcheggiare poco fuori. Cremona è una città piccola, pertanto dovrai camminare davvero poco per raggiungere la piazza principale, fulcro della cittadina. Noi abbiamo lasciato l'auto in Via del Giordano dove ci sono dei parcheggi a lato strada gratuiti e si è decisamente vicini al centro. In alternativa, ti lascio questo link dove troverai un elenco di tutti i parcheggi di Cremona comodi per visitare la città i giornata.
Piazza del Comune
Parti di qui, perché quasi tutto si trova qui. E non perché a Cremona ci sia poco da vedere, ma semplicemente perché la piazza è circondata da magnifici palazzi e monumenti. La Piazza del Comune è una delle più belle piazze italiane (per davvero eh!) per le sue opere medievali e rinascimentali ma anche per l’atmosfera che la circonda.
Non di rado nelle mura della piazza riecheggiano le note sinuose di qualche violino suonato da artisti di strada, il che la rende ancora più magica.
Fermati e osservala, magari seduto al tavolino di un bar, ascoltando il suono degli archetti sulle corde di qualche musicista.
Cosa vedere a Cremona in un giorno: il Duomo
Imponente, il Duomo di Cremona (o Cattedrale di Santa Maria Assunta) si erge proprio nel centro della Piazza del Comune. Il Duomo da luce alla piazza: è stato costruito nel 1100 in marmo bianco e rosso di Verona e ospita alcune opere di rilievo del panorama artistico italiano.
Al suo interno, infatti, troverai opere d’arte di epoca rinascimentale ma soprattutto lei, la grande croce costruita con l’argento e l’oro confiscato ai milanesi durante una battaglia del 1200. La croce dell’orgoglio!
Aspetta prima di uscire e osserva bene la controfacciata: vedrai il maestoso dipinto del Pordenone rappresentante la Deposizione dalla Croce. Noti niente?! La figura di Gesù, se osservata attentamente, ha un mistero da svelare. Guarda i piedi: se ci si trova sulla sinistra sembra che il corpo stia scivolando mentre osservato da davanti sembra che sia rivolto in avanti. Diavolo d’un Pordenone!
Informazioni utili:
L’ingresso è gratuito.
Giorni feriali: dalle 8 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.
Giorni festivi: dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.
Il Torrazzo
A noi è la cosa che ci è piaciuta di più di Cremona. La città, cheta cheta, nasconde pezzi da novanta della storia italiana. Ad esempio, lo sapevi che il Torrazzo, situato proprio di lato al Duomo, è la torre in muratura più alta d’Europa? Ebbene sì, quando avrai affrontato i 502 scalini e sarai in cima sarai sopra un vero e proprio belvedere da record.
Si sale con una fatica relativa però, perché al suo interno, troverai un museo verticale legato al tempo e all’orologio astronomico che si erge sulle pareti di questa grande torre con ricostruzioni e video molto interessanti narranti la sua costruzione.
Arrivati quasi in cima un semaforo (hai capito bene!) ti dirà se puoi salire sulla scala a chiocciola sospesa che porta all’ultimo piano visitabile del Torrazzo. Aspetta il verde e sali su. Da lì, la vista a 360° sulla di cittadina è davvero impagabile.
Consiglio utile: le scale sono strette e talvolta un po’ rovinate: metti delle scarpe comode. Noi siamo saliti con Polpetta, all’anagrafe anni 5, e confermiamo che si può fare, basta solo attrezzarsi!
Informazioni utili:
Giorni feriali e festivi: dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.40,
Costo del biglietto
Biglietto intero: 5 € se singolo. Acquistato con il biglietto del Battistero il costo è di 6 € totali.
Biglietto ridotto (studenti e over 65): 4 €
Il Battistero
Il Battistero è quella struttura di forma ottagonale sulla destra del Duomo. La cupola è l’attrazione principale: un vero capolavoro ingegneristico per l’epoca. Al suo interno spesso troverai delle mostre temporanee esposte intorno alla fonte battesimale.
Sta ovviamente a te scegliere cosa vedere a Cremona in un giorno ma noi crediamo nel potere delle opinioni e non della semplice descrizione dei luoghi per cui, a parer nostro, puoi anche evitare di visitarlo se hai poco tempo. Ci è piaciuto di più da fuori che al suo interno.
Informazioni utili:
Costo: 3 € se singolo. Acquistato con il biglietto del Torrazzo il costo è di 6 € totali
Giorni feriali: dalle 8 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.
Giorni festivi: dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.
Sai che la Lombardia ha uno dei borghi più belli d'Italia nascosto tra i filari? Non dimenticarti di fare una tappa a Fortunago, dove la pace regna tra i vigneti.
Il Palazzo del Comune
Ancora oggi ospita gli uffici comunali. Il Palazzo del Comune è un edificio in mattoni costruito nel 1200 aperto al pubblico tutti i giorni tranne la domenica (quando gli uffici comunali sono chiusi). Di rilievo alcune sale affrescate come la Sala dei Violini o il Salone dei Quadri. Ti spoilero che nella prima troverai violini e nella seconda quadri.
I portici sotto il Palazzo del Comune hanno qualche chicca da regalare: non puoi non vedere le due figure di Ercole, il fondatore di Cremona, che sorreggono lo stemma della città.
Il Museo del Violino
Il Museo del Violino di Cremona si trova in un auditorium che già solo per la sua bellezza architettonica vale il viaggio.
Al suo interno sono esposti violini di alto pregio, anche i pregiati Stradivari. Il museo è interattivo e per nulla noioso, anche per chi non è un grande appassionato di musica.
L’auditorium adiacente, è progettato in uno stile moderno e ha come priorità il suono. Non per niente è stato creato dall’ingegnere del suono Toyota. Chissà che cosa si prova ad ascoltare la musica di uno Stradivari seduto in uno dei suoi 460 posti!
Informazioni utili:
Aperto il mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 11:00 alle ore 17:00
Mentre il sabato, la domenica e i festivi: dalle ore 10:00 alle ore 18:00
Costo del biglietto: Intero 12 €
Le Botteghe dei Liutai e del Torrone
Tra le vie del centro storico troverai diverse botteghe dei liutai. Li puoi talvolta vedere attraverso le vetrine, intenti a levigare il legno per farlo diventare un violino di ottima fattura. Alcuni di loro effettuano tour guidati della propria bottega e hanno gli orari esposti fuori. Se invece preferisci non lasciare tutto al caso, ti consiglio di contattare prima l’Infopoint dell’ufficio del turismo di Cremona al numero 0372 407081, lì ti daranno tutte le informazioni utili.
Cremona, si sa, non è famosa solo per il violino. Il torrone è l’indiscusso re della cittadina. Qui potrai trovarlo fatto alla maniera tradizionale o morbido, o ancora farcito nei modi più disparati.
Il torrone è il re di Cremona, ma ogni re ha bisogno di una regina. In questo caso la consorte è la mostarda, così famosa da trovarsi in vetrina in diverse botteghe del centro storico.
Insomma, non puoi non portare al tuo colesterolo questi amabili souvenir!
Cosa vedere a Cremona in un giorno ma anche dove mangiare
Cremona è una città piccola con Milano vicina. Siamo sinceri, non è una città con una vastissima scelta di ristoranti. Detto questo le nostre esperienze culinarie non lasciano mai niente al caso. Per questo abbiamo scelto un ristorante di ottimo livello dai prezzi non eccessivamente alti. Il suddetto è il ristorante Tacabanda situato proprio ai margini del centro storico. Il menù prevede piatti della tradizione cremonese e mantovana (che sono simili) rivisitati in chiave moderna. Una vera delizia!
Se invece ami gli aperitivi, non puoi non godertelo in un bar situato nella Piazza del Comune, magari con il sole che fa capolino tra i palazzi e un violino che riecheggia nell’aria.
