“Quando non ci sarà più posto all’inferno i morti cammineranno sulla terra”. È vero, iniziare un articolo che raccoglie una lista dei migliori film horror sugli zombie con la citazione di Zombi (1978) è banale. Ma la frase è meravigliosa. Descrive perfettamente le atmosfere delle pellicole di Romero, il padre dei morti viventi (quelli cannibali e simbolo del consumismo). Già, Romero. È solo grazie a lui se oggi godiamo dei tantissimi film, ma anche videogiochi e libri, a tema non morti. Quindi non ti meravigliare se troverai diverse sue opere nella classifica. Era inevitabile. Tuttavia, chiariamo una cosa, la figura dello zombie al cinema è nata molto prima, nel 1932, ed è legata al vudù haitiano. Lo zombie “haitiano” verrà ripreso anche in tempi più recenti da grandi registi horror, ma non raggiungerà mai la popolarità dei non morti romeriani.
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Apocalissi zombie, zombie italiani, zombie introspettivi… zombie, zombie, zombie per tutti i gusti. Scopriamo alcuni dei lungometraggi dedicati ai morti viventi.
I MIGLIORI FILM HORROR SUGLI ZOMBIE: LE PELLICOLE NÌ
30- WORLD WAR Z (2013)
World War Z (2013) di Marc Foster non è di certo il miglior film horror sugli zombie. È tronfio di perbenismi inutili: la famigliola perfetta, Brad senza difetti, i soldati americani tutti giusti e patriottici; e non si vede neanche un rivolo di sangue in tutto il film. Se si aggiunge una regia ordinaria, degli effetti speciali che non sono invecchiati benissimo e una storia interessante ma debole, ecco che il film medio americano è servito. Tuttavia, stiamo parlando del film horror sugli zombie con il miglior incasso di sempre (540 milioni di dollari, mica bruscolini), quindi, una visione è obbligatoria. Per completezza.
TRAMA
Una terribile pandemia si diffonde a Filadelfia e nel resto del mondo, trasformando gli umani in mostri aggressivi simili a zombie. Gerry, un tempo investigatore delle Nazioni Unite, girerà il globo insieme a un virologo nel disperato tentativo di trovare un vaccino che neutralizzi il virus.
29- L’ALBA DEI MORTI VIVENTI (2004)
Personaggi stereotipati, dialoghi sciocchi e scene d’azione spesso confuse. Il remake de L’alba dei morti viventi (2004) di Zack Snyder è un film horror sugli zombie da buttare? No. Alcuni momenti divertenti ci sono, il finale è gradevole e i camei di Tom Savini e Ken Foree sono ben accetti. Tutto sommato la pellicola intrattiene. Sfortunatamente ci troviamo davanti al classico film americano che non ha nulla da dire (l’esatto opposto dei film di Romero). Ideale se si vuole trascorrere 100 minuti spensierati in compagnia degli zombie.
TRAMA
L’infermiera Ana, dopo aver visto i propri cari trasformarsi in morti viventi, si nasconderà all’interno di un centro commerciale insieme ad altri sopravvissuti. L’edificio assediato dagli zombie diventerà presto un luogo pericoloso. I superstiti escogiteranno dunque un piano per sfuggire all’apocalisse.
28- ARMY OF THE DEAD (2021)
Da queste parti non è che Zack Snyder sia visto proprio benissimo, forse l’avrai intuito. Il problema? Il suo cinema e i suoi virtuosismi con la macchina da presa, fini solo a se stessi. Sembra che il regista ogni volta voglia far vedere quanto sia bravo, ma dimostra solo di essere poco più che un bravo intrattenitore. Come d’altronde sa intrattenere questo Army of the Dead (2021), film che inizialmente doveva essere un sequel de L’alba dei morti viventi (2004) e che poi è progredito come progetto indipendente. Se sei fan dei film apocalittici sugli zombie probabilmente non ti deluderà. Ma occhio, dura due ore abbondanti, davvero troppe per una pellicola con una struttura narrativa così semplice.
TRAMA
Sono passati alcuni anni da quando Las Vegas è stata devastata da un’epidemia zombie. La città ora è isolata dal resto del mondo grazie a un muro di contenimento. Il magnate Bly Tanaka affida a Scott Ward, un ex mercenario, una missione quasi impossibile: infiltrarsi a Las Vegas e prelevare 200 milioni di dollari dal caveau di un casinò. Per cercare di portare a termine l’operazione, Scott recluterà una squadra di soldati esperti. Ma hanno poche ore prima che la città venga rasa al suolo.
I MIGLIORI FILM HORROR SUGLI ZOMBIE: LE PELLICOLE OK
27- RESIDENT EVIL (2002)
Si può dire tutto su Resident Evil (2002) di Paul W. S. Anderson, ma non che sia un brutto film sugli zombie. Poco fedele alla saga videoludica? Sì. Un po’ trash (soprattutto nelle musiche)? Sì. Ma brutto, quello no. D’altronde Anderson è lo stesso che ha diretto Punto di non ritorno (1997), un filmetto mica male. Non aspettarti una grande atmosfera horror; ma azione e divertimento, quelli non mancheranno.
TRAMA
Un virus mortale si scatena all’interno dell’alveare, una base scientifica sotterranea situata a Raccoon City, cittadina americana di circa 1 milione di abitanti. L’Umbrella Corporation, multinazionale farmaceutica proprietaria della struttura, invia una squadra di soccorso per contenere il diffondersi dell’epidemia. In prossimità dei laboratori, il team si imbatte in Alice, una ragazza priva di memoria, che, a quanto pare, fa parte della squadra. Insieme raggiungeranno l’alveare.
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26- THE HORDE (2010)
Perché nella pellicola i protagonisti non mirino mai alla testa e perché i non morti corrano più veloci di Marcell Jacobs è un mistero. The Horde (2010) di Yannick Dahan e Benjamin Rocher è un film horror sugli zombie tutto azione e violenza, con una fotografia un po’ artefatta e alcune scelte narrative discutibili. Nonostante le perplessità rimane un lungometraggio che appassiona per tutti i 90 minuti. Apocalisse zombie alla francese.
TRAMA
In cerca di vendetta quattro poliziotti si infiltrano in un condominio fatiscente di Parigi. Il bersaglio è un boss nigeriano che ha di recente ucciso un loro collega. Gli agenti vengono però scoperti e sequestrati. Quando per loro sembra giunta la fine, irrompono nella stanza dei famelici zombie. Criminali e poliziotti dovranno collaborare se vorranno uscire vivi dall’edificio.
25- CARGO (2017)
Ogni volta che esce un film distribuito da Netflix c’è la paura di prendere una cantonata. Non è il caso di Cargo (2017), film horror sugli zombie che si limita però a fare il compitino. Peccato. Poteva essere un film drammatico con i controfiocchi (avevo già i fazzoletti in mano). Va bene una regia lineare, va bene la poca azione, ma i personaggi devono essere scritti a tutto tondo se si vuole far empatizzare lo spettatore. Non sono tratteggiati male, ma ci si aspettava di più. Comunque il film è godibilissimo.
TRAMA
Dopo essere stato morso dalla moglie infetta, Andy vagherà tra le lande desolate e aride di un’Australia post apocalittica alla ricerca di una famiglia che possa garantire un futuro a Rosie, la figlia di 1 anno. L’uomo avrà 48 ore prima che l’infezione lo trasformi in uno zombie.
24- I MORTI NON MUOIONO (2019)
Satira, metacinema e tanti spunti su cui soffermarsi. I morti non muoiono (2019) è l’invasione dei morti viventi secondo Jim Jarmusch, che stavolta (forse) esagera con il ritmo, troppo compassato persino per i suoi standard. Bada bene, il suo cinema è affascinante, come è affascinante questa sua particolare versione dell’apocalisse zombie. Tuttavia, un ritmo più veloce avrebbe giovato. Film horror sugli zombie da vedere se ami il regista di Akron.
TRAMA
Dopo lo sfasamento della rotazione dell’asse terrestre, a Centerville, piccolo paesino rurale americano, i morti tornano in vita. Mentre i cittadini cercheranno di difendersi dall’improvvisa invasione zombie, i poliziotti Cliff Robertson, Ronnie Peterson e Mindy Morrison tenteranno di salvare il salvabile.
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23- DIMENSIONE TERRORE (1986)
Che ne pensi di un film sugli zombie e sulle invasioni aliene? Una follia? No, Dimensione terrore (1986). Commedia horror fantascientifica, diretta da Fred Dekker, che fu un vero disastro al botteghino, ma che negli anni (come è capitato a tanti B-movie) è stato rivalutato fino a diventare un cult. Opera divertente, citazionista e dalle atmosfere vagamente strengerthingsiane.
TRAMA
Dei parassiti alieni, simili a delle grosse sanguisughe, trasformano gli esseri umani (vivi o morti) in zombie, penetrandogli dalla bocca e insediandosi nel cervello. Un gruppo di liceali e il detective Ray Cameron (Tom Atkins), accortisi dell’invasione, cercheranno di fermare gli alieni con ogni mezzo.
22- L’ISOLA DEGLI ZOMBIES (1932)
L’isola degli zombies (1932), di Victor Halperin, porta per la prima volta sul grande schermo gli zombie. Ma come anticipato nell’introduzione, qui rappresentano persone prive di volontà, controllate mentalmente con i riti vudù e poi ridotte in schiavi. Il film era infatti una denuncia alla colonizzazione. Memorabile Bela Lugosi (Murder Legendre), al tempo famosissimo per aver interpretato, solo un anno prima, il conte Dracula. L’isola degli zombies è un film sugli zombie diverso, ma da vedere almeno una volta se ami il genere.
TRAMA
Neil Parker e la sua fidanzata Medeleine Short giungono ad Haiti per celebrare il loro matrimonio. Si terrà nella villa di Charles Beaumont, un imprenditore amico della coppia. Ma in realtà Beaumont ha in mente un diabolico piano: ha ingaggiato il mago Murder Legendre – un uomo capace di trasformare le persone in zombie e renderle sue schiave – per assicurarsi l’amore di Medeleine. Sotto l’influenza di Legendre, la donna perde coscienza e diventa uno zombie. Spetterà a Parker salvare la sua amata.
21- ZOMBIE CONTRO ZOMBIE – ONE CUT OF THE DEAD (2017)
Di film horror giapponesi geniali ce ne sono, ma questo… Questo li supera tutti. Zombie contro zombie – One Cut of the Dead (2017), di Shin’ichirō Ueda, è così indietro nella classifica solo perché non è un film sugli zombie come gli altri. Non si può dire molto di più, una qualsiasi altra parola potrebbe rovinarti la sorpresa. Comunque non aspettarti un film classico sui morti viventi, e non lasciarti ingannare dalla trama. È un horror ma anche no. Certamente è un film unico nel suo genere. Splendido.
TRAMA
Mentre una troupe di poche persone sta girando un film sugli zombie, dei veri morti viventi invadono il set. Il regista, consapevole di trovarsi davanti all’occasione della vita, continua a riprendere. Potrebbe uscirne un film epocale!
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20- I FAMELICI (2017)
Altra produzione Netflix davvero interessante. I famelici (2017), di Robin Aubert, è un film sugli zombie dalla fotografia mozzafiato e dalla regia ispirata. E dalla storia violenta, condita con un humour nero spiazzante, quasi delirante; ma (ti assicuro) da ridere ci sarà ben poco, non mancheranno infatti il gore, la tensione e… i morti viventi. Famelici.
TRAMA
In una zona rurale del Québec i morti sono ritornati in vita e sono a dir poco affamati. Un gruppo di sopravvissuti, insediato in una fattoria, decide di abbandonare il posto, oramai invaso dagli zombie, e di raggiungere la città più vicina. Li attende un viaggio tutt’altro che agevole.
19- LA TERRA DEI MORTI VIVENTI (2005)
Con La terra dei morti viventi (2005) George A. Romero chiude un cerchio – anche se in seguito dirigerà altri due film sugli zombie (Le cronache dei morti viventi – Diary of the Dead, 2007 e Survival of the Dead – L’isola dei sopravvissuti, 2009). L’opera risente un po’ dell’umorismo sgraziato che influenzava le pellicole horror dei primi anni 2000 e i personaggi, seppur buoni, sono lontani dagli standard romeriani. La pellicola è, però, densa di significati e la fotografia è cento per cento Romero. Lodevole conclusione sul ciclo dei morti viventi.
TRAMA
Dopo l’invasione dei non morti, la società cerca di ricostruirsi. I sopravvissuti hanno eretto città fortificate dove vivere; una di queste è Pittsburgh, governata dall’avido Paul Kaufman. Nel frattempo, gli zombie sembrano reclamare il loro spazio sulla terra.
18- LA NOTTE HA DIVORATO IL MONDO (2018)
Tolte alcune ingenuità (dove sono televisione e radio?), La notte ha divorato il mondo (2018), di Dominique Rocher, si rivela un film sugli zombie affascinante. Introspettivo fino al midollo. Solitudine, follia ed egoismo sono i temi principali di una storia (che deve molto a Richard Matheson) lenta ma coinvolgente. Perfetta se cerchi un film riflessivo; non lo è se cerchi tanta azione, tanti zombi e tante budella.
TRAMA
Sam si risveglia nell’appartamento della sua ex-ragazza. Il luogo è devastato. La sera prima era in corso una festa, e ora, le pareti sono imbrattate di sangue, il mobilio è sfasciato e non c’è anima viva. Affacciandosi a una finestra Sam vede una Parigi apocalittica, invasa da morti ambulanti. Non c’è traccia di altre persone. Che sia l’unico sopravvissuto?
17- THE SADNESS (2021)
The Sadness (2021), di Rob Jabbaz, offre un ulteriore variante al filone zombie. Non ci sono morti o infetti cannibali, né schiavi vudù; i contagiati sono persone coscienti, ma prive di ogni freno inibitorio, che sfogheranno la loro violenza e le loro pulsioni sessuali su chiunque gli capiti a tiro. E lo faranno lasciandosi dietro un bagno di sangue, d’altronde l’opera prima di Jabbaz è cento per cento splatter. Da evitare se sei debole di stomaco.
TRAMA
In Taiwan si è diffuso un nuovo virus chiamato Alvin. Sembra una semplice influenza, ma gli esperti temono che possa evolvere in qualcosa di molto peggio. Il governo, però, non ascolta il consiglio dei virologi e si rifiuta di adottare misure di sicurezza. I cittadini si troveranno ben presto a fare i conti con un epidemia che li trasforma in assassini spietati e depravati.
16- NON SI DEVE PROFANARE IL SONNO DEI MORTI (1974)
Non si deve profanare il sonno dei morti (1974) di Jorge Grau è un film sugli zombie di produzione italo-iberica. Lungometraggio piacevole e carico di atmosfera ispirato a La notte dei morti viventi (1968). Se ti piacciono i film di Romero non ti deluderà.
TRAMA
Nelle campagne inglesi un macchinario a ultrasuoni, utilizzato per eliminare i parassiti che danneggiano le agricolture, da inizio a una epidemia zombie. George ed Edna, due ragazzi incontratisi accidentalmente, cercheranno di capire perché i morti tornano in vita.
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15- IL SERPENTE E L’ARCOBALENO (1988)
Nel 1988 Wes Craven esplora il mondo del vudù e della zombificazione. Dirige Il serpente e l’arcobaleno, film tratto dal saggio omonimo del 1985 di Wade Davis, scienziato che indagò su una sostanza preparata ad Haiti capace di indurre le persone in uno stato di morte apparente. Craven ci accompagna in un viaggio onirico e spaventoso che denuncia anche la politica haitiana del tempo. Non consigliato se cerchi solo film sulle apocalissi zombie o simili.
TRAMA
Dennis Alan, giovane antropologo, viene inviato ad Haiti per conto di una multinazionale farmaceutica. Deve indagare su una misteriosa droga che zombifica le persone. Durante le ricerche, uno stregone lo perseguiterà con il vudù e con altri rituali. Alan piomberà in incubo a occhi aperti.
14- IL RITORNO DEI MORTI VIVENTI (1985)
Il ritorno dei morti viventi (1985) di Dan O’Bannon è un film horror sugli zombie che sprizza anni ‘80 da tutti i lembi di pelle marcia. Un cult che omaggia, prendendosi meno sul serio, l’opera prima di Romero. Se nella pellicola ci fosse stato Michael Jackson avresti avuto il film ufficiale di Thriller (1982). Fantastico.
TRAMA
Il giovane Freddy lavora come magazziniere in una società scientifica che distribuisce cadaveri per le università. Frank, uno dei suoi superiori, racconta al ragazzo che la storia de La notte dei morti viventi è vera, e che i cadaveri degli zombie sono nel loro magazzino. Mentre i due osservano il barile dove è conservato uno dei famosi non morti, dal contenitore fuoriesce una strana polvere contagiosa che da inizio a una invasione di morti viventi. Freddy e i suoi amici punk cercheranno di sventare la minaccia.
13- LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI (1990)
Remake del capolavoro del 1968. Il film venne girato da uno dei fedelissimi di Romero (e si vede), Tom Savini, lo storico truccatore della saga zombie romeriana (assente nella pellicola originale perché spedito in Vietnam come fotografo). La notte dei morti viventi (1990) mantiene le atmosfere del film del ‘68; la storia ha alcune variazioni che non stravolgono l’opera originale. Consigliato se non ami i film vecchi ma vuoi conoscere le vicende narrate da Romero. Per la trama vai a La notte dei morti viventi (1968).
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12- CIMITERO VIVENTE (1989)
Nessuna apocalisse in Cimitero Vivente (1989), film horror sugli zombie più “familiare”, dove a resuscitare non sono intere orde ma… beh non si può dire. La pellicola diretta da Mary Lambert è tratta dal romanzo Pet Sematary (1983) di Stephen King. La storia è da brividi. Consigliata anche la lettura del libro.
TRAMA
La famiglia Creed si trasferisce a Ludlow, un paesino nel centro del Maine. Vicino alla loro nuova casa sorge un cimitero degli animali, un luogo dove un tempo i ragazzi della zona seppellivano i cuccioli. La tranquilla esistenza dei Creed sarà sconvolta da una serie di inquietanti e oscuri eventi.
11- REC (2007)
Rec (2007), di Jaume Balagueró e Paco Plaza, non è un film sugli zombie puro, ma va guardato come tale (comprenderai queste parole solo dopo aver visto la pellicola). Per questo si trova a circa metà classifica, altrimenti il film varrebbe molto di più. Mockumentary dal brivido assicurato che è anche tra i film horror più spaventosi.
TRAMA
Due reporter, autori di un programma che mostra alcuni lavori notturni, piombano nell’incubo quando, per filmare l’operato dei vigili del fuoco, rimangono intrappolati in un condominio. L’edificio, messo in quarantena dalle autorità, sembra infestato da morti che tornano in vita…
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10- TRAIN TO BUSAN (2016)
Pellicola che è l’opposto de L’alba dei morti viventi (2004). Diretto con precisione anche nelle sequenze più caotiche, Train to Busan (2016) di Yeon Sang-ho è un film sugli zombie adrenalinico dove nulla è lasciato al caso. Le immagini, i dialoghi, le situazioni, tutto è al servizio della costruzione dei personaggi, mai banali, neanche i secondari. Impossibile restare impassibili al finale.
TRAMA
Seok-woo è un agente di borsa divorziato che, preso dal lavoro, non riesce a dedicare tempo alla figlia Soo-an. La bimba, come regalo di compleanno, chiede al padre di essere accompagnata a Busan, dalla madre. I due partono in treno, ma prima che possano arrivare a destinazione nel convoglio esplode un epidemia zombie.
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9- BENVENUTI A ZOMBIELAND (2009)
Benvenuti a Zombieland (2009) è una commedia horror sugli zombie diretta da Ruben Fleischer. Il cast è quello delle grandi occasioni: Emma Stone, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg e un cameo del grande Bill Murray. Film divertentissimo che intreccia gli zombie movie con i road movie: il risultato è una delle migliori commedie sui morti viventi.
TRAMA
La carne infetta di mucca pazza ha trasformato le persone in morti viventi: l’America è devastata. Un gruppo di sopravvissuti partirà per un viaggio folle nel tentativo di raggiungere Pacific Playland, un parco giochi di Los Angeles apparentemente privo di zombie.
8- IL GIORNO DEGLI ZOMBI (1985)
Il giorno degli zombi (1985) è il terzo capitolo della saga romeriana. Romero, a distanza di sette anni da Zombi (1978), torna a raccontare l’apocalisse e lo fa in maniera ancora più cinica, dando molto spazio agli esseri umani – i veri mostri – e meno ai morti viventi. Tuttavia le scene con protagonisti i cadaveri ambulanti sono tra le più iconiche girate dal regista, la foto è eloquente (quanto adoro questo film).
TRAMA
Il mondo è oramai dominato dai morti viventi. In una base sotterranea un manipolo di soldati offre supporto a un gruppo di scienziati che cerca una cura all’epidemia. Ma i risultati non arrivano e la tensione fra le due fazioni cresce.
7- PAURA NELLA CITTÀ DEI MORTI VIVENTI (1980)
Quentin Tarantino lo ama, quindi non puoi ignorare i gusti del regista di Knoxville. Paura nella città dei morti viventi (1980) è un film sugli zombie dalle tematiche meno scientifiche e più religiose: l’invasione dei morti ha risvolti occulti. Opera dall’atmosfera pazzesca. Splendido primo capitolo della Trilogia della morte: tre pellicole oniriche, horror e splatter dirette da Lucio Fulci tra il 1980 e 1981.
TRAMA
Mary e Peter, rispettivamente medium e giornalista di New York, sono diretti a Dunwich. Nel paesino americano si sono spalancate le porte dell’inferno dopo che un prete del posto si è tolto la vita. Rimangono poche ore alla notte di Ognissanti, se l’ingresso per gli inferi non verrà chiuso prima di allora, i morti invaderanno la terra.
6- DELLAMORTE DELLAMORE (1994)
Un po’ Twin Peaks, un po’ (tanto) Dylan Dog. Dellamorte Dellamore (1994) è un film horror sugli zombie diretto da Michele Soavi e tratto dal romanzo omonimo di Tiziano Sclavi. Opera suggestiva che o odi o ami. Non aspettarti la classica pellicola sui morti viventi. Non lo è. È invece un sogno, un incubo, un viaggio filosofico e onirico, con una tocco finale di Lovecraft.
TRAMA
Francesco Dellamorte e il suo aiutante Gnaghi sono i custodi del cimitero di Buffalora, un paesino italiano isolato dal resto del mondo. Da non molto nel cimitero si è diffusa una epidemia zombie: i cadaveri seppelliti tornano in vita. Ucciderli è una delle mansioni di Francesco che non vuole allarmare il paese; e soprattutto non vuole perdere il posto di lavoro.
5- ZOMBI 2 (1979)
Non è un sequel dell’opera di Romero. Un tempo in Italia giocavano molto con questi titoli che richiamavano i grandi cult dell’orrore (vedi i vari capitoli de La Casa). Zombi 2 (1979) segna il debutto horror di Lucio Fulci, che con questo film verrà proclamato poeta del macabro. Film che mescola lo zombie haitiano con lo zombie romeriano; inoltre, ha il pregio di inserire per la prima volta dei morti viventi marcescenti, più mostruosi, che riprenderà anche Romero nei suoi successivi lavori.
TRAMA
Una barca approda nel porto di New York. Dal suo interno esce un uomo dall’aspetto decomposto che, prima di essere abbattuto, morde un membro della Guardia Costiera. Da dove proviene l’imbarcazione e chi era quell’individuo? Un reporter e la figlia del proprietario dello scafo, in cerca di risposte, giungeranno su un’isoletta misteriosa.
4- L’ALBA DEI MORTI DEMENTI (2004)
L’alba dei morti dementi (2004) è un film sugli zombie diventato cult in pochissimo tempo. La pellicola si avvicina alle tematiche di Romero, che ha apprezzato il lavoro di Edgar Wright (regista e sceneggiatore) e Simon Pegg (attore e sceneggiatore), tanto da inserirli in un cameo l’anno successivo in La terra dei morti viventi (2005). Risate, qualche brivido e tanti spunti su cui riflettere.
TRAMA
La vita di Shaun, un inglese trentenne, sta andando a rotoli: al lavoro non viene rispettato e la ragazza l’ha mollato. L’unico a rimanergli vicino è l’amico perdigiorno Ed. Una mattina Shaun apprende tramite il telegiornale che è in corso una epidemia zombie; deciderà di barricarsi in casa insieme al fido Ed.
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3- 28 GIORNI DOPO (2002)
28 giorni dopo (2002) di Danny Boyle prende le atmosfere disperate dei film di Romero, cambia l’ambientazione (Gran Bretagna) e l’origine degli zombie – ora infetti: non più morti che tornano invita, ma vivi che si trasformano in spietati assassini. Se aggiungi una regia ottima e delle musiche altrettanto valide ecco che hai un film postapocalittico sugli zombie/infetti davvero notevole.
TRAMA
In un laboratorio in Gran Bretagna, un gruppo di ambientalisti libera degli scimpanzé affetti da rabbia: un’epidemia deflagrerà la nazione. 28 giorni dopo Jim, un corriere londinese, si risveglia dal coma: l’ospedale è deserto; uscito dalla struttura si trova davanti una Londra postapocalittica. Spaesato cercherà altri superstiti.
2- LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI (1968)
Nel 1968 con La notte dei morti viventi George A. Romero plasma gli zombie per come li conosciamo, ovvero dei cadaveri cannibali riportati in vita da un misterioso virus. Tutto quello che è venuto dopo è figlio di questa immensa opera (The Walking Dead compreso). La notte dei morti viventi è (almeno secondo il sottoscritto) uno dei film horror più belli di sempre.
TRAMA
I morti sono tornati in vita e si cibano della carne umana. In Pennsylvania un gruppo di sopravvissuti si rifugia in una fattoria. Tenteranno di superare la notte respingendo l’attacco dei non morti, sempre più numerosi.
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1- ZOMBI (1978)
Seconda pellicola romeriana a tema apocalisse zombie. Zombi (1978) è il miglior film di Romero sui morti viventi? Difficile dirlo. Scegliere tra i primi tre film del regista è un’impresa: sono la quintessenza degli zombie movie. Sicuramente, Zombi va visto almeno una volta all’anno.
TRAMA
I morti viventi sono oramai più numerosi dei i vivi; la società sta collassando. Un gruppo di quattro sopravvissuti farà di un centro commerciale la propria casa: dovranno difendersi dagli attacchi degli zombie, ma non solo.
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