“Beethoven fu avvelenato dal piombo”, studio sul Dna rivela la possibile causa della morte - la Repubblica

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“Beethoven fu avvelenato dal piombo”, studio sul Dna rivela la possibile causa della morte

“Beethoven fu avvelenato dal piombo”, studio sul Dna rivela la possibile causa della morte

Una squadra di ricercatori internazionali ha studiato per oltre un decennio una ciocca di capelli del compositore

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LONDRA - Ludwig van Beethoven potrebbe essere morto avvelenato dal piombo, una contaminazione che avrebbe potuto contribuire anche alla sua perdita dell’udito. È la teoria che emerge da uno studio a lungo termine di una ciocca di capelli del grande compositore tedesco, ora pubblicata su una rivista scientifica britannica.

L'autore di alcune delle sinfonie entrare nel canone della musica classica mondiale morì a 56 anni nel 1827, ufficialmente per disturbi del fegato e dei reni. La ragione esatta della sua malattia rimase un mistero. Lui stesso espresse il desiderio che la sua malattia venisse eventualmente compresa e rivelata, "per riconciliare i posteri con la mia scomparsa".

Una squadra di ricercatori internazionali ha studiato per oltre un decennio il Dna di una ciocca di capelli conservata dopo la morte del grande musicista, impresa complicata da una sorta di giallo su a chi appartenessero veramente i vari campioni di capelli attribuiti a Beethoven. I primi risultati, resi noti nel marzo 2023, hanno dimostrato significativi fattori di rischio genetico per disturbi epatici ed epatite B.

Ma soltanto un successivo studio, pubblicato nei giorni scorsi dalla rivista Clinical Chemistry, ha riscontrato nei capelli le prove della presenza di piombo, mercurio e arsenico, che secondo il professor Christian Reiter, vicedirettore del Centro di Medicina Forense dell'università di Vienna, e altri scienziati avrebbe potuto contribuire alla sordità di Beethoven e successivamente alla sua morte.

L'ipotesi degli studiosi è che l'avvelenamento da piombo possa essere avvenuto ingerendo cibo e vino nel corso di vari decenni. Il piombo veniva anticamente utilizzato come dolcificante e conservante nella produzione di alcolici.

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