Tiziano Ferro e Mara Maionchi: dure accuse. Cosa è successo tra il cantante e la manager che l'ha scoperto - la Repubblica

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Tiziano Ferro e Mara Maionchi: dure accuse. Cosa è successo tra il cantante e la manager che l'ha scoperto

Ecco cosa è successo dopo l’intervista a ‘Belve’ tra la ex produttrice musicale che negli ultimi anni si è ritagliata un ruolo da giudice dei talent e in tv e l’artista

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Mara Maionchi è al centro di una polemica a distanza con Tiziano Ferro, innescata in un’intervista rilascaita a Francesca Fagnani durante il programma Belve in cui lei ha detto: “Non ha capito la fortuna di avermi incontrata”, un’accusa di ingratitudine che il cantante di Latina ha rigettato tramite social: “Ti sono sempre stato grato, te l’ho dimostrato in un milione di occasioni”. La querelle non si è chiusa qui però perché dagli Usa, dove è bloccato per la causa di divorzio dall’ex marito con il quale ha avuto due figli, Ferro ha ripostato un articolo che accusa Maionchi di averlo costretto a tacere la sua omosessualità. Una querelle che si è aperta a distanza di molti anni dal loro sodalizio lavorativo iniziato nel 1997 quando lei, talent scout dal fiuto infallibile, notò – come lei stessa ha raccontato tempo fa in un’intervista al Corriere della Sera – per la prima volta Tiziano Ferro in un concorso all'Accademia di Sanremo: "Aveva qualcosa di particolare”, disse. Poi il sodalizio si interruppe pochi anni dopo. Ma ora, a distanza di oltre vent’anni dagli esordi dell’artista, si è aperta la polemica.

L’esordio come discografica

Mara Maionchi, 83 anni, origini bolognesi, una vita nella musica come produttrice discografica accanto al marito Alberto Salerno, è diventata negli ultimi anni un personaggio televisivo di spicco da giudice dei talent (da X Factor a Italia’s got talent) al docureality con Sandra Milo e Orietta Berti, Quelle brave ragazze. Nata a Bologna da una famiglia toscana e emiliana il 22 aprile 1941, Mara Maionchi ha interrotto gli studi e nel 1967 ha cominciato a lavorare per la casa discografica Ariston Records, iniziando così una carriera che ha portato avanti per cinquant’anni.

Da Ornella Vanoni a Gianna Nannini

Nei primi tempi ha subito a che fare con artisti del calibro di Ornella Vanoni, Mino Reitano e va al suo primo Sanremo nel 1968. L'anno dopo però lascia la casa discografica quando 1969 quando Mogol e Lucio Battisti fondano la Numero Uno e la chiamano a lavorare come addetta stampa di artisti come Formula 3, Premiata Forneria Marconi, Tony Renis.

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A metà anni Settanta la sua vera prima scoperta: Gianna Nannini. Nel frattempo ha traslocato di nuovo di etichetta: è alla Dischi Ricordi, in cui ricopre il ruolo di responsabile editoriale. Recentemente si è tornato a parlare molto dell’inizio della carriera di Gianna Nannini in occasione dell’arrivo del film – biopic (oggi su Netflix) Sei nell’anima. Ospite di Fazio, dove è ospite fissa, Maionchi aveva raccontato: “Lei ha sempre avuto questo modo di cantare così profondo e deciso, che ce l'aveva anche quando scriveva canzoni che era meglio dimenticare, però questa cosa mi colpì tantissimo. Mi sono anche commossa con una canzone che era un “troiaio”. Ho pianto perché la comunicazione al di là della canzone era potente".

Le etichette con il marito Alberto Salerno

Prima di fondare la sua etichetta con il marito Alberto Salerno, figlio del paroliere Nicola Salerno, ha modo di gestire le carriere di tanti artisti: il percorso musicale di Eduardo De Crescenzo (che porta al Festival di Sanremo 1981 con il brano Ancora), Dori Ghezzi e Fabrizio De André, rilancia la carriera di Mango. Nel 1983 con Salerno crea l’etichetta Nisa, sarà con questa che debutterà il ventenne Tiziano Ferro e con loro firmerà i suoi primi tre album. Nel 2006 Mara e il marito fondano una nuova etichetta indipendente che viene chiamata Non ho l'età, in riferimento alla canzone scritta dal suocero Nicola Salerno nel 1964 per Gigliola Cinquetti, con lo scopo di aiutare nuovi talenti ad emergere, un'esperienza che durerà nove anni. Alla fine della quale inizia la carriera televisiva di Mara Maionchi. Che a 67 anni si rilancia come personaggio tv.

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La carriera in tv: da X-factor a Eurovision

Dal 2008 a oggi è stata giudice delle prime quattro edizioni di X-factor, poi come concorrente al talent show benefico di Canale 5 Let's dance, per tre edizioni è stata ospite fisso a Amici di Maria De Filippi, nel 2017 e nel 2018 torna a X-factor e contemporaneamente in un nuovo show, Italia's Got Talent oltre a debuttare alla co-conduzione di LOL - chi ride è fuori a fianco di Fedez. La prossima sfida di Mara Maionchi è la conduzione italiana della finale di Eurovision con Gabriele Corsi, sabato 11 maggio, con Angelina Mango che corre per l’Italia. E canterà la sua La noia.

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