Quattro giornaliste fanno causa alla BBC: "Siamo state oggetto di discriminazione sessuale sulla base di sesso ed età" - la Repubblica

Quattro giornaliste fanno causa alla BBC: "Siamo state oggetto di discriminazione sessuale sulla base di sesso ed età"

Annita McVeigh, Martine Croxall, Karin Giannone e Kasia Madera al tribunale di Kingsway, Londra, maggio 2024 (Photo by PA/PA Images via Getty Images)
Annita McVeigh, Martine Croxall, Karin Giannone e Kasia Madera al tribunale di Kingsway, Londra, maggio 2024 (Photo by PA/PA Images via Getty Images) 
Martine Croxall, Annita McVeigh, Karin Giannone e Kasia Madera sono volti piuttosto noti dell’emittente pubblica che accusano l'emittente pubblica britannica di averle discriminate, dirottandole su incarichi di minore importanza e minore retribuzione
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LONDRA – Quattro giornaliste della Bbc hanno fatto causa alla radiotelevisione pubblica britannica, sostenendo di essere state vittime di una discriminazione sulla base del sesso e dell’età che le ha dirottate su incarichi di minore importanza e con minore salario. In passato tutte e quattro conducevano alcuni dei telegiornali della Bbc, ma sono state spostate al ruolo di corrispondenti o inviate sulla base di una ristrutturazione interna.

La causa è emersa in apertura di un’udienza preliminare presso il tribunale del lavoro che dovrebbe poi istituire il processo vero e proprio. Le quattro giornaliste sono Martine Croxall, Annita McVeigh, Karin Giannone e Kasia Madera, alcune delle quali da anni sono volti piuttosto noti dell’emittente pubblica. La rimozione dall’incarico di conduttrici o presentatrici dei tg è avvenuta dopo una riforma interna del canale Bbc News, che nel 2022 ha fuso i servizi giornalistici internazionali e nazionali.

Le quattro giornaliste affermano di essere state discriminate per motivi di età e in quanto donne. La Bbc replica che la selezione dei conduttori dei telegiornali è avvenuta senza alcuna discriminazione e che, nel processo di selezione, cinque reporter hanno ottenuto punteggi più alti delle quattro che hanno fatto causa. Le quattro donne sostengono anche che dal 2020 la Bbc le ha pagate meno di quanto paga i conduttori di sesso maschile.

Un precedente

Il caso ricorda una disputa analoga di quattro anni or sono, quando la presentatrice Samira Ahmed, conduttrice del programma Newswatch, citò in giudizio la Bbc affermando di essere stata pagata nel corso del tempo 700 mila sterline di meno del conduttore Jeremy Vine, che presentava Points of View, un programma analogo. I giudici diedero ragione alla giornalista.
Nel 2021, la radiotelevisione pubblica rivelò di avere speso più di 1 milione di sterline in avvocati per contrastare cause per discriminazione razziale e salariale da parte dei suoi dipendenti.