A Bari il Moderno di Vittorio Chiaia e Massimo Napolitano


La Dolce Vita

Armadini Collection


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

CARISMA FLY

A Bari il Moderno di Vittorio Chiaia e Massimo Napolitano
Una mostra sull'attività dello studio dal 1954 al 2001
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
18/01/2010 – “Costruire il moderno”: così si intitola la mostra organizzata dalla Popolare di Bari e dal Dipartimento di Architettura e Urbanistica del Politecnico di Bari, inaugurata mercoledì 13 gennaio presso l’Archivio di Stato, in via Pietro Oreste.

 
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino a lunedì 25 gennaio - tutti i giorni dalle 9 alle 18,30 e il sabato mattina dalle 9 alle 13 - e successivamente sarà trasferita presso il Politecnico di Bari, per fornire un contributo prezioso al percorso formativo degli studenti della Facoltà.
 
L’attività dello studio di Vittorio Chiaia e Massimo Napolitano, dal 1954 al 2001 ha segnato in maniera indelebile la cultura della progettazione non solo a Bari, ma nell’intera regione: adesso una mostra consente di avvicinarsi al ricco archivio degli architetti, offrendo una selezione del fondo donato dagli eredi di Chiaia all’Archivio di Stato di Bari.
 
Attraverso le fotografie originali, le tavole tecniche, i plastici, gli schizzi e gli acquerelli, la mostra ricostruisce una vicenda complessa ed entusiasmante, nella scansione non cronologica dei progetti, ma proponendo una rassegna dall’ampio raggio d’azione: dall’edilizia residenziale a quella industriale, dall’arredamento all’architettura religiosa, dal turismo alla sanità, alla scuola, alla pianificazione urbanistica.
Accanto alle realizzazioni più note e ammirate da critici come Bruno Zevi - che definì Chiaia e Napolitano “gli americani di Bari” - per esempio il palazzo dell’Enel a Bari (1957), l’hotel il Faro a Pugnochiuso (1963), la chiesa della Madonna dello Sterpeto a Barletta (1972), la Questura di Foggia (1980), il visitatore potrà vedere cose meno note, come l’arredamento del ristorante del transatlantico Michelangelo (1963), o addirittura inedite, perché mai realizzate, come il palazzo Guaccero, sulla Muraglia di Bari (1971) o il tribunale di Lecce (1962) o la sistemazione di piazza del Ferrarese (1961). 

Il sodalizio tra Chiaia e Napolitano – rafforzato da vincoli familiari – era iniziato a Napoli, in quella scuola d’architettura che nel dopoguerra era diventata una postazione avanzata del Funzionalismo. Entrambi si formarono all’Università Federico II.  Massimo Napolitano divenne anche giovane docente; mentre Vittorio Chiaia volò in America, dove conobbe Gropius, Mies van der Rohe e frequentò Frank Lloyd Wright.
Nella produzione dello studio si riflettono i grandi dibattiti dell’architettura del secondo Novecento, il passaggio dal Razionalismo all’International Style, la crisi del Movimento Moderno e l’opzione organicista, la contraddittoria stagione del Neorealismo che lascia traccia di sé nei concorsi Ina Casa e soprattutto nel progetto della chiesa di San Ciro nella borgata operaia di Mungivacca (1959).
Strettamente intrecciato con l’attività professionale è l’impegno accademico di Vittorio Chiaia, alla guida della disciplina della Composizione architettonica  nella facoltà barese di Ingegneria. Anche di questo aspetto c’è testimonianza nella mostra, con l’esposizione di alcune tesi di laurea e dei plastici delle opere dei maestri realizzati nel corso universitario. 

Il lavoro, intenso e colto, si conclude con la scomparsa di Chiaia il 6 luglio 2003 e, meno di un anno dopo, di Napolitano (19 marzo 2004).
 
La mostra si fregia dell’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, del sostegno del Comune di Bari, della Provincia, della Regione Puglia,  dell’Università degli Studi di Bari e dell’Ordine degli architetti della città. Il catalogo contiene testi di Giandomenico Amendola, Antonella Calderazzi, Giovanbattista De Tommasi, Mauro Scionti e Renata Zingarelli.
Fonte: Ufficio Stampa Banca Popolare di Bari

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU EVENTI
05.06.2024
Lightness: a settembre la sesta edizione del Lake Como Design Festival
04.06.2024
A Milano la prima personale di OBEY in Italia
04.06.2024
Al via “Quando l'architetto mette in Luce”
le altre news

 NEWS CONCORSI
+05.06.2024
Al via la 5a edizione del Premio Berlino
+03.06.2024
Al via 'Welcome to Napoli - Design per la città accogliente'
+30.05.2024
Countdown per il Wood Architecture Prize 2025 by Klimahouse
+29.05.2024
Young Photographers from Italian Academies #4: 'Prendersi una pausa'
+28.05.2024
Al via l’open call di fotografia Sempre Moderno
tutte le news concorsi +

interno_SHOP_Promo_Flos
CARISMA FLY
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata