Il martedì di Lei (Sky Canale 125) si conferma come la serata più irreverente e piccante del canale: passione, amore e tradimento sono i suoi principali ingredienti.
Swingtown è la serie in 13 episodi che ha scandalizzato l?America raccontando la rivoluzione sociale e sessuale e il fenomeno delle coppie aperte e dello scambismo verso la fine degli anni ?70. Il pilot è ambientato nel luglio del 1976, bicentenario dell?indipendenza americana, festeggiato da una nazione ai minimi storici dell?orgoglio patriottico, fiaccata dalla guerra in Vietnam, dallo scandalo Watergate e dalla crisi economica. I valori tradizionali e la morale puritana, alimentati dal benessere del secondo dopoguerra, hanno ceduto di schianto ai radicali cambiamenti di quegli anni ? nella musica e nelle idee, nei media e nei costumi sessuali ? lasciando posto a sempre nuove istanze di ribellione e di libertà.
Creata da Mike Kelley per il network CBS, la serie racconta le vicende di tre coppie. I Miller (Jack Davenport e Molly Parker) si trasferiscono in un ricco sobborgo residenziale di Chicago e entrano in contatto con i vicini Decker (Grant Show e Lana Parrilla) scoprendone presto lo status di coppia aperta; ma continuano a frequentare anche i loro vecchi vicini, i Thompson (Josh Hopkins e Miriam Shor), che finiscono così indirettamente attratti dalla nuova realtà sociale vissuta dagli amici. La chiave generazionale della serie è però duplice: Laurie e B.J. Miller (Shanna Collins e Aaron Christian Howles), figli teenager della coppia, vivono le prime esperienze sentimentali, inevitabilmente influenzati dal nuovo ambiente che li circonda.
La ricostruzione fedele dell?epoca e una colonna sonora straordinaria (da Paul Simon a Eric Clapton, da David Bowie agli Earth, Wind and Fire, da Bob Dylan ai Rolling Stones) fanno di questa serie un concentrato di coolness anni 70.