Canberra è un’affascinante creazione del XX secolo che ha lottato per diventare il centro della storia, dell’orgoglio e dell’identità nazionale dell’Australia. Per lungo tempo Canberra è stata considerata il ’pezzo grosso’ delle città australiane, una città di politici e burocrati che vivono alle spalle del duro lavoro di coloro che abitano nella campagna. Appena si esce dal ’triangolo parlamentare’ ci si accorge che questo non è vero: la maggior parte degli uomini politici ritornano a casa ogni fine settimana e moltissimi burocrati hanno perso il proprio lavoro negli anni in cui si è verificata una riduzione del personale nel servizio pubblico. Da piccola cittadina della Federazione, Canberra è diventata una grande città con tutti i problemi e i vantaggi che una simile evoluzione comporta. Molti australiani criticano Canberra perché la giudicano una città senza anima, ma chiunque si sia preso il disturbo di trascorrervi un po’ di tempo è costretto ad ammettere di avere un debole per questo luogo. Pianificati attentamente, i sobborghi di Canberra sono separati da fasce di arbusti nativi, mentre le sue principali attrazioni turistiche (la National Gallery, la Parliament House e gli altri palazzi e monumenti del triangolo parlamentare) si trovano intorno a un grazioso lago artificiale circondato da piste ciclabili. Se siete innamorati del bush e volete riempirvi i polmoni di aria pura, senza allontanarvi troppo da un bar decente, la capitale nazionale vi sembrerà un paradiso. Canberra è inoltre un punto d’appoggio ideale per visitare le bellezze dei dintorni, come le Snowy Mountains e la costa meridionale del New South Wales.
