Anthracite, la storia vera che ha ispirato la serie Netflix

Anthracite, la storia vera che ha ispirato la serie Netflix

Anhtracite è una nuova miniserie Netflix in 6 episodi che racconta una storia thriller e al limite del grottesco. Il prodotto francese è diretto da Maxime Berthemy che ha scritto la serie insieme a Fanny Robert e ad oggi spicca fra i 10 titoli più visti su Netflix. Dietro al caso che domina tutta la serie si nasconde una drammatica storia vera.
Hatik e Noémie Schmidt in una scena della serie tv Anthracite

Netflix e il thriller negli ultimi anni vanno parecchio d’accordo. Non ci stupisce, quindi, che il nuovo prodotto Anthracite abbia riscosso un largo successo nonostante la crudezza e la rigidità delle sue Alpi francesi. Ma se avete già visto i sei episodi della miniserie forse ve lo siete già chiesti: è possibile sia realmente successo? Ecco la risposta.

Di cosa parla Anthracite

Quella di Anthracite – al terzo posto fra le serie tv Neflix – è la storia di Ida che, alla scomparsa del padre – che fa il giornalista – decide di andarlo a cercare. Il luogo da cui è scomparso è un piccolo paese nell’Isère, che si chiama Lévionna. Da lì inizia le sue indagini, aiutata da un giovane che incontra in quel posto, di nome Jaro, che a sua volta avrà molto bisogno dell’aiuto di Ida per chiudere i conti col passato dal quale sta scappando.

Presto la loro storia, però, si intreccia con quella della setta degli Ecrins e le loro ritualità inquietanti. Finiscono nel mirino della setta ma il loro coinvolgimento nella vicenda ha le sue ragioni nel passato di entrambi e in frangenti delle loro vite che rimandano a trent’anni prima: il suicidio di massa della setta nel villaggio fra le Alpi francesi, che risale al 1994.

È da lì che comincia tutto, e lì che tornano i destini di Ida e Jaro. Se avete già concluso la miniserie e vi state chiedendo che significato abbia il finale, ecco l’articolo giusto per voi!

La storia vera dietro Anthracite

Ma torniamo alla domanda iniziale. C’è una storia vera dietro la vicenda di questa serie? La risposta è sì. Ce lo conferma una delle autrici dello show – Fanny Robert – che ha rivelato di essersi ispirata ad un vero suicidio di massa fra le Alpi francesi, avvenuto nel 1995. Quando la polizia ha ritrovato i cadaveri – 16 in totale – si è trovata davanti uno scenario inquietante: erano disposti a formare una sorta di stella.

Il simbolismo della disposizione dei corpi ha fatto pensare all’Ordine del Tempio Solare, noto in Francia già per la pratica dei suicidi di massa: il primo risale al 1994 (in Svizzera) e a quello del ’95 è seguito un ultimo nel 1997 (in Canada). La setta, da allora sotto l’attenzione delle autorità, si rifaceva alle pratiche dei Cavalieri Templari e i fondatori sono stati responsabili di istigazione al suicidio e mandanti di omicidi di massa.

Furono queste drammatiche vicende a far alzare la guardia nei confronti delle sette in tutta Europa. Il massacro del 1995 fu il più inquietante: fra le sedici persone tre erano bambini e la loro morte pare essere avvenuta in modo aberrante. 14 di loro vennero sedati, poi colpiti con una pistola e infine arsi fra il legno con della benzina. Gli esecutori sono stati identificati in Jean-Pierre Lardanchet e André Friedli, che si suicidarono buttandosi nel fuoco ed entrando, così, nel computo delle vittime.

Voi conoscevate la drammatica realtà dietro alla miniserie Anhtracite? Se l’avete già terminata, ecco dove trovare altri titoli interessanti nel catalogo Netflix di Aprile!

Facebook
Twitter