Ufficio della Beata Vergine Maria - Mattutino

Santo Rosario on line

Venerdi, 7 giugno 2024 - Misteri dolorosi - Sant' Andronico di Perm ( Letture di oggi )

San Giovanni Bosco:In tutti gli stati uno può salvarsi, purché viva da buon cristiano.

MATTUTINO


Orazione in silenzio (per lo spazio di tre Ave Maria, o poco più).

Segno della croce.

V. Signore apri le mie labbra.
R. E la mia bocca proclami la tua lode.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Alleluia

INVITATORIO
Rallégrati, Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.

Salmo 94
Invito a lodare Dio

Ascoltate oggi la sua voce
Venite, cantiamo al Signore, *
acclamiamo la roccia
della nostra salvezza.

Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia.


Rallégrati, Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.

Perché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.

Nella sua mano
sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.

Suo è il mare, è lui che l’ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra.

Il Signore è con te.

Entrate, prostràti, adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore
che ci ha fatti.

È lui il nostro Dio
e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce.

Rallégrati, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.

Se ascoltaste oggi la sua voce! *
«Non indurite il cuore come a Meriba, *
come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova
pur avendo visto le mie opere.

Il Signore è con te.

Per quarant’anni
mi disgustò quella generazione *
e dissi: “Sono un popolo
dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie”.

Perciò ho giurato nella mia ira: *
“Non entreranno
nel luogo del mio riposo”».

Rallégrati, Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.


Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Il Signore è con te.

INNO
Della sua Sposa il mistero
cantiamo a Cristo in un inno:
la Vergine diede alla luce
Lui, Verbo coeterno col Padre.

Tu sola fra tutte le donne
sei stata prescelta nel mondo
ed hai meritato portare
nel tuo santo grembo il Signore.

Nei secoli antichi i profeti
avevan predetto l’evento:
la Vergine Dio concepisce
e genera l’Emmanuele.

Davvero un mistero sublime
è questo concesso a Maria:
vedere che dava alla luce
il Dio che è Principio di tutto.

Sia gloria a te, nostro Signore,
sia gloria al tuo unico Figlio,
insieme allo Spirito Santo,
nei secoli eterni per sempre. Amen.

Ant. Un uomo è nato in lei: l’Altissimo ha consacrato la sua dimora.

SALMO 44 Le nozze del Re
A mezzanotte si levò un grido. Ecco lo Sposo: andategli incontro (Mt 25, 6).

Effonde il mio cuore liete parole, †
io canto al re il mio poema. *
La mia lingua è stilo di scriba veloce. 

Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo, †
sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
ti ha benedetto Dio per sempre. 

Cingi, prode, la spada al tuo fianco, †
nello splendore della tua maestà ti arrida la sorte, *
avanza per la verità, la mitezza e la giustizia. 

La tua destra ti mostri prodigi: †
le tue frecce acute 
colpiscono al cuore i tuoi nemici; *
sotto di te cadono i popoli. 

Il tuo trono, Dio, dura per sempre; *
è scettro giusto lo scettro del tuo regno. 

Ami la giustizia e l'empietà detesti: †
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali. 

Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, *
dai palazzi d'avorio ti allietano le cetre. 
Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
alla tua destra la regina in ori di Ofir. 

Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio, *
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre; 
al re piacerà la tua bellezza. *
Egli è il tuo Signore: prostrati a lui. 

Da Tiro vengono portando doni, *
i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.

La figlia del re è tutta splendore, *
gemme e tessuto d'oro è il suo vestito. 

E' presentata al re in preziosi ricami; *
con lei le vergini compagne a te sono condotte; 
guidate in gioia ed esultanza, *
entrano insieme nel palazzo regale.

Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
li farai capi di tutta la terra. 

Farò ricordare il tuo nome *
per tutte le generazioni, 
e i popoli ti loderanno *
in eterno, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 45 Dio rifugio e forza del suo popolo
Sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi (Mt 1, 23).

Dio è per noi rifugio e forza, *
aiuto sempre vicino nelle angosce.

Perciò non temiamo se trema la terra, *
se crollano i monti nel fondo del mare.
Fremano, si gonfino le sue acque, *
tremino i monti per i suoi flutti.

Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio, *
la santa dimora dell'Altissimo.

Dio sta in essa: non potrà vacillare; *
la soccorrerà Dio, prima del mattino.
Fremettero le genti, i regni si scossero; *
egli tuonò, si sgretolò la terra.

Il Signore degli eserciti è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.

Venite, vedete le opere del Signore, *
egli ha fatto portenti sulla terra.

Farà cessare le guerre sino ai confini della terra, †
romperà gli archi e spezzerà le lance, *
brucerà con il fuoco gli scudi.

Fermatevi e sappiate che io sono Dio, *
eccelso tra le genti, eccelso sulla terra.
Il Signore degli eserciti è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 86  Gerusalemme, madre di tutti i popoli
La Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra madre (Gal 4, 26).

Le sue fondamenta sono sui monti santi; †
il Signore ama le porte di Sion *
più di tutte le dimore di Giacobbe. 

Di te si dicono cose stupende, *
città di Dio. 

Ricorderò Raab e Babilonia 
fra quelli che mi conoscono; †
ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: *
tutti là sono nati. 

Si dirà di Sion: «L'uno e l'altro è nato in essa *
e l'Altissimo la tiene salda». 

Il Signore scriverà nel libro dei popoli: *
«Là costui è nato». 
E danzando canteranno: *
«Sono in te tutte le mie sorgenti».

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Un uomo è nato in lei: l’Altissimo ha consacrato la sua dimora.

V. Nella tua bellezza e nella tua maestà.
R. Avanza trionfante e regna.

Orazione in silenzio.

LEZIONE I
Ecco, concepirai un figlio e lo darai alla luce. Lc 1,26-33

Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallegrati, piena di grazia, il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». R. Rendiamo grazie a Dio.

RESPONSORIO
R. Bella l’ho vista elevarsi come colomba al di sopra delle acque, le sue vesti esalavano un intenso, inestimabile profumo. E come un fiore di primavera, la circondavano rose fiorite e gigli del campo.
V. La videro le figlie di Sion e la dissero beata, e le regine la colmarono di lodi.
R. E come un fiore di primavera, la circondavano rose fiorite e gigli del campo.

LEZIONE II
Ecco la serva del Signore. Lc 1,34-38

Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
R. Rendiamo grazie a Dio.

RESPONSORIO
R. Chi è colei che sale dal deserto come una colonna di fumo, esalando profumo di mirra e d’incenso, E d’ogni polvere aromatica?
V. Miele e latte sono sulla tua lingua, il profumo delle tue vesti è come odore d’incenso.
R. E d’ogni polvere aromatica?

LEZIONE III
A che devo che la madre del mio Signore venga a me?. Lc 1,39-45

In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
R. Rendiamo grazie a Dio.

RESPONSORIO
R. Tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente * e Santo è il suo nome.
V. L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore.
R. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome.
V. Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
R. E santo è il suo nome.

Te Deum

Noi ti lodiamo, Dio, *
ti proclamiamo Signore.

O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.

A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:

Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell’universo.

I cieli e la terra *
sono pieni della tua gloria.

Ti acclama il coro degli Apostoli *
e la candida schiera dei martiri;
le voci dei profeti si uniscono
nella tua lode; *

la santa Chiesa
proclama la tua gloria,

adora il tuo unico Figlio *
e lo Spirito Santo Paràclito.

O Cristo, re della gloria, *
eterno Figlio del Padre,

tu nascesti dalla Vergine Madre *
per la salvezza dell’uomo.

Vincitore della morte, *
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.

Tu siedi alla destra di Dio,
nella gloria del Padre, *
verrai a giudicare il mondo
alla fine dei tempi.

Soccorri i tuoi figli, Signore, *
che hai redento
col tuo sangue prezioso.

Accoglici nella tua gloria *
nell’assemblea dei santi.

Salva il tuo popolo, Signore, *
guida e proteggi i tuoi figli.

Ogni giorno ti benediciamo, *
lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore, *
di custodirci senza peccato.

Sia sempre con noi la tua misericordia: *
in te abbiamo sperato.

Pietà di noi, Signore, *
pietà di noi.

Tu sei la nostra speranza, *
non saremo confusi in eterno.

V. Dio la soccorrerà mostrandole il suo volto.
R. Dio è in mezzo ad essa: non potrà vacillare.

ORAZIONE
Infondi nel nostro spirito la tua grazia, Signore; tu che all’annuncio dell’angelo ci hai rivelato l’incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce, guidaci alla gloria della risurrezione. Per il nostro Signore.

V. Signore, ascolta la mia preghiera.
R. A te giunga il mio grido.
V. Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.