400 giorni, spiegazione del finale: solo una simulazione? - Powned.it
400 giorni, spiegazione del finale: solo una simulazione?

400 giorni, spiegazione del finale: solo una simulazione?

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400 giorni spiegazione finale – Salve a tutti, ultimamente ho iniziato a rivalutare il catalogo di PrimeVideo che vanta veramente tanti titoli interessanti. Durante un tardo, caldo e, aggiungerei, afoso pomeriggio estivo, mi sono imbattuto in 400 giorni!

Attirato dalla copertina, leggo subito la trama:

“Quattro astronauti vengono isolati in una navicella sotterranea per 400 giorni, simulando una futura missione spaziale. Costretti ad uscire all’esterno, si ritrovano a scoprire una verità sconvolgente.”

Che dire, il mio genere di film! Prendo le cuffie e premo subito play.

Il Trailer

La conferenza

Si capisce subito che non sarà il classico film per famiglie e, sotto alcuni aspetti, ricorda The I-Land. La storia si svolge in medias res e tutto ciò che è dato sapere, inizialmente, allo spettatore lo scopriamo nella conferenza, prima dell’inizio della missione!

A questo punto vengono presentati i 4 protagonisti, coloro che affronteranno una missione che ha lo scopo di testare la mente umana, portarla ai suoi limiti, con 400 giorni di isolamento. Non sappiamo molto sul loro passato, ma si nota subito una forte tensione tra il capitano e l’unica donna dell’equipaggio.

ATTENZIONE: proprio poco prima della fine della conferenza, tra le domande dei giornalisti, sentiamo a distanza una parte della conversazione tra Walter (n.d.r. il supervisore esterno della simulazione) e la donna: un accordo.

Una volta chiuso il portellone inizia la narrazione, una storia caratterizzata da paura, decisioni e sopratutto follia.

Lo spettatore si sente un membro dell’equipaggio fin dal primo momento, vorrebbe poter dire “Fermo!” al protagonista che sta facendo un’azione irrazionale, dovuta alla sanità mentale ormai assente dopo 200 giorni d’isolamento.

Perché è una simulazione! (SPOILER)

Arriviamo alla spiegazione del finale di 400 giorni.

Alla fine del film siamo portati a credere che la luna sia esplosa, il  mondo finito e solo pochi sopravvissuti…

Ma non è così: tutto fa parte della simulazione e ha la scopo di testare le capacità dell’equipaggio e in particolare del capitano.

Elementi che provano la simulazione:

  • Primo elemento che notiamo da subito, una volta usciti dalla base, è che casualmente viene trovata una mappa che porta alla città. All’interno della città notiamo delle scene come se qualcuno stesse osservando ogni movimento dei 4 con un visore notturno.
  • Quando il capitano viene ferito, la donna che l’ha colpito indietreggia spaventata, come se non avesse voluto. Strano in una situazione in cui ci sono solo pochi sopravvissuti e lasciano intendere che sono disposti a tutto. Viene da pensare che in realtà sia solo un attore della simulazione
  • Dopo la ferita incontra nuovamente la sua compagna di equipaggio con delle garze, che scopriamo non far parte degli oggetti del kit medico (n.d.r. poiché non ha un codice a barre).

L’oste 

Personaggio tanto enigmatico quanto semplice.

Sarà proprio lui a raccontare cosa è successo alla terra durante l’isolamento dei nostri protagonisti e sopratutto dirà una parola “fuori posto” intimando loro di tornare alla navicella

Come fa lui a sapere dell’esistenza? Allucinazione per carenza di ossigeno? Improbabile all’esterno.

Senza contare l’espressione agitata della moglie dell’oste mentre il capitano cerca telecamere e microfoni.

La luce 

Negli ultimi secondi, dopo il messaggio di Walter che annuncia la fine della simulazione: vediamo il portellone che si apre e lascia entrare una luce!

Fuori sarebbe dovuto essere buoi a causa dell’esplosione della luna.

Una simulazione dal costo di svariati milioni, della vita dell’oste e di 90 minuti del vostro tempo.

Voi cosa ne pensate?

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, svelati teaser e data d’uscita della stagione 2

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, svelati teaser e data d’uscita della stagione 2

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14/05/2024 18:11 di Marco "Stak" Cresta
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Con un nuovo post dedicato su X, Amazon Prime ha svelato svariate novità che riguardano la nuova stagione de “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere“…

Milioni di appassionati fan aspettano con trepidante ansia la pubblicazione della Stagione numero 2, che a questo punto ha finalmente una data di rilascio… Amazon ha infatti confermato che la nuova season inizierà Giovedì 29 Agosto in esclusiva per tutti gli abbonati Prime.

Per quanto riguarda la trama, questa volta sarà assolutamente centrale l’Oscuro Signore Sauron, interpretato nuovamente da Charlie Vickers.

Lo stesso Charlie Vickers è anche il protagonista del nuovo poster ufficiale della Stagione 2 de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, che potrete gustare scrollando leggermente in basso.

Il teaser trailer de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere Stagione 2

Nella seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, Sauron è tornato. Scacciato da Galadriel, senza esercito né alleati, l’Oscuro Signore in ascesa deve ora contare sulla sua astuzia per ricostruire la sua forza e vigilare sulla creazione degli Anelli del Potere, che gli permetteranno di soggiogare tutti i popoli della Terra di Mezzo alla sua sinistra volontà. Partendo dalla portata epica e dall’ambizione della prima stagione, questo nuovo capitolo immerge anche i personaggi più amati e vulnerabili in una crescente ondata di oscurità, sfidando ciascuno a trovare il proprio posto in un mondo che è sempre più sull’orlo del baratro.   Elfi e nani, orchi e uomini, stregoni e Pelopiedi… mentre le amicizie si incrinano e i regni cominciano a sfaldarsi, le forze del bene lotteranno sempre più valorosamente per aggrapparsi a ciò che per loro conta più di tutto… esserci l’uno per l’altro.

Il nuovo poster

Seguiranno nuovi aggiornamenti. Nel caso siate interessati, ecco alcuni speciali che gli appassionati del Signore degli Anelli potrebbero apprezzare…

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Warner Bros (e Peter Jackson) annunciano un nuovo Signore degli Anelli: La caccia a Gollum

Warner Bros (e Peter Jackson) annunciano un nuovo Signore degli Anelli: La caccia a Gollum

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09/05/2024 17:11 di Marco "Stak" Cresta
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Signore degli Anelli & “La caccia a Gollum” – Nel corso di una recente conferenza finanziaria il CEO di Warner Bros David Zaslav ha svelato una clamorosa novità che ha scatenato l’entusiasmo di milioni di fan in tutto il mondo…

Durante il prossimo 2026 infatti, verrà rilasciato un nuovo film del franchise “Il Signore degli Anelli“, dal titolo “The Hunt for Gollum” e con il celebre Andy Serkis (l’attore che ha interpretato Gollum nei precedenti film) nel ruolo di regista e di attore principale.

Tutto il grande progetto è diretto ancora una volta da Peter Jackson, accompagnato nella sfida dai suoi “compagni di viaggio” storici, ovvero i produttori Fran Walsh e Philippa Boyens.

Sembra quindi un lavoro in diretta continuità con le precedenti trilogie del Signore degli Anelli e de Lo Hobbit,

Le prime dichiarazioni dei protagonisti de “Il Signore degli Anelli: The Hunt for Gollum (La caccia a Gollum): 

È un onore e un privilegio poter tornare nella Terra di Mezzo con il nostro grande amico e collega, Andy Serkis, che ha qualcosa in sospeso con Gollum…“, queste le dichiarazioni del produttore Peter Jackson, a cui Andy Serkis ha voluto rispondere:

È giunto il momento di avventurarsi nuovamente nell’ignoto con i miei cari amici, gli straordinari e incomparabili guardiani della Terra di Mezzo Peter, Fran e Philippa. Ma anche con Mike e Pam, e con il team della Warner Bros che partecipa alla missione… Insieme alla WETA e alla nostra famiglia di registi in Nuova Zelanda, è tutto troppo fantastico…“.

Purtroppo non sono ancora chiari i dettagli relativi all’uscita vera e propria del film (se non l’anno, ovvero il 2026, ndr)… Cosi come non sono ancora disponibili quali sono i “macro temi” che verranno trattati nella nuova serie di film (una terza trilogia? lo scopriremo presto).

Sappiamo solo che il nuovo “La caccia a Gollum” tratterà momenti storici e personaggi mai “esplorati” prima… Con la maggior parte degli esperti che si è fiondata alla ricerca dei “nuovi probabili” protagonisti del film.

Non appena saranno disponibili nuovi aggiornamenti, non esiteremo a riportarli qui su Powned.

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One Piece Netflix: La Stagione 2 arriva nel 2025

One Piece Netflix: La Stagione 2 arriva nel 2025

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24/04/2024 13:17 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Netflix ha annunciato ufficialmente che la seconda stagione della serie live-action di One Piece uscirà nel 2025. La nuova stagione riprenderà esattamente dove l’ultima si è interrotta, seguendo le avventure dei Pirati di Cappello di Paglia mentre si avventurano nelle pericolose acque della Grand Line.

L’adattamento live-action dell’iconico manga shonen di Eiichiro Oda è uno dei progetti più ambiziosi di Netflix. Con un budget imponente e un’attenzione ai dettagli senza precedenti, il co-direttore Matt Owens è riuscito perfettamente nell’arduo compito di tradurre l’anime nella versione live-action.

Dopo l’enorme successo della prima stagione, Netflix e i produttori avevano già confermato la seconda stagione di One Piece nel 2023. Le riprese inizieranno già a giugno di quest’anno.

Cosa sappiamo della Stagione 2 di One Piece Netflix?

Il cast principale di One Piece è stato confermato anche per la seconda stagione. Iñaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Gibson e Taz Skylar interpreteranno nuovamente Luffy, Zoro, Nami, Usopp e Sanji. È attesa anche l’introduzione di un nuovo importante villain.

Matt Owens rimarrà a capo della direzione anche per la seconda stagione, affiancato questa volta da Joe Tracz, che sarà anche sceneggiatore ed executive producer della serie. Steve Maeda, showrunner della prima stagione, continuerà a essere coinvolto come produttore esecutivo.

Tracz, noto per il suo lavoro come co-executive producer nella serie di Disney “Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo”, ha confermato la finestra di uscita della seconda stagione di One Piece Live-Action e il suo coinvolgimento nel progetto. In un’intervista a Deadline, ha dichiarato:

“Sono stato fortunato ad avere l’opportunità di lavorare su grandi adattamenti di diverse serie, ma nessuna è più grande o amata di One Piece. Sono un grande fan dell’incredibile immaginazione del Maestro Oda e sono rimasto colpito da ciò che il team ha creato nella prima stagione. È un sogno e una gioia unirsi alla Going Merry mentre entra nella Grand Line per una seconda stagione ancora più grandiosa.”

Anche Owens ha commentato l’ingresso di Tracz nella seconda stagione di One Piece, dicendo:

“Siamo incredibilmente fortunati ad avere Joe come co-capitano di questa nave. La migliore ciurma dei mari si ingrandisce!”