Frasi da libroL'insostenibile leggerezza dell'essere
L'insostenibile leggerezza dell'essere è un romanzo di Milan Kundera scritto nel 1982 e pubblicato per la prima volta in Francia nel 1984.
— Milan Kundera, libro L'insostenibile leggerezza dell'essere
The Unbearable Lightness of Being
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Variante: Non certo la necessità, bensì il caso è pieno di magia. Se l'amore deve essere indimenticabile, fin dal primo istante devono posarsi su di esso le coincidenze.
“L'amore significa rinunciare alla forza.”
— Milan Kundera, libro L'insostenibile leggerezza dell'essere
The Unbearable Lightness of Being
L'insostenibile leggerezza dell'essere
— Milan Kundera, libro L'insostenibile leggerezza dell'essere
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Variante: Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci guardi. A seconda del tipo di sguardo sotto il quale vogliamo vivere, potremmo essere suddivisi in quattro categorie. La prima categoria desidera lo sguardo di un numero infinito di occhi anonimi: in altri termini, desidera lo sguardo di un publico. La seconda categoria è composta da quelli che per vivere hanno bisogno dello sguardo di molti occhi a loro conosciuti. C'è poi la terza categoria, la categoria di quelli che hanno bisogno di essere davanti agli occhi della persona amata. E c'è infine una quarta categoria, la più rara, quella di coloro che vivono sotto lo sguardo immaginario di persone assenti. Sono i sognatori.
— Milan Kundera, libro L'insostenibile leggerezza dell'essere
Origine: L'insostenibile leggerezza dell'essere, p. 16
“Chi desidera abbandonare il posto dove vive non è felice.”
— Milan Kundera, libro L'insostenibile leggerezza dell'essere
L'insostenibile leggerezza dell'essere
— Milan Kundera, libro L'insostenibile leggerezza dell'essere
The Unbearable Lightness of Being
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Variante: La luce rossastra del tramonto illumina ogni cosa con il fascino della nostalgia: anche la ghigliottina