Chi è Ondrej Duda, il tuttofare del Verona | Gazzetta.it
Soccer Football - 2018 World Cup Qualifications – Europe – Slovakia vs Malta - Stadion Antona Malatinskeho, Trnava, Slovakia - October 8, 2017   Slovakia’s Ondrej Duda celebrates scoring their third goal with team mates    REUTERS/Radovan Stoklasa
l'uomo nuovo

Lo manda Hamsik: chi è Duda, il jolly di Verona

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Nel 2015 ha rischiato la vita, nel 2018 l'ha salvata a un compagno di nazionale: chi è il centrocampista tuttofare di Baroni

Oscar Maresca

Gli piace il tennis, gestisce un resort sulle montagne slovacche e sabato ha segnato il suo primo gol in A contro la Roma. Duda è stato il più veloce a buttarla dentro dopo la brutta respinta di Rui Patricio. Poi l’assist perfetto per il raddoppio di Ngonge. Il centrocampista gioca in Italia dalla scorsa stagione e non è giovanissimo. Ha 28 anni, Zaffaroni l’ha voluto a gennaio: “Può stare ovunque in mezzo al campo”. Adesso se lo gode Baroni. Regista, mediano, mezzala, trequartista: il classe ’94 è stato impiegato dappertutto in carriera. Prima del Verona, tanta esperienza tra Bundesliga e Premier. Nel suo Paese era considerato l’erede di Hamsik. Lo sapeva pure il ds dell’Inter Ausilio: nel 2015 era vicinissimo a portarlo in nerazzurro. Piaceva a Mancini, l’affare era definito. Poi lo stop a causa del fair play finanziario: “Stavo firmando un contratto di quattro anni – ha raccontato il giocatore - ma il giorno dopo i dirigenti cambiarono idea”. Duda aveva 21 anni e giocava nel Legia Varsavia. Ha dovuto aspettare tanto, ma alla fine in Italia ci è arrivato comunque.

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