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La Principessa Amalia ha deciso di usufruire della sua toelage (l’indennità) e smetterà di restituire la maggior parte di quel sostentamento: ha bisogno di soldi per “spese prevedibili legate a un’iniziativa autonoma e indipendente nel suo ruolo”, ha annunciato il primo ministro dimissionario Rutte in una lettera alla Camera. Ad accompagnare la lettera c’è anche una nota di Amalia con una spiegazione, dice NOS.
Questo include “un segretariato e riserve per una residenza e un luogo di lavoro”. La figlia maggiore del re Willem Alexander e della regina Maxima è stata seriamente minacciata e per questa ragione ha studiato per un anno e mezzo in Spagna.
La toelage non viene utilizzata per la sua sicurezza, sottolinea Rutte in un’intervista. “Sta progredendo negli studi e la vediamo più visibile”, ha detto Rutte. “È più presente.” Ha citato la recente partecipazione di Amalia alla visita di stato in arrivo della famiglia reale spagnola.
Amalia inizia a ricevere 1,5 milioni di euro all’anno dal 1 gennaio e restituirà 300.000 euro. Nella lettera, la principessa scrive di dover considerare spese aggiuntive “dopo circostanze sorprendenti”. Nel 2021, prima del suo 18º compleanno, la principessa aveva annunciato di voler rinunciare alla sua toelage di circa 1,8 milioni di euro all’anno. Di questi, 300.000 euro erano reddito e 1,5 milioni di euro erano per spese del personale e materiali. È stata così il primo membro della famiglia reale ad astenersi da un’indennità valida per legge.
