Ballarò, viaggio nella piazza della droga che a Palermo distrugge famiglie e giovani vite
Lisa s'è venduta anche la casa. Carla non ha più denti. Giulio è morto a 19 anni. Nei vicoli, il mostro si chiama crack. Costa pochi euro, ti uccide la testa. I genitori non sanno più cosa fare. Ma qualcuno non si arrende
I ragazzi dello zoo di Palermo li incontri negli angoli più oscuri di Ballarò. Li incroci per strada, ma in realtà sono prigionieri di una gabbia invisibile che li taglia fuori dal mondo: famiglie, amicizie, amori non contano più nulla. Tengono la testa bassa, ma quando riesci a guardarli negli occhi capisci in un attimo che hanno perso tutto: gli importa soltanto del crack – foto
DALL'ESTASI ALL'INFERNO – Sono vite spezzate, come il suono dei cristalli di questa droga che si spaccano per diventare un fumo incantatore: li porta in paradiso alla…