Cannes 2024, il film su Maria Schneider contro Bertolucci | iO Donna
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Maria Schneider e “Ultimo tango a Parigi”. A Cannes il film che accusa Bertolucci

Ha appena preso il via, ma il Festival di Cannes 2024 ha già uno dei titoli più discussi. È Maria, il film di Jessica Palud ispirato alla vita tormentata di Maria Schneider post Ultimo tango a Parigi. In cartellone nella sezione Prémiere, uscirà in Francia il 19 giugno. Nel cast, oltre a Anamaria Vartolomei nel ruolo di Maria, c’è Matt Dillon in quello di Brando e Giuseppe Maggio in quello di Bernardo Bertolucci.

Maria: Maria Schneider contro Bertolucci su Ultimo tango a Parigi

Il film trae ispirazione dal libro Maria scritto dalla cugina dell’attrice, Vanessa Schneider. Nello specifico, si concentra su un momento particolare della vita della Schneider: quello in cui lei, giovanissima e con poca esperienza nel mondo del cinema, accetta la proposta di Bernardo Bertolucci che la sceglie come protagonista di Ultimo tango a Parigi accanto a Marlon Brando. Era il 1972, e lei aveva 20 anni.

La scena di sesso

Ultimo tango a Parigi è stato uno dei film più tormentati di sempre, forse quello più censurato e al contempo osannato e vituperato dalla critica. Un film così famoso e ingombrante, anche nella sua gestazione, da marchiare per sempre la vita della giovane attrice – come simbolo sexy pubblico, e segnatamente nella pische a causa della famosa scena di sesso con il burro.

Les Films de Mina/Guy Ferrandis.

Una scena che, stando a quanto riferito dall’agenzia di stampa Ansa, lo stesso Bertolucci rivelò che «non era stata anticipata all’attrice e che nacque da un’idea del regista e di Brando».

Per la Schneider fu un’esperienza devastante. Vanessa lo racconta appunto nel libro, mentre al Corriere della Sera ha rivelato che per colpa del film la cugina «iniziò a drogarsi, veniva insultata per strada, associata a un oggetto sessuale, la gente faceva battute volgari sul burro». 

Jessica Palud, in Maria, cerca allora di restituire l’umiliazione senza trasformare i maschi in meri approfittatori. C’è il racconto sui limite dell’arte, sull’integrità artistica, e come un set sia uno spazio allo stesso tempo sicuro e un’arena (con i tecnici e troupe lì accanto). Un luogo che oggi si cerca in ogni modo di rendere sicuro, con intimacy coordinator e altri professionisti dell’intimità.

Il film Maria

Nel film Matt Dillon interpreta Marlon Brando mentre Anamaria Vartolomei è l’attrice che dà il volto alla giovane Maria Schneider.

Per la regista si tratta della prima volta a Cannes. Nel 2017 ha vinto il Premio Cesar per il miglior cortometraggio con Marlon. Nel 2019, invece, con Revenir ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura alla sezione Orizzonti della Mostra di Venezia.

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