Venezia celebra la Sensa: rinnovato lo sposalizio con il mare - La Nuova Venezia

Venezia celebra la Sensa: rinnovato lo sposalizio con il mare

A Venezia oggi, 12 maggio, è un giorno di festa e di tradizione: si celebra la Sensa, l’Ascensione, con il corteo storico e le regate

Maria Ducoli
Aggiornato alle 1 minuto di lettura

La Serenissima in testa al corteo storico della Sensa

 

Le trombe annunciano l’avvicinarsi della Serenissima con l’equipaggio della Remiera di Portosecco al Lido. La bandiera con il leone di San Marco lambisce l’acqua e, dietro, il bacino di San Marco viene colorato dal corteo delle Remiere.

A Venezia oggi è un giorno di festa e di tradizione: si celebra la Sensa, l’Ascensione, che cade sempre 40 giorni dopo la Pasqua, ricorre in realtà giovedì 9 maggio ma si festeggia la domenica successiva.

In testa al corteo la Serenissima con a bordo le Autorità civili, militari e religiose con il Patriarca Francesco Moraglia, l’Ammiraglio della Marina Militare Andrea Petroni e i due sindaci di Venezia e di Tirana Erion Veliaj. Davanti alla scuola navale Francesco Morosini arriva l’alzaremi, poi si riparte verso il mastio di Sant’Andrea, dove arrivano gli spari, come ai tempi della Serenissima.

Ecco la regata storica della Sensa: il corteo di barche e lo sposalizio del mare

Quest’anno il meteo ha strizzato l’occhio alla celebrazione: l’anno scorso, infatti, a causa del vento, non era stato possibile avvicinarsi al Forte.

Le rive strapiene di San Nicolò applaudono all’arrivo del corteo, le barche formano un arcobaleno attorno al bucintoro per il momento più atteso della giornata: lo sposalizio tra mare e laguna.

A lanciare in acqua la corona d’alloro per ricordare i caduti in mare è l’ammiraglio Petroni, mentre il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro affida alla laguna l’anello che simboleggia il legame indissolubile tra i due elementi. Una vera e propria festa, un rito solenne per sottolineare l'importanza delle acque per la città e il suo dominio sui mari.
Alla cerimonia si sostituisce la regata degli uomini, premiati dal consigliere delegato alle tradizioni Giovanni Giusto, soddisfatto della buona riuscita della festa. «Una bellissima giornata» ha commentato «la continuità della festa rende speciale questo giorno e, al tempo stesso, ogni anno ci aggiorniamo. Solo così la tradizione può vivere» ha concluso.

La sfida a colpi di remo ha visto come primo classificato la gondola Celeste con Rudi Vignotto, Mattia Vignotto, Andrea Bertoldini e Simone Vecchiato.

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