Oliver Cromwell (1599 -1658)

Oliver Cromwell: ma chi era costui di cui senz’altro abbiamo letto e sentito evocare più di una volta? Oliver Cromwell guidò la rivolta puritana che costò il trono e la vita a Carlo I d’Inghileterra. Per la prima volta nella storia, un re veniva condannato a morte da un assemblea formale ma costituita spontaneamente. Infatti, Oliver Cromwell, non nascose mai la sua ferrea idiosincrasia verso la corona, giacché, la sua maggior ambizione, era certamente quella di privare Carlo I della testa, cosa, per alcuni versi, comune ed agognata anche in altre realtà e teatri politici dell’Europa di quel tempo. E, come riportato, desiderio che il fato concesse ad Oliwer Cromwell.

Cromwell riformò e migliorò l’esercito, riportando un’importante vittoria a Preston grazie all’uso intelligente della cavalleria. Proclamò la repubblica (il Commonwealth) e governò sino alla morte con il titolo di Lord Protettore. Oliver Cromwell non era certo uno stinco di santo o benefattore; con arguzia e crudeltà si sbarazzò di numerosi nemici ed avversari facendoli rinchiudere nella famigerata Torre di Londra. Deportò nel nord dell’Irlanda i Cattolici creando un pesante e sanguinoso casus belli con i Protestanti, destinato a perdurare purtroppo per tantissimi anni.
Oltre ad esser condottiero, stratega ed abile politico, fu anche un amante della buona cucina e buongustaio, naturalmente, con una predilezione particolare per i sapori del tempo dove non si lesinava né sui condimenti né relativamente alle quantità.

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