Cascate Capelli di Venere: un gioiello nascosto nel Cilento. Un viaggio tra leggenda, bellezza e mistero.

Cascate Capelli di Venere: un gioiello nascosto nel Cilento. Un viaggio tra leggenda, bellezza e mistero.

Un'oasi di freschezza situata nel comune di Casaletto Spartano, in provincia di Salerno.

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Il Cilento è una zona meravigliosa  della Campania , piena di tesori da scoprire, (come ad esempio la Cascata dei Capelli di Venere). Tutta l’area descrive al meglio la natura nella sua autenticità più piena. Si trova nel Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, che è il secondo parco in Italia per dimensioni. Questa grandezza del territorio permette una flora variegata e una fauna estremamente diversificata. Un’altra caratteristica della zona è rappresentata dalla presenza di corsi d’acqua abbastanza energici. La cascata si trova nel comune di Casaletto Spartano, in provincia di Salerno.

Un incanto per gli occhi e l’anima di chiunque vi si avventuri

Nascosta tra i suggestivi paesaggi della Campania, tra le pieghe della natura, si cela un gioiello incantato, la Cascata dei Capelli di Venere. Questo luogo, avvolto da un’aura di mistero e fascino, incanta gli occhi e l’anima di chiunque vi si avventuri. Sono un’oasi naturale situata nel comune di Casaletto Spartano, in provincia di Salerno. Visitare la Cascata dei Capelli di Venere è un’esperienza per tutti i sensi. Il suono dell’acqua che scorre dolcemente, il profumo fresco della natura circostante, il contatto con le rocce levigate dalla forza dell’acqua, ogni momento trascorso qui è un’immersione totale nella bellezza e nell’armonia della natura.

Conformazione e leggenda

Le cascate sono formate da due salti d’acqua, uno più alto e uno più basso, che si raccolgono in una piscina naturale dove è possibile rinfrescarsi. L’acqua è limpida e fredda, ideale per una nuotata rinvigorente. La meravigliosa Cascata dei Capelli di Venere si forma dall’affluente del fiume Bussento, noto come Bussentino. Questo spettacolo naturale è il risultato dell’unione di tre elementi distinti: l’acqua del Bussentino, la pianta Capelvenere(da qui il nome) dove vi scorre sopra l’acqua e le rocce circostanti dove questa cresce.

Leggenda e mito. Le sue acque cristalline scendono con grazia su rocce levigate, creando un velo d’acqua che sembra danzare sotto la luce del sole. Secondo antiche leggende, il nome “Capelli di Venere” deriva dalla dea dell’amore e della bellezza, la quale, affascinata dalla purezza e dalla maestosità della cascata, vi avrebbe spesso fatto visita, donandole la sua grazia eterea.

La flora e la fauna

Il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano è il secondo parco in Italia per dimensioni. Questa grandezza del territorio permette di avere una flora variegata e una fauna estremamente diversificata. Le cascate si trovano interamente in questo contesto. Oltre ad essere importanti dal punto di vista paesaggistico e idrografico, sono importanti anche per l’aspetto naturalistico, grazie alle sue acque fredde limpide e tortuose. Per questo sono l’habitat ideale per le trote fario. Inoltre, in alcuni punti vi è la presenza della lontra europea, un esemplare raro e quindi protetto. Lungo il fiume è possibile trovare anche salamandre, ricci e diverse famiglie di uccelli. Anche la flora è ricca e variegata. Si possono trovare foglie di lauroceraso, orchidee selvagge, piante officinali ecc.

Alcuni consigli

Per immergersi nell’incantevole Oasi delle Cascate dei Capelli di Venere, è necessario acquistare i biglietti presso l’infopoint situato all’ingresso dell’area. Il costo del biglietto per l’accesso è di 3 euro a persona. Questo ticket consente di esplorare le suggestive cascate, percorrere i sentieri dell’Oasi e godere dell’area pic-nic, completa di servizi igienici e di uno spazio appositamente dedicato ai più piccoli.

  • Come arrivare: Le cascate si trovano a circa 1 km dal centro di Casaletto Spartano.
  • Quando visitarle: Le cascate sono visitabili tutto l’anno, ma il periodo migliore è la primavera e l’autunno quando le temperature sono più miti.
  • Cosa portare: Si consiglia di indossare scarpe comode e di portare con sé acqua e cibo.
  • Cosa fare: Oltre a visitare le cascate, è possibile fare trekking, picnic e birdwatching.
  • Per godere appieno della bellezza del luogo, si consiglia di visitare le cascate in un giorno feriale quando c’è meno gente.
  • È importante rispettare l’ambiente e non lasciare traccia del proprio passaggio.

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