The Fall Guy: la recensione del film di David Leicht

The Fall Guy: la recensione del film di David Leicht

Un piacevole film d'azione, che gioca con diversi generi, commedia romantica inclusa, che garantisce due ore di intrattenimento senza eccessi

2 min read
The Fall Guy: la recensione del film di David Leicht

Colt Seavers (Ryan Gosling) è uno stuntman di successo, controfigura della famosa star Tom Ryder (Aaron Taylor Johnson). Vive una felice storia sentimentale con un’avvenente camerawoman, Jody Moreno (Emily Blunt).

Ma l’imprevisto è - ovviamente - dietro l’angolo. Basta un incidente sul lavoro e il mondo dorato di Colt cade in frantumi. Si ritrova a lavorare come parcheggiatore in un piccolo ristorante messicano.

Viene inaspettatamente contattato dalla produttrice di Tom, che gli propone di ritornare in pista, perché la sua ex-fiamma, Jody, è diventata regista e lo vuole nel suo primo film.

Arrivato sul set, Colt scopre che lei non lo ha voluto ed è anzi ancora arrabbiata con lui, per essere scomparso nel nulla senza dirle niente dopo l’incidente.

Fatto ancora più grave, sembra che la stella del film, Tom Ryder, sia sparito nel nulla…

Ryan Gosling ed Emily Blunt in The Fall Guy

The Fall Guy: un piacevole film d’azione in salsa da commedia romantica

The Fall Guy è un film d’azione che ruota intorno a due star,  Ryan Gosling ed  Emily Blunt, che danno vita a due personaggi azzeccati, immersi in una movimentata storia d’amore, tra scene d’azione mozzafiato, umorismo e situazioni grottesche.

Una pellicola che si fa vedere volentieri, e che può essere guardata come una finestra aperta sul mondo delle produzioni cinematografiche degli action movies, mettendo in scena anche il rapporto tra i divi e le loro controfigure.

Del resto lo stesso David Leicht è entrato nel mondo del cinema come stuntman, ed è quindi pienamente qualificato per fare un film di questo tipo, in definitiva pienamente metacinematografico.

Comunque la storia sentimentale tra Colt e Jody rimane in realtà sullo sfondo, specie nella seconda parte del film, mentre il primo piano è riservato alle scene d’azione, che spesso risolvono anche le problematiche relazionali tra i due protagonisti.

Una scelta che rende secondaria l’importanza della recitazione e in definitiva anche della storia stessa, nel complesso abbastanza prevedibile e con dialoghi non memorabili.

Tra l’altro nella coppia Colt è subordinato a Jody, ruolo nel quale Ryan Gosling ha acquisito una notevole esperienza interpretando l’inutile Ken in Barbie, e a quanto pare la parte gli piace proprio. Ma è lo specchio dei tempi nei quali viviamo, e mi sarei stupito nel vedere qualcosa di diverso in un blockbuster.

Nel complesso comunque un buon film d’azione, che gioca con diversi generi, garantendo due ore di intrattenimento senza eccessi.

Al cinema.

Related Articles