Jean-François de Saint-Lambert, Racconti esotici. L’abenachi – Ziméo – I due amici
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Rassegna bibliografica
Settecento a cura di Vittorio Fortunati e Paola Perazzolo

Jean-François de Saint-Lambert, Racconti esotici. L’abenachi – Ziméo – I due amici

Vittorio Fortunati
p. 168
Notizia bibliografica:

Jean-François de Saint-Lambert, Racconti esotici. L’abenachi – Ziméo – I due amici, a cura di P. Gallo, Imola, La Mandragora, 2022, 136 pp.

Testo integrale

1Per la prima volta vengono pubblicati in traduzione italiana (con il testo originale a fronte) tre racconti che J.-Fr. de Saint-Lambert scrisse tra il 1765 e il 1770. In comune essi hanno l’ambientazione in un Altrove geografico e culturale, che consente all’autore di introdurre alcuni dei temi tipici del suo secolo (la tolleranza, i diritti umani, le differenze tra i popoli) e di veicolare un messaggio fondato sulla messa in valore dell’uomo della natura nei confronti dell’uomo sedicente civilizzato. In L’abenachi un anziano pellerossa adotta un giovane prigioniero inglese che gli ricorda il figlio perduto; molto tempo dopo, gli permette di tornare alla propria famiglia, dimostrando così che i sentimenti di compassione e amore paterno sono comuni a tutti i popoli della Terra. La vicenda narrata in Ziméo ha come contesto una rivolta di schiavi africani in Giamaica, guidata dall’eroe eponimo, nella cui narrazione retrospettiva vengono evocati gli orrori della tratta. Nell’ultima parte, il narratore primo prende la parola per argomentare la propria polemica contro il razzismo e la schiavitù. I due amici mette in scena due giovani irochesi, Mouza e Tolho, entrambi innamorati perdutamente della bella Érimé, che riescono a superare rivalità e gelosia per realizzare un felice ménage à trois. Rispetto agli altri racconti, quest’ultimo si distingue per una descrizione più accurata dei paesaggi canadesi e delle usanze tribali; tra queste viene dato particolare risalto al culto del «Grand Esprit», una sorta di versione sauvage del deismo illuminista. La traduzione di Pierino Gallo sa restituire la vivacità e la potenza suggestiva dell’originale: qualità stilistiche tipiche del conte settecentesco, che ne fanno un genere capace, a un tempo, di divertire, far sognare e far riflettere.

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Per citare questo articolo

Notizia bibliografica

Vittorio Fortunati, «Jean-François de Saint-Lambert, Racconti esotici. L’abenachi – Ziméo – I due amici»Studi Francesi, 199 (LXVII | I) | 2023, 168.

Notizia bibliografica digitale

Vittorio Fortunati, «Jean-François de Saint-Lambert, Racconti esotici. L’abenachi – Ziméo – I due amici»Studi Francesi [Online], 199 (LXVII | I) | 2023, online dal 01 juin 2023, consultato il 11 mai 2024. URL: http://journals.openedition.org/studifrancesi/52890; DOI: https://doi.org/10.4000/studifrancesi.52890

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