Le parole della filosofia | Rai Radio 3 | RaiPlay Sound

Hai raggiunto la pagina nella memoria cache per https://www.raiplaysound.it/programmi/leparoledellafilosofia

Di seguito è disponibile lo snapshot della pagina Web alla data 07/06/2024 (l'ultima volta che è stata visitata dal nostro crawler). Questa è la versione della pagina utilizzata per la classificazione dei risultati della ricerca. La pagina potrebbe essere stata modificata dall'ultima molta che è stata memorizzata nella cache. Per verificare le eventuali modifiche (senza evidenziazioni), go vai alla pagina corrente.

Bing non è responsabile del contenuto di questa pagina.

Le parole della filosofia | Rai Radio 3 | RaiPlay Sound

Episodi

Democrazia

La democrazia è in pericolo? E ha senso parlare di un conflitto tra l'occidente democratico e il sud globale trainato da potenze illiberali (Russia, Cina, Iran…)? Questo schema bipolare non tiene. E poi il pericolo più grave per la democrazia sorge dentro di noi, in un individualismo esacerbato che separa la libertà dalla responsabilità e dimentica la natura relazionale dell'essere umano. Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Morte

Le due guerre mondiali, la Shoah, la bomba atomica: la prima metà del '900 ha visto da vicino la morte di massa. Forse per questo il pensiero della morte è stato centrale in molti autori. Dall'essere-per-la-morte di Heiggeger, unica via d'accesso alla vita autentica, alla coscienza della mortalità come fonte d'amore e cura del prossimo per Jankélévitch. Fino alla magnifica livella di Totò, quella che cancella la divisione in caste, una "pagliacciata 'e ffanno sulo 'e vive". Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Anima

Animula vagula blandula, la compatisce Adriano, l'imperatore pagano. "La parte migliore dell'uomo", la chiamerà sant'Agostino. In entrambi i casi, è separata dal corpo e destinata a sopravvivergli. Così pare già per Platone, ritenuto il padre del dualismo. Ma forse la separazione anima-corpo nasce da un errore di prospettiva, dal non capire che il sé è relazionale, plurale. Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Misura

Tutto sembra misurabile: i fenomeni naturali ma persino i nostri desideri, gli stili di vita, le idee, le relazioni non sfuggono all'ansia di "quantificare" e "classificare". Tendiamo a ignorare che, come disse l'avventuroso scienziato Alexander von Humboldt, "ciò che parla all'anima, invece, non si può misurare". Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Bene

Che cosa distingue il bene dal male? Può esser ridotto a "ciò che procura piacere" o al tornaconto personale? E' sempre soggettivo? O esiste un Bene supremo e indiscutibile? Forse c'è una via diversa per definirlo, uscendo da questa alternativa. A indicarcela è ancora Platone. Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Scrittura

"Nessuno che non sia fuori di senno affiderebbe le cose più importanti a un testo scritto". Platone fu il più grande scrittore del suo tempo e il più spietato critico della scrittura. Questo paradosso parla anche a noi, di fronte alle sfida di una socialità digitale fatta di parole scritte e immagini, Con Pietro Del Soldà. Regia e Produzione creativa di Marcello Anselmo

Identità

Il me a 4 anni d'età, e poi a 24, a 44 e a 74 è sempre la stessa persona? Come si costruisce l'identità di un individuo? E che rapporto ha con l'identità collettiva oggi sbandierata da molti politici? Tra narcisismo e sovranismo, incombe su di noi il pericolo di una "tirannia dell'identità". Con Pietro Del Soldà.

Polis

"Essere liberi e vivere in una polis era la stessa cosa", ha scritto Hannah Arendt. Senza idealizzazioni: cos'è rimasto della polis greca nelle nostre democrazie? Certamente non l'idea che la felicità, per noi un fatto privato, coincide con la partecipazione alla vita politica. Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Avventura

Le nostre vite son fatte di momenti che si succedono governati dalle abitudini. A volte però sopraggiungono esperienze extra-ordinarie che ci fanno sentire più vivi. Sono le avventure, "tensioni che inarcano la vita" e che, come il lampo nella notte, illuminano il nostro sé facendo emergere "le nostre inclinazioni più profonde". Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Desiderio

Un bel giorno il pastore Gige, in Lidia, trovò un anello che lo rendeva invisibile e gli consentì di soddisfare impunito ogni sua voglia. Chi non vorrebbe essere nei suoi panni? Ma è vero desiderio quello che si coltiva così, in solitudine, senza traccia dell'alterità e della mancanza che, per Lacan, esprimono l'essenza del desiderare? Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Metafisica

La metafisica, nell'età moderna, ha sempre goduto di cattiva fama: ora come fumosa astrazione antiscientifica, ora come dogmatico tentativo di sottrarsi al divenire. In realtà, da Aristotele a De Chirico, metafisico è lo sguardo che va oltre l'apparenza perché punta al cuore delle cose, per comprenderle e prendersene cura. Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Libertà

Che cosa significa essere liberi? Vivere senza condizionamenti esterni come il Dio di Spinoza che è "causa di sé stesso"? Soddisfare ogni desiderio che proviamo senza divieti e tabù? Oppure, come suggerisce Erodoto, libertà è quello slancio che ci proietta verso l'ignoto, oltre la protezione offerta dalle abitudini, dalle identità consolidate e dall'illusione di essere padroni del nostro destino? Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Natura

Il progresso scientifico e tecnologico di cui beneficiamo si basa sul saccheggio delle risorse naturali, figlio della separazione ontologica tra l'uomo, signore del cosmo, e la natura degradata da Cartesio a "res extensa", pura estensione priva di coscienza e dignità. Per evitare la catastrofe di questo sistema antropocentrico non bastano i gesti virtuosi che rispettano l'ambiente: dobbiamo decostruire quel dualismo uomo-natura che ancora domina la nostra psiche. Con Pietro Del Soldà. Regia e produzione creativa di Marcello Anselmo

Dialogo

Dialogo contro la guerra, dialogo interreligioso, dialogo per uscire dalla solitudine e dalla polarizzazione delle opinioni: ne abbiamo estremo bisogno ma … ne siamo all'altezza? Dialogo, insegna Platone, non è uno scambio di opinioni, né l'intreccio di monologhi sui social o nei talk show: è la messa in discussione di sé e delle proprie certezze senza riserve, è un modo di vivere radicale, rischioso, coinvolgente. Con Pietro Del Soldà, regia e produzione creativa Marcello Anselmo

Bellezza

Siamo schiavi della bellezza? Dal Canone di Policleto nel V secolo a.C. alle app come Beautify, cerchiamo di adeguarci a modelli di bellezza esterni, omologanti, per lo più irraggiungibili e quindi ansiogeni. Ma nella storia della filosofia ci sono voci dissonanti, come quella di Plotino che pensa alla bellezza sensibile come via per aprire gli occhi interiori e avvicinarsi alla verità intellegibile del mondo. Con Pietro Del Soldà, regia e produzione creativa di Marcello Anselmo.

Amicizia

Per noi è una questione privata, una relazione affettuosa che raramente ci coinvolge in profondità. Per Aristotele l'amicizia è "il cemento della polis" e "la messa in pratica della felicità": l'amico mi fa conoscere me stesso, liberandomi da pregiudizi e ipocrisie. Quest'idea forte di amicizia può valere anche oggi? Con Pietro Del Soldà, regia e produzione creativa di Marcello Anselmo

Dubbio

C'è chi dubita ad ogni passo, chi è pieno di certezze, chi come Cartesio dubita di tutto per approdare alla verità. Qual è il giusto rapporto con il dubbio? Perchè chi non dubita non sarà mai libero? Con Pietro del Soldà, Regia e produzione artistica Marcello Anselmo

Eros

Di fronte a un mondo incerto e precario "non resta che l'amore". Ma cosa ci insegna l'eros platonico sull'esperienza amorosa a cui aneliamo come all'unica via che ci può avvicinare alla felicità? Con Pietro Del Soldà. Regia di Marcello Anselmo

Conoscenza

Che cosa significa conoscere? È solo un'operazione della mente che mi consente di acquisire nozioni oggettive seguendo un metodo ben preciso? Socrate, nel mito della caverna, ci avvicina a un'altra idea di conoscenza: inseparabile da ciò che siamo nella nostra unicità e indistinguibile dal nostro agire concreto nella polis. Con Pietro Del Soldà. Regia Marcello Anselmo

Giustizia

Perché abbiamo spesso l'impressione che le persone (noi compresi) sappiano cosa è giusto fare e poi agiscano ingiustamente? E' vero che una cosa è conoscere le regole e tutt'altra cosa è agire di conseguenza? La società in effetti ci offre infinite idee di giustizia, spesso in contrasto tra loro nel dibattito democratico ed è un bene che sia così. L'errore da non commettere, sulla scorta di Socrate, è considerare la giustizia come un criterio esterno dell'agire, al quale conformarsi solo in modo superficiale. Con Pietro Del Soldà. Regia di Marcello Anselmo

Verità

Con Donald Trump che accusa l'FBI di aver organizzato l'assalto a Capitol Hill, il 2024 si profila all'insegna delle fake news e della distorsione della verità. Ma che cosa dobbiamo intendere per "verità"? Socrate, nel Fedro di Platone, ci avvicina a un'idea complessa che va oltre la pura "corrispondenza tra le parole e le cose" e ci aiuta a capire perché tante persone prendono per vere delle affermazioni che persino ai loro occhi appaiono fantasiose e inverosimili. Con Pietro Del Soldà, regia di Marcello Anselmo