Cosa vedere a Budapest: itinerario di 2 o 3 giorni
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Europa / Ungheria

Cosa vedere a Budapest: itinerario di 2 o 3 giorni

Nonostante non siamo amanti delle grandi città, Budapest è una di quelle capitali europee che ci ha sempre ispirato. Sarà per la sua storia, sarà per la sua splendida architettura o per il fatto di essere divisa in due dal Danubio. E così, appena ci è arrivata la richiesta di collaborare con Visit Budapest, non ce lo siamo fatti ripetere due volte e siamo partiti.

Budapest è una città elegante, dal fascino regale. Una città in cui l’uomo è riuscito ad esaltare le bellezze paesaggistiche senza distruggerle. Il suo fascino lo si percepisce fin da subito passeggiando nel suo centro città, lungo le rive del Danubio o ammirandola da uno dei tanti punti panoramici. Una città dalle mille sfaccettature e volti, a dimostrazione del fatto che è formata da tre zone distinte: Obuda, Buda e Pest, collegate tra loro da una rete di ponti sul Danubio. Budapest è anche la città delle terme, sotto la quale si snodano 125 sorgenti termali.

In questo articolo vi diamo tutte le informazioni utili per organizzare una visita a Budapest nel migliore dei modi. Troverete qualche nozione storica importante e informazioni su cosa vedere, come arrivare e come spostarsi.

Budapest: cosa vedere in due o tre giorni. Itinerario di un weekend

Bastione dei Pescatori a Budapest
Bastione dei Pescatori a Budapest

Un po’ di storia!

La storia di Budapest inizia intorno al I secolo a.C., con un insediamento celtico, chiamato Akink, nell’area di Óbuda. Poco dopo l’insediamento venne occupato dalle truppe romane, che fondarono la città di Aquincum (89 a.C.), nome derivante dalle numerose sorgenti termali, la principale città della Pannonia Inferiore. All’epoca romana, oltre all’insediamento militare, risale la costruzione della vicina Buda (14 a.C.), realizzata ad uso civile, entrambe con un anfiteatro, diverse terme, mitrei, un acquedotto, alcune ville e numerosi castro, ovvero accampamenti militari di presidio del limes danubiano.

Nel 896 d.C., l’unione di sette tribù magiare sconfisse i romani, colonizzando la regione e installandosi nell’insediamento che, nel XIII secolo, fu chiamato Óbuda. In breve tempo, sulla sponda opposta del fiume nacque anche una nuova città, chiamata Pest. Nell’anno 1000, con l’incoronazione del primo re, Stefano I, nacque ufficialmente l’Ungheria.

Dopo le invasioni e le distruzioni mongole avvenute nel 1241, la città tornò sotto al dominio magiaro con re Béla IV che ordinò la ricostruzione, dando vita alla nuova Buda che, nel 1361, venne dichiarata ufficialmente capitale dello stato. Da quel momento la zona si sviluppò economicamente, arrivando al suo apice nel XV secolo, con l’imperatore Mathias Corvino.

Parlamento di Budapest
Parlamento di Budapest

Nel 1526 gli ottomani conquistarono Pest e, pochi anni dopo, nel 1541, toccò la stessa fine a Buda. Quest’ultima divenne la capitale turca, mentre Pest piano piano si spopolò. I turchi rimasero al potere fino al 1686, quando l’intera area passò sotto al dominio asburgico, grazie al quale la città ebbe una notevole spinta economica, demografica e culturale. Furono costruite nuove chiese e nuovi edifici, nel 1784 fu fondata un’università e nel 1849 si inaugurò il primo ponte permanente sul Danubio, il famoso Ponte delle Catene. Dopo un periodo di rivoluzioni (1848-49) degli ungheresi, i quali cercarono inutilmente di ottenere l’indipendenza, nel 1867 si costituì l’Impero Austroungarico, che portò ad un’ulteriore epoca d’oro per la città e l’intero Paese. Per commemorare il fallito tentativo, il 15 marzo, giorno dell’inizio della rivolta, oggi è considerato festa nazionale, mentre all’angolo tra Báthory utca e Hold utca è stata posta una lanterna commemorativa.

Qualche anno più tardi, nel 1873, Buda, Óbuda e Pest, fino ad allora rimaste separate, si unirono definitivamente. Nacque così Budapest, un’unica grande città che arrivò ad essere la seconda più importante dell’Impero Austroungarico, dopo Vienna, la capitale dell’Impero. Con la fine della Prima Guerra Mondiale e il Trattato di Saint-Germain-en-Laye nacque uno stato autonomo indipendente e Budapest ne fu proclamata capitale.

Durante la Seconda Guerra Mondiale Budapest fu bombardata dagli alleati, distruggendola in buona parte. Ad essere duramente colpita fu anche la comunità ebraica della città, che subì deportazioni e massacri all’interno del ghetto o lungo il fiume. Terminato il conflitto, la città cadde in mano ai sovietici, che la restaurarono e ricostruirono secondo i canoni sovietici. Nel 1956 la città si sollevò contro il governo sovietico, ma la ribellione fu subito soppressa dall’esercito sovietico. Fu solo con la caduta dell’Unione Sovietica nel 1989 che l’Ungheria abbandonò il comunismo, riconquistando la propria libertà. Budapest entra infine a far parte dell’Unione Europea nel 2004.

Panorama di Budapest dall'alto
Panorama di Budapest dall’alto

Quando andare a Budapest

Budapest è visitabile durante tutto l’anno, ma ciò di cui dovete tenere in considerazione, oltre al meteo, è l’alta stagione. La città negli ultimi anni ha avuto un boom turistico notevole e nei mesi estivi o sotto le feste si riempie di visitatori.

Se potete scegliere un periodo di bassa stagione, vi consigliamo di visitarla in primavera (Aprile/Maggio) oppure in autunno (Settembre, Ottobre o Novembre). Ma anche in inverno, dopo le feste natalizie. Tenete presente però che le temperature invernali possono essere molto basse, perciò se non sopportate il freddo non ve lo consigliamo. D’altro canto però l’atmosfera invernale è meravigliosa!

Da Giugno ad Agosto è alta stagione, in città si svolgono diversi eventi e si riempie di turisti, rendendo difficile riuscire a godersela pienamente. Inoltre in questo periodo le temperature possono superare i 30°, rendendo poco piacevoli le lunghe attese in coda sotto al sole. Il periodo natalizio è un altro bellissimo periodo per visitare Budapest, in quanto i mercatini natalizi, considerati tra i più belli d’Europa, riempiono di magia le vie della città. Anche questo però è un periodo di alta stagione e la città si riempie di turisti.

Budapest: Panorama sul Danubio
Budapest: Panorama sul Danubio

Budapest Card

Per risparmiare qualcosa sui trasporti e sugli ingressi alle varie attrazioni, vi consigliamo di acquistare la Budapest Card. Tra i tanti vantaggi offerti nella card, vi segnaliamo i seguenti:

  • Viaggi illimitati sui mezzi pubblici, sia che si prenda la metro, i tram o gli autobus, valido per l’intera durata della card. È incluso anche l’autobus 200E da/per l’aeroporto.
  • Ingresso gratuito in 19 musei. Tra i musei inclusi vi segnaliamo il Museo della Storia di Budapest, la Galleria Nazionale Ungherese, il Museo Nazionale Ungherese, il Museo Kiscelli, il Museo di Storia Militare, il Museo Aquincum, il Museo del Castello Nagytétény, e molti altri ancora.
  • Ingresso gratuito ai Bagni Lukacs, uno dei bagni termali più antichi della città.
  • Sconti sugli ingressi in tanti altri luoghi, come il Museo dell’Olocausto (50% di sconto) e il Bastione dei Pescatori (10% di sconto).
  • Due visite guidate di 2 ore, una a Buda e l’altra a Pest (solo in inglese). La visita a Pest inizia tutti i giorni alle 10.00 con ritrovo nel quartiere 5, in Vàci Utca 31, davanti al Kurtoskalacs di Molnàr. La visita a Buda invece inizia alle 14.00 presso il Castello, dalla statua Trinity.
  • Deposito bagagli gratuito in centro città.

Inoltre è possibile usufruire di sconti dal 10% al 50% su terme (ad esempio il 20% di sconto ai Bagni Széchenyi, ai Bagni Gellért, ai Bagni Rudas), attrazioni, chiese, musei, ristoranti, bar, tour, concerti e siti d’interesse. Tra i tanti segnaliamo l’ingresso alla Basilica di Santo Stefano, alla Grande Sinagoga, al Parco Memento e sconti sulle crociere sul Danubio.

Parlamento di Budapest
Parlamento di Budapest

Ci sono diverse tipologie di Budapest Card, che si distinguono fra di loro per la durata, che potete scegliere in base alle vostre esigenze, e per i servizi inclusi. Il prezzo della Budapest Card varia a seconda della durata che desiderate acquistare: € 33,00 per 24 ore, € 49,00 per 48 ore, € 63,00 per 72 ore, € 77,00 per 96 ore e € 92,00 per 120 ore.

Potete acquistare la Budapest Card in aeroporto o in uno dei Punti Informazione a Budapest, situati in Deák Ferenc tér e in Piazza degli Eroi. Una volta acquistata, dovete convalidarla con la firma e aggiungendo la data e l’ora in cui si desidera iniziare ad utilizzarla. Noi vi consigliamo di acquistare la card online, ottenendo anche un piccolo sconto. Potete scegliere il luogo di ritiro fra l’aeroporto e i Punti Informazione in centro:

  • Aeroporto: Terminal 2A dalle 08.00 alle 22.00 oppure Terminal 2B dalle 09.00 alle 21.00.
  • Sinagoga di via Kazinczy: dalle 10.00 alle 15.00, da domenica a venerdì.
  • Pálinka Museum Budapest: dalle 17.00 alle 23.00, di martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica.
  • Ibis Styles Airport Hotel: aperto tutti i giorni dell’anno.

Cliccate qua per acquistare la Budapest Card.

Cosa vedere a Budapest in 2 o 3 giorni

Due giorni sono, secondo noi, il minimo (ma proprio minimo) indispensabile per visitare Budapest e avere un assaggio dei luoghi principali da visitare in città. Sicuramente se avete a disposizione qualche giorno in più, come 3 o 4, riuscirete ad avare una panoramica completa di ciò che questa splendida città ha da offrire.

Se desiderate visitare Budapest in un weekend, vi consigliamo di prendere in considerazione anche dei tour guidati che vi faranno scoprire la città senza perdere tempo, accompagnati da una guida che vi racconterà storia e curiosità sui vari luoghi. Tra tutti quelli che ci sono, vi segnaliamo quelli che secondo noi valgono e meritano di essere considerati:

  • Free tour di Budapest in italiano, della durata di 2 ore e mezza. Vi farà scoprire il Ponte delle Catene, la Basilica di Santo Stefano, il Parlamento e Piazza della Libertà.
  • Tour di Buda, della durata di 3 ore. Vi farò scoprire la Chiesa di Mattia, il Bastione dei Pescatori e il Castello di Budapest.
  • Tour di Budapest in bici, della durata di 2 ore e mezza. Vi farà scoprire il Parlamento, la Piazza della Libertà, l’Opera di Budapest, la Casa de la Fotografia, la Piazza degli Eroi, il Parco della Città dove si trova il Castello di Vajdahunyad, la Sinagoga di Budapest e l’Albero della Vita.
  • Tour di Budapest in scooter elettrico, della durata di 1 ora (solo Buda) o 2 ore (Buda e Pest).
  • Tour privato di Budapest in italiano (per minimo 4 persone), della durata di 2 ore e mezza o 5 ore (a scelta).
  • Tour dei misteri e delle leggende di Budapest (serale), della durata di 1 ora e 45 minuti. Un tour che vi porterà alla scoperta del lato oscuro della città, tra vampiri e serial killer.
Bastione dei Pescatori di Budapest
Bastione dei Pescatori di Budapest

Giorno 1: alla scoperta dei luoghi iconici di Budapest

Il primo giorno è il più pieno e perciò inizia di mattina presto. Preparatevi a camminare tanto, ma anche a riempirvi gli occhi con i monumenti principali e i paesaggi più belli dell’intera città. Per spostarvi da una parte all’altra, soprattutto se il vostro alloggio è a Pest, vi consigliamo di utilizzare i mezzi di trasporto pubblici, in modo da risparmiare tempo prezioso.

Ovviamente due giorni non sono sufficienti per visitare tutto ciò che Budapest ha da offrire, ma di seguito vi indichiamo quello che secondo noi non può mancare in un itinerario a Budapest di due giorni.

Bastione dei Pescatori (Halászbástya)

Impossibile non iniziare la visita dal monumento più famoso della città, il Bastione dei Pescatori, Halászbástya in ungherese, un’elegante quanto maestosa struttura che sembra essere uscita da una fiaba. La struttura fu costruita tra il 1895 e il 1902, in stile neogotico e neoromanico, con un meraviglioso gioco di guglie, scalinate e chiostri. Pochi anni dopo, però, fu restaurata completamente a causa dei danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il Bastione dei Pescatori prende il suo nome dalla corporazione dei pescatori che, durante il Medioevo, aveva il compito di difendere le mura della città proprio in questo punto. Oggi la struttura è un monumento simbolico per la città e, per la sua bellezza e il pregio della sua architettura, nel 1988 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Le sue splendide sette torri, infatti, rappresentano le sette tribù magiare che si insediarono nel bacino dei Carpazi nell’896 e che portarono alla nascita dell’Ungheria. Potete trovare le loro statue in Piazza degli Eroi (Hősök tere), situata a Pest, che visiterete il secondo giorno. Nella piazza adiacente al bastione si trova invece la Statua di Stefano I d’Ungheria, primo re del Paese e proclamato Santo. Oggi potete ammirare la sua corona, conservata all’interno del Parlamento, prendendo parte ad una visita guidata.

Dalla terrazza e dalle torri del Bastione dei Pescatori potete godere di una splendida vista panoramica sul Danubio, con l’Isola Margherita, sul Parlamento, sulla città e sulla cupola della Basilica di Santo Stefano.

L’accesso è gratuito ed è possibile accedervi a tutte le ore. Le uniche aree a pagamento sono il belvedere superiore, sulle torrette, e la Cappella di San Michele. Potete acquistare i biglietti alle 2 macchinette automatiche situate vicino all’ingresso del bastione, che vendono diversi tipi di biglietti. Potete pagare i biglietti in contanti (HUF o Euro) o con carte di debito o di credito. Le macchinette forniscono inoltre informazioni turistiche in inglese, tedesco e russo.

🕑 Orari: la parte bassa del bastione è sempre aperta, mentre le torri sono aperte tutti i giorni dalle 09.00 alle 19.00 da metà Marzo a fine Aprile e dalle 9.00 alle 20.00 da Maggio a metà Ottobre. Al di fuori di questi periodi sono sempre aperte.

💲 Costi: ingresso gratuito al bastione. Per salire sulle torri e per visitare la cappella il biglietto costa HUF 1.000,00 (circa € 2,80) adulti e HUF 500,00 (circa € 1,40) per i ragazzi sotto i 14 anni e i pensionati. I bambini sotto i 6 anni non pagano. 10% di sconto con la Budapest Card. Accesso gratuito prima delle 9.00 e dopo le 19.00, durante le festività nazionali e da metà Ottobre a metà Marzo.

🚌 Come arrivare: circa 10-15 minuti a piedi in salita dal Ponte delle Catene. In alternativa potete prendere l’autobus delle linee 16, 16A, 116 e 916 (notturno) e scendere a Szentháromság tér (di fronte alla Chiesa di Mattia) oppure la funicolare.

Chiesa di Mattia

Alle spalle del Bastione dei Pescatori, si trova la splendida e variopinta Chiesa di Mattia, il cui vero nome è Nostra Signora Assunta della Collina del Castello. Sarà il contesto in cui sorge, sarà la vicinanza con il bastione che rende tutto fatato e scenografico, ma questo, secondo noi, è uno dei monumenti più belli di Budapest.

Costruita nel 1255 per volere di Re Béla IV d’Ungheria, in Piazza della Santa Trinità, nel corso dei secoli venne modificata diverse volte. La più importante di tutte avvenne nel 1541, quando i turchi la trasformarono in una moschea, per poi passare ai gesuiti. Tra il 1873 e il 1896 la chiesa subì un grande restauro, che la ricostruì parzialmente in stile neogotico.

In questa chiesa si sposò, per ben due volte, Mattia Corvino, sovrano ungherese molto amato dal popolo, Re di Boemia e Duca d’Austria, e vi furono incoronati Francesco Giuseppe I d’Austria nel 1867 e Carlo IV, ultimo re della dinastia degli Asburgo, nel 1916. Oggi invece, al suo interno riposano Re Bèla III e sua moglie Anna di Chatillon.

A Re Mattia è dedicata la guglia merlata in pietra, la più alta con i suoi 80 metri, mentre a Re Bèla, che la fece costruire, è dedicata la torre più bassa. Impossibile non notare lo splendido tetto realizzato con tegole colorate, sapientemente posate in modo da creare un bellissimo gioco di colori.

Anche l’intero della chiesa è un vero e proprio capolavoro, con decorazioni dorate, bassorilievi, affreschi che raccontano la storia dell’Ungheria e le incoronazioni passate, cappelle dedicate a santi e principi, una replica della Madonna Nera di Loreto e molto altro ancora. Se sarete fortunati da visitarla in una giornata soleggiata, non perdetevi il bellissimo gioco di luci e colori che crea la luce del sole che si riflette sulle vetrate colorate.

🕑 Orari: la chiesa è aperta da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 17.00, sabato dalle 9.00 alle 13.00 e domenica dalle 13.00 alle 17.00.

💲 Costi: il costo è di HUF 2.500,00 (circa € 6,70) intero e HUF 1.900,00 (circa € 5,10) ridotto per studenti e over 60. Per salire alla torre il costo è di HUF 2.900,00 (circa € 7,80) intero e HUF 2.400,00 (circa € 6,40) ridotto. I bambini sotto i 6 anni non pagano.

🚌 Come arrivare: a piedi dal Bastione dei Pescatori o in circa 10-15 minuti a piedi in salita dal Ponte delle Catene. In alternativa potete prendere l’autobus delle linee 16, 16A, 116 e 916 (notturno) e scendere a Szentháromság tér (di fronte alla Chiesa di Mattia) oppure la funicolare.

Ospedale nella Roccia e Bunker Antiatomico

Sotto al Castello di Buda si trova l’Ospedale nella Roccia, un ospedale realizzato interamente all’interno del sistema di grotte della collina su cui sorge il castello. Questo ospedale venne utilizzato sia durante la Seconda Guerra Mondiale per curare i feriti militari e civili, sia durante la Rivoluzione Ungherese del 1956. Successivamente, durante la Guerra Fredda, fu trasformato in un impianto segreto, con il nome in codice LOSK 0101/1 e serviva come ospedale e rifugio antiaereo d’emergenza.

Qualche anno più tardi, nel 2008, è diventato un museo aperto al pubblico, con l’obiettivo di far conoscere il reale valore della pace mostrando la vera faccia della guerra. Vuole inoltre commemorare medici, infermiere e volontari che, durante la guerra, hanno aiutato chi più ne aveva bisogno. Al suo interno ospita la più grande mostra di statue di cera ungherese che racconta la storia dell’ospedale, lo sviluppo della medicina militare e gli strumenti utilizzati al suo interno.

🕑 Orari: l’ospedale è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 ma è possibile visitarlo solo con guida nei seguenti orari: 10.30 (solo nei weekend), 11.30, 12.30, 13.30, 14.30, 15.30, 16.30 (solo nei weekend). La visita guidata dura 60 minuti e non si possono fare foto.

💲 Costi: il biglietto costa HUF 5.000,00 (circa € 13,70) intero e per famiglie (1 adulto e 1 bambino tra i 6 e i 18 anni, HUF 3.750,00 (circa € 10,30) ridotto per over 65, studenti tra i 18 e i 26 anni e per chi ha la Budapest Card. HUF 3.175,00 (circa € 8,70) per i bambini tra i 6 e i 18 anni.

🚌 Come arrivare: Lovas út 4/c. Potete raggiungerlo a piedi dalla Chiesa di Mattia o in circa 10-15 minuti a piedi in salita dal Ponte delle Catene. In alternativa potete prendere l’autobus delle linee 16, 16A, 116 e 916 (notturno) e scendere a Szentháromság tér (di fronte alla Chiesa di Mattia) oppure la funicolare.

Budapest: Ospedale nella Roccia e Bunker Antiatomico
Budapest: Ospedale nella Roccia e Bunker Antiatomico
Castello di Buda

Con una breve passeggiata dalla chiesa, raggiungerete il Castello di Buda, o Palazzo Reale, il cuore di questa parte della città. Il castello si trova vicino al vecchio quartiere del castello, famoso per le costruzioni in stile barocco e gli edifici del XIX secolo. Nel 1987 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

La prima residenza reale sulla collina fu costruita da Re Béla IV tra il 1247 e il 1265 ma, dopo l’invasione dei mongoli, il Re Béla IV decise di ricostruirlo e circondarlo da mura. Di questa prima costruzione, oggi non rimane niente. Nei secoli successivi subì diverse ricostruzioni e diversi restauri, a partire da Re Mattia che lo al nuovo stile rinascimentale, con una successiva ricostruzione asburgica in stile barocco. Dopo l’ultima distruzione avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale, il castello fu ricostruito negli anni ’50 in stile classico.

Lungo la passeggiata, passerete tra vicoli colorati e pieni di vita, dalla Torre di Maria Maddalena sulla quale è possibile salire e da una piccola chiesetta.

Al suo interno ospita il Museo di Storia di Budapest, la Galleria Nazionale Ungherese e la Biblioteca Nazionale. Il museo ripercorre la storia della città, dalla preistoria ai tempi moderni, e offre la possibilità di vedere resti e ricostruzioni del palazzo medioevale, includendo anche la cappella gotica e la Sala dei Cavalieri. La galleria occupa quattro ali del palazzo e custodisce opere di artisti ungheresi dal Medioevo ai giorni nostri. La biblioteca, ,fondata agli inizi dell’800 da Ferenc Széchényi che donò la sua collezione privata di oltre 15.000 libri e manoscritti, oggi custodisce una copia di ogni libro pubblicato in Ungheria.

Dal Castello si gode di una splendida vista panoramica su Pest e sul Ponte delle Catene, ben visibile ai piedi della collina. L’ingresso ai vari musei è a pagamento e ognuno ha un proprio biglietto, ma l’ingresso ai cortili, dai quali potete affacciarvi, e ai giardini è gratuito e sono sempre aperti.

🕑 Orari: la galleria il museo sono aperti da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00. Sono chiusi il lunedì. In autunno e in inverno chiudono alle 16.00.

💲 Costi: il biglietto per la Galleria costa HUF 3.200,00 (circa €8,80), per il Museo di Storia costa HUF 2.000,00 (circa €5,50). Sconto del 50% per i possessori della Budapest Card.

🚌 Come arrivare: potete prendere la funicolare che parte da Clark Ádám tér, la piazza di fronte al Ponte delle Catene. È attiva dalle 7.30 alle 22.00 e il biglietto costa HUF 1.200,00 (circa € 3,30) sola andata e HUF 1.800,00 (circa € 4,90) per andata e ritorno. Potete prendere anche l’autobus 16, 16A, 116 o 916 (notturno) scendendo a Dísz tér, per poi proseguire a piedi per circa 2 minuti. In alternativa, potete salire a piedi dallo stesso punto in circa 10 minuti.

Ponte delle Catene

L’itinerario prosegue scendendo dalla collina, a piedi o con i mezzi, fino a raggiungere l’iconico Ponte delle Catene, Széchenyi Lánchíd in ungherese. Questo è senza dubbio uno dei simboli di Budapest, quello che più rappresenta l’unione di Buda e Pest che, all’epoca della costruzione tra il 1839 e il 1849, erano ancora separate. La sua parte centrale, all’epoca, era la più lunga al Mondo con i suoi 202 metri di lunghezza.

La costruzione del ponte fu realizzata e finanziata dal conte István Széchenyi dopo che, secondo una leggenda, a causa di una forte tempesta non riuscì a raggiungere suo padre morente sull’altra sponde del fiume. Il conte non riuscì a rivedere suo padre prima della sua morte e così giurò che una cosa del genere non si sarebbe mai più verificata.

Il ponte sostituì un vecchio ponte realizzato su chiatte che ogni anno, con l’arrivare dell’inverno e il ghiacciarsi del fiume, veniva smontato. Quello che vediamo oggi però non è l’originale, in quanto fu distrutto dalle truppe tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale, allo scopo di rallentare l’avanzata delle truppe sovietiche. Fu in seguito ricostruito nel 1949 in concomitanza del suo centenario.

Prima di attraversare il ponte, a ridosso del castello, si trova la Pietra del Chilometro Zero, un monumento eretto nel 1975 che segna il punto di riferimento da cui vengono misurate tutte le distanze stradali da Budapest al resto del Paese.

🚌 Come arrivare: il Ponte delle Catene è raggiungibile con molti mezzi pubblici. Metro: M1 (linea gialla) fermata Vörösmarty tér. Autobus: 16, 16B, 105, 916 e 990 da Pest che fermano a Széchenyi István tér oppure N109 fermata Clark Ádám tér. Tram: 2 e N2 fermata Széchenyi István tér oppure 19, 41 o N19 fermata Clark Ádám tér.

Basilica di Santo Stefano

Proseguite poi verso la Basilica di Santo Stefano, in ungherese Szent István-Bazilika, dedicata al primo re d’Ungheria e la principale chiesa della città. I lavori di costruzione, iniziati nel 1851, si prolungarono per ben 54 anni, fino al 1905, a causa del crollo della cupola nel 1868, che ne richiese una completa demolizione e ricostruzione. Con i suoi 96 metri la Basilica è uno dei due edifici più alti di Budapest, insieme al Palazzo del Parlamento. Questa parità, ai tempi, simboleggiava l’uguale importanza del potere laico e del potere spirituale.

La basilica è realizzata interamente in stile neoclassico ed ha una pianta a croce greca. La facciata è abbastanza semplice, caratterizzata da due grandi campanili che ospitano 6 campane: 5 nella torre a nord e 1 nella torre a sud, la campana più grande dell’Ungheria. Questa campana suona solamente due volte all’anno, ovvero il 20 Agosto, data in cui fu consacrata la chiesa, e il 31 Dicembre.

All’interno verrete invasi da un tripudio di colori e dall’eleganza dei rivestimenti, realizzati con ben 55 tipi di marmo ungherese. La cupola centrale è decorata con un bellissimo mosaico di Karoly Lotz, mentre sono opera di Gyula Benczur il mosaico dell’altare centrale e il quadro Santo Stefano offre il Paese alla Vergine. Tra tutta la bellezza che potete ammirare, la parte più importante della chiesa è la Cappella della Santa Destra, dove è conservata la reliquia più importante per gli ungheresi: la mano destra mummificata di re Stefano.

Vi consigliamo di salire sulla splendida cupola, salendo in ascensore oppure percorrendo a piedi 364 scalini. Da lassù si gode di una splendida vista a 360° sulla città.

🕑 Orari: la basilica è aperta da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 17.00, sabato dalle 9.00 alle 13.00 e domenica dalle 13.00 alle 17.00. La salita alla torre/cupola è aperta dalle 10.00 alle 18.30 in estate, mentre è ridotta il resto dell’anno.

💲 Costi: l’ingresso alla basilica costa HUF 2.000,00 (circa € 5,40). La salita alla cupola e l’accesso al tesoro costano HUF 3.600,00 (circa € 9,60). Il ticket combinato costa HUF 4.600,00 (circa € 12,30). Con la Budapest Card si ha lo sconto del 20%.

🚌 Come arrivare: la basilica è raggiungibile con la M1 (linea gialla) fermata Bajcsy-Zsilinszky út oppure la M2 (linea rossa) fermata Kossuth Lajos tér. In alternativa potete prendere l’autobus 9 fermata Szent István Bazilika oppure autobus 15 e 115 fermata Hercegprímás utca.

Lungo la strada per raggiungere il prossimo luogo, fermatevi ad ammirare il Palazzo Gresham, uno splendido esempio di architettura Art Nouveau di inizio Novecento.

Al termine della Seconda Guerra Mondiale, il palazzo fu utilizzato come sede dei soldati sovietici, per poi essere utilizzato in seguito come condominio durante la Repubblica Popolare d’Ungheria. Dal 2001 invece è proprietà della società alberghiera Four Seasons e oggi ospita un bellissimo hotel di lusso.

Palazzo Gresham di Budapest
Palazzo Gresham di Budapest
Ruota Panoramica di Budapest

Se desiderate osservare la città da un altro punto di vista, potete fermarvi alla Ruota Panoramica, situata nel centro di Pest, precisamente in Erzsébet tér. Il suo nome è Budapest Eye, ha 42 cabine e un’altezza totale di 65 metri.

🕑 Orari: la ruota è aperta da lunedì a giovedì dalle 11.00 alle 23.00, venerdì e sabato dalle 11.00 a mezzanotte e domenica dalle 11.00 alle 23.00.
💲 Costi: il biglietto costa HUF 3.000,00 (circa € 8,20) per gli adulti e HUF 1.800,00 (circa € 4,90) per i bambini tra i 2 e i 12 anni.
🚌 Come arrivare: metro M1 (linea gialla) e M2 (linea rossa) fermata Deák Ferenc tér.

Ruota Panoramica di Budapest
Ruota Panoramica di Budapest
Piazza Vörösmarty tér

Poco distante raggiungerete Vörösmarty tér, una piazza situata nel cuore di Budapest, all’estremità settentrionale di Váci utca, la famosa via dello shopping che si estende fino al Mercato Centrale in Piazza Fővám.

Piazza Vörösmarty prende il nome dal famoso poeta ungherese Mihály Vörösmarty, la cui statua in marmo è situata al suo centro. Alle spalle della statua si trovano un parco recintato ed una bella fontana con leoni in pietra. Su questa piazza affaccia, oltre all’Ambasciata britannica, il Cafè Pasticceria Gerbeaud, la pasticceria più famosa della città in attività dal 1870.

Questa piazza, da Novembre fino al 31 Dicembre, si accende con luci, colori e profumi grazie al bellissimo e pittoresco Mercatino di Natale di Budapest. Nei mesi di Marzo e Aprile invece ospita la Fiera di Primavera, mentre durante tutto l’anno ospita esibizioni musicali e concerti gratuiti.

🚌 Come arrivare: per raggiungere la piazza potete prendere la metro M1 (linea gialla) e scendere alla fermata Vörösmarty tér (di fronte al cafè) oppure la M2 o la M3 per Deak Ferenc tér e fare un pezzetto a piedi. In alternativa potete prendere il tram 2 per Vigadó tér e fare un pezzo a piedi.

Piazza Vörösmarty tér di Budapest
Piazza Vörösmarty tér di Budapest
Chiesa Parrocchiale di Budapest

Continuate a passeggiare fino a raggiungere la Chiesa Parrocchiale del Centro, l’edificio più antico di Pest, edificata nell’XI secolo sui resti di un’antica fortezza romana. Nella cripta, infatti, si possono vedere i resti di un accampamento militare romano del II secolo d.C.. Nel XIV secolo la chiesa fu ricostruita in stile gotico, grazie all’aiuto di re Sigismondo, per poi diventare moschea durante il dominio turco. Di quest’epoca rimane solo un mihrab (capanna di preghiera) situato nella parete sud-est del santuario.

Dopo gli incendi del 1723, la chiesa fu restaurata tra il 1725 e il 1739 in stile barocco. All’interno ospita un altare risalente al dopoguerra, un pulpito neogotico in legno intarsiato del 1808 e una splendida cappella gotica. Tra le opere più antiche si trovano i resti di un affresco del XV secolo raffigurante la Crocifissione di Cristo.

🕑 Orari: la chiesa è aperta da lunedì a sabato dalle 9.00 alle 17.00 e la domenica dalle 9.00 alle 20.00.

💲 Costi: l’ingresso alla chiesa costa HUF 1.000,00 (circa € 2,70) per gli adulti e HUF 700,00 (circa € 1,90) per studenti e over 65. Per i possessori della Budapest Card c’è uno sconto del 20% sull’ingresso alla chiesa e alle terrazze panoramiche.

🚌 Come arrivare: potete raggiungere la chiesa con la metro M3 (linea blu) fermata Ferenciek tere, con il tram 2 fermata Március 15. tér e con l’autobus 15 e 115 fermata Március 15. tér.

Chiesa Parrocchiale di Budapest
Chiesa Parrocchiale di Budapest
Elizabeth Bridge

Poco distante si trova il Ponte Elisabetta, dedicato alla Regina Elisabetta d’Asburgo, conosciuta come la Principessa Sissi. Questo ponte fu l’unico che non poté essere ricostruito dopo la Seconda Guerra Mondiale, rendendo quindi necessaria la costruzione di un nuovo ponte.

L’odierna struttura risale al 1964 e collega i piedi del colle Gellért con la città di Pest. Il ponte, situato nel punto più stretto del Danubio, fu ricostruito nell’esatta posizione del precedente.

🚌 Come arrivare: a piedi dalla Chiesa Parrocchiale oppure con la metro M3 (linea blu) fermata Ferenciek tere, con il tram 2 fermata Március 15. tér e con l’autobus 15 e 115 fermata Március 15. tér.

Crociera sul Danubio

La visita di Budapest non si può definire completa senza prendere parte ad una crociera sul Danubio, dal quale ammirare lo splendore della città da un’altra prospettiva. Noi abbiamo preso parte ad una crociera al tramonto, per poter ammirare Budapest avvolta dai caldi colori rosa pastello del cielo.

Vi consigliamo di prendere parte ad uno dei seguenti tour, che ottimizzano i tempi in base alle vostre esigenze e senza togliervi tempo utile per la visita della città:

Giorno 2: dalla Cittadella al Parlamento

La seconda giornata a Budapest inizia di mattina presto, in quanto anche questa è ricca di luoghi da visitare. Inoltre, Ammirare la città risvegliarsi dall’alto della Cittadella è meraviglioso. Perciò mettetevi l’anima in pace, puntate la sveglia presto e preparatevi a camminare ancora molto!

Panorama di Budapest dall'alto
Panorama di Budapest dall’alto
Mercato Centrale

Come prima tappa della giornata vi consigliamo il famoso Mercato Centrale, il più grande e il più antico mercato coperto di Budapest. Qui potete approfittarne per fare colazione, vista la sveglia presto! La struttura originale risale al 1897, ma fu danneggiata e ricostruita completamente in seguito alla Seconda Guerra Mondiale, per poi essere riaperta al pubblico negli anni ’90.

Il mercato si svolge su tre diversi piani, partendo dal piano terra che ospita una grande varietà di bancarelle con prodotti freschi, che variano dalle spezie ai dolci, dai salumi alla frutta e verdura fresca. Al primo piano ospita bancarelle di artigianato locale e non, e ristoranti dove potete assaggiare qualche piatto locale, come i langos fritti. Al piano interrato invece si trova il mercato del pesce.

Se desiderate recarvici per pranzo e volete vivere un’esperienza gastronomica che vi permetterà di scoprire le peculiarità della cucina ungherese, vi consigliamo questo tour: Tour gastronomico del Mercato Centrale di Budapest.

🕑 Orari: il Mercato Centrale è aperto da lunedì a sabato dalle 6.00 e chiude alle 17.00 il lunedì, alle 15.00 il sabato e alle 18.00 da martedì a venerdì. È chiuso di domenica.
💲 Costi: ingresso gratuito.
🚌 Come arrivare: potete prendere la metro M4 (linea verde), i tram 2 e N2, i filobus 83 e CITY e gli autobus 15, 115, 979 e 979A, tutti con fermata a Fővám tér.

Mercato Centrale di Budapest
Mercato Centrale di Budapest
Ponte della Libertà

Di fronte al mercato si trova il Ponte della Libertà (Szabadság híd), costruito tra il 1894 ed il 1896, dedicato inizialmente all’imperatore austriaco Francesco Giuseppe. Il ponte originale purtroppo subì la stessa sorte degli altri e fu distrutto nel Gennaio del 1945 dalle truppe tedesche in fuga. È stato in seguito ricostruito, conservando lo stesso disegno, e riaperto al traffico il 20 Agosto 1946.

🚌 Come arrivare: potete raggiungerlo con la metro M4 (linea verde), i tram 2 e N2, i filobus 83 e CITY e gli autobus 15, 115, 979 e 979A, tutti con fermata a Fővám tér.

Cittadella di Budapest

Attraversato il ponte, arriverete ai piedi del Monte Gellért sulla cui cima sorge la splendida Cittadella di Budapest, una fortezza costruita nel 1854 dagli Asburgo come edificio di vigilanza. Distrutta dalla Prima Guerra Mondiale e ricostruita, durante la Seconda Guerra Mondiale venne realizzato al suo interno un bunker di ben tre piani, oggi visitabile. Al suo interno ci sono delle statue di cera e delle immagini realizzate tra il 1914 ed il 1945 che vi faranno ripercorrere la storia delle guerre avvenute in città.

La Cittadella oggi è dominata dal Monumento alla Liberazione, una statua alta 14 metri che ricorda la vittoria dell’armata sovietica sulle truppe naziste e la loro cacciata dalla capitale. Questo è inoltre un ottimo punto panoramico, il più alto di Budapest, dal quale si può godere di una splendida vista sull’intera città e sul Danubio.

Il percorso per raggiungere la Cittadella è completamente in salita e immerso nella natura, con tratti più o meno ripidi che si alternato a tratti con gradini. Il percorso è semplice e adatto a tutti, anche i meno allenati. Andate con calma, evitate di portare peso inutile e in poco tempo sarete in cima.

🕑 Orari: al momento il museo-bunker è chiuso per ristrutturazione. L’esterno è sempre aperto.
💲 Costi: l’ingresso al museo costa HUF 1.200,00 (circa € 3,30). L’ingresso all’esterno della cittadella è gratuito.
🚌 Come arrivare: la Cittadella è raggiungibile a piedi (in circa 10 minuti) e il sentiero più comodo se seguite questo itinerario parte dalle Terme Gellért (Szent Gellért rkp). Per raggiungerlo potete prendere i tram 19, 41, 47, 48, 49, 56 e 56A fermata Szent Gellért tér oppure la M4 (linea verde) e scendere alla stessa fermata. In alternativa potete raggiungerla con l’autobus 8E, 110 o 112 dalla fermata Március 15. tér fino alla fermata Sánc utca e poi l’autobus 27 fino alla fermata Búsuló Juhász (Cittadella).

Cittadella di Budapest (in ristrutturazione)
Cittadella di Budapest (in ristrutturazione)
Bagni Gellért

Se desiderate fare una pausa relax, vi consigliamo di dedicare un po’ di tempo ai Bagni Gellért, aperti al pubblico nel 1918. In realtà le proprietà di queste acque curative erano già note nel XIII secolo, ma fu solo nel medioevo che vi fu costruito prima un ospedale e poi dei bagni durante la dominazione turca.

I bagni come li possiamo visitare oggi risalgono ad una ricostruzione effettuata in seguito ai danneggiamenti provocati dai bombardamenti sovietici durante la Seconda Guerra Mondiale. Oggi fanno parte del complesso dell’Hotel Gellert, seppur vi si accede separatamente. Queste terme sono le più famose di Budapest, seppur non le più belle. Una volta entrati verrete avvolti dal caldo abbraccio di colorati mosaici, arricchiti da eleganti decorazioni.

La sala principale è composta da una grande piscina centrale riscaldata, mentre tutto intorno si trovano numerose sale e altri bagni dove potersi rilassare. Le piscine termali hanno una temperatura dell’acqua che varia dai 27° ai 40° e sono alimentate da ben 118 fonti, sapientemente incanalate per raggiungere le 12 vasche della struttura. Qui è possibile inoltre prenotare anche massaggi, terapie del fango o una seduta al centro estetico. Troverete inoltre un bar e un piccolo ristorante a buffet.

🕑 Orari: i bagni sono aperti tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.
💲 Costi: il costo giornaliero è di HUF 5.900,00 (circa € 16,10) nei giorni settimanali e HUF 6.200,00 (circa € 16,90) nei weekend e giorni festivi. Potete consultare i prezzi e acquistare i biglietti sul sito ufficiale.
🚌 Come arrivare: potete raggiungere i bagni a piedi, oppure con gli autobus numero 7, 7A e 86, con il tram 18, 19, 47 e 49 e in metro M4 (linea verde) scendendo alla fermata Szent Gellert Ter, situata proprio davanti ai bagni.

Chiesa nella Roccia (Sziklatemplom)

Poco distante dai bagni, visitate la piccola Chiesa nella Roccia, Sziklatemplom in ungherese, ospitata all’interno della Grotta di San Ivan. La chiesa fu costruita nel 1926 per ospitare i monaci dell’Ordine di San Paolo e si ispira vagamente a Lourdes. Nel 1934, 150 anni dopo lo scioglimento dell’ordine, quindici monaci rimasti fino ad allora esiliati in Polonia si stabilirono all’interno della chiesa. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu trasformata in ospedale e i monaci vivevano insieme a soldati e feriti.

I monaci rimasero nella chiesa per circa vent’anni, fino a quando il regime comunista li accusò di tradimento, ne sospese le attività e murò l’ingresso della chiesa. Bisogna aspettare il 27 Agosto 1989 per la sua riapertura al pubblico, con la benedizione di Papa Giovanni Paolo II.

Al suo interno custodisce una copia della Vergine Nera di Czestochowa, una pittura dell’aquila polacca e un dipinto di San Kolbe, un monaco polacco che diede la sua vita per proteggere gli altri prigionieri del Campo di Concentramento di Auschwitz. Nella chiesa si trova inoltre una targa commemorativa con incisi i nomi dei campi di concentramento dove furono portate centinaia di migliaia di persone durante la Seconda Guerra Mondiale e i nomi delle città e delle scuole che diedero asilo ai rifugiati polacchi in quegli stessi anni.

🕑 Orari: la chiesa è aperta alle visite da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 19.30. È chiusa di domenica.
💲 Costi: offerta di HUF 850,00 (circa € 2,30), gratis per i bambini fino a 10 anni.
🚌 Come arrivare: potete raggiungere la chiesa a piedi dai bagni oppure con la metro M4 (linea verde), l’autobus 7, 86, 173 e 233E e il tram 18, 19, 41, 47 e 49 con fermata Szent Gellert ter.

Monumento delle Scarpe sul Danubio

Terminata la visita, ripassate il ponte e fate una bella (e lunga) passeggiata lungo il Danubio fino a raggiungere il memoriale dell’Olocausto, le Scarpe sulla riva del Danubio (Cipők a Duna-parton).

Fermatevi qualche minuto ad osservare quest’opera, risultato della collaborazione tra il regista ungherese Can Togay e lo scultore Gyula Paurer, che vuole ricordare tutti gli ebrei fucilati e gettati nel Danubio dai soldati delle Croci Frecciate, i miliziani ungheresi che collaborarono con i nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Spesso questi folli assassini costringevano le loro vittime a togliersi le scarpe prima di sparargli, in quanto durante la Seconda Guerra Mondiale erano una merce preziosa da vendere al mercato nero. I due autori presero spunto proprio da questo fatto per dare vita al memoriale.

Quando arriverete li davanti, vi sentirete invasi da un senso di impotenza e il pensiero volerà in automatico a tutte quelle vittime della follia umana. Questo è il suo scopo: non far dimenticare.

🚌 Come arrivare: potete raggiungere il monumento con la metro M2 (linea rossa) e scendere alla fermata Kossuth Lajos.

Parlamento di Budapest

Il Parlamento di Budapest, il terzo parlamento più grande del Mondo, è forse l’edificio più iconico e più bello della città, oltre ad essere il cuore della vita politica del Paese. Un edificio importante e meraviglioso, sia dal punto di vista storico che dal punto di vista architettonico. Un piccolo gioiello un po’ barocco, un po’ gotico e un po’ rinascimentale al cui interno custodisce i gioielli della corona ungherese.

Il Parlamento fu costruito tra il 1885 e il 1904 su progetto dell’architetto ungherese Imre Steindl, che si ispirò al Parlamento di Londra a Westminster. Le dimensioni dell’edificio sono impressionanti: è largo ben 123 metri, lungo 271 metri e la cupola è alta 96 metri. Oggi è la sede dell’Assemblea Nazionale del Paese, ma in passato, prima che venisse abbandonato il sistema bicamerale, ospitava entrambe le Camere. A ognuna di esse spettava un’ala della struttura perfettamente simmetrica.

Noi vi consigliamo vivamente di visitarlo anche al suo interno, ma sappiate che l’unico modo possibile è prendendo parte ad una visita guidata. Noi vi consigliamo questo tour, Visita guidata di Budapest + Parlamento, che include il biglietto salta fila e vi farà scoprire anche il cuore di Buda.

La visita dura circa 45 minuti, durante i quali la guida vi farà scoprire storia e curiosità sia sul Paese sia sull’edificio. Al suo interno è possibile visitare solamente alcune sale aperte al pubblico: la Sala della Scala d’Onore, la Sala della Cupola, il Salone della vecchia camera dei Lord e la Sala delle Sedute.

🕑 Orari: il parlamento è aperto tutti i giorni. Da Gennaio ad Aprile e da Novembre a Dicembre dalle 8.00 alle 16.00 (fino alle 18.00 da venerdì a domenica), da Maggio ad Ottobre dalle 8.00 alle 18.00.
💲 Costi: il costo della visita è di HUF 5.000,00 (circa € 13,40) per i cittadini europei. Consigliato l’acquisto e la prenotazione online.
🚌 Come arrivare: potete raggiungere il parlamento con la metro M2 (linea rossa) e scendere alla fermata Kossuth Lajos.

Piazza della Libertà (Szabadság Tér)

Dirigetevi poi verso Piazza della Libertà (Szabadság Ter), realizzata nel luogo in cui durante la rivoluzione del 1849 fu giustiziato il primo capo del governo ungherese Lajos Batthyány. Oggi attorno alla piazza svettano alcuni edifici eleganti ed importanti per la storia di Budapest, come la Banca Nazionale Ungherese, l’ex palazzo della Borsa e l’Ambasciata Americana.

Tra gli edifici si trovano anche diverse statue, come quelle dedicate a Ronald Reagan ed a Harry Hill Bandholtz, un monumento sovietico e un grande memoriale per le vittime dell’invasione tedesca della Seconda Guerra Mondiale. Qui troverete molti oggetti personali, foto e lettere appartenuti a cittadini ungheresi, molti dei quali ebrei, che più di tutti hanno subito le atrocità del dominio tedesco. Alcune testimonianze sono appena, simbolicamente, al filo spinato e tradotte anche in inglese.

🚌 Come arrivare: potete raggiungere la piazza con gli autobus 15 e 115 o il filobus CITY e scendere alla fermata Hercegprímás utca o Széchenyi utca, oppure con i filobus 70 e 78 con fermata a Kossuth Lajos tér M.

Teatro dell’Opera

Inaugurato nel 1884, il Teatro dell’Opera di Budapest è uno degli edifici più eleganti della città. Costruito in stile neo-rinascimentale, era destinato a rivaleggiare con l’Opera di Vienna e l’Opéra Garnier di Parigi. Al suo interno ospita opere d’arte, affreschi e sculture di famosi artisti locali.

Se desiderate conoscere la storia e tutti i dettagli dell’Opera di Budapest, vi consigliamo di prendere parte a questo tour: Visita guidata dell’Opera di Budapest.

🕑 Orari: il teatro è aperto dal lunedì al sabato dalle 11.00 alle 17.00 o fino all’inizio dello spettacolo. Domenica e i giorni festivi: dalle ore 16.00 fino all’inizio dello spettacolo.
💲 Costi: il biglietto e la visita guidata costano HUF 9.000,00 (circa € 24,40).
🚌 Come arrivare: potete raggiungere il teatro con la metro M1 (linea gialla) e scendere alla fermata Opera. In alternativa potete prendere il tram 4 e 6 e scendere alla fermata Oktogon.

Giorno 3: da Piazza degli Eroi al quartiere ebraico

Piazza degli Eroi

L’ultima giornata a Budapest è dedicata ai luoghi più lontani dal centro città, ma altrettanto belli ed interessanti da visitare. La prima tappa che vi consigliamo è Piazza degli Eroi (Hősök tere), una delle più grandi ed importanti della città. È situata alla fine di Andrássy út, uno dei viali più lunghi di Budapest, ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici.

Qui si trova il Monumento del Millenario, un’opera realizzata nel 1886 per il millenario anniversario dell’Ungheria. L’opera ricorda i capi delle sette tribù che diedero vita all’Ungheria nel IX secolo, raffigurati a cavallo, e i personaggi importanti per la storia del Paese che si sono susseguiti in seguito.

Inizialmente, quando il monumento fu realizzato tra il 1896 e il 1929, le statue alla sinistra del colonnato erano dedicate ai membri della dinastia asburgica, in quanto l’Ungheria era una parte dell’impero austriaco. Durante la Seconda Guerra Mondiale il monumento subì gravi danni e, durante il restauro, queste statue sono state sostituite con quelle attuali.

Attorno alla piazza svettano diversi edifici importanti, come il Museo delle Belle Arti, la Galleria d’Arte Műcsarnok, il Palazzo Residenziale e l’Ambasciata di Serbia. Alle sue spalle si trova invece uno dei parchi più grandi di Budapest.

In Piazza degli Eroi arrivano la metropolitana M1 (fermata Hősök Tere), gli autobus delle linee 20E, 30, 30A, 105, 230 e i filobus 72, 75 e 79, con la stessa fermata della metro.

🚌 Come arrivare: potete raggiungere la piazza con la metro M1 (linea gialla) e scendere alla fermata Hősök Tere. In alternativa potete raggiungerla con gli autobus 20E, 30, 30A, 105, 230 e i filobus 72, 75 e 79 e scendere alla fermata Hősök Tere.

Városliget: Castello Vajdahunyad, Jaki Chapel, Bagni Széchenyi

Alle spalle della piazza potete raggiungere il Parco Városliget (tradotto in Parco della Città), realizzato nel XIII secolo, il primo parco pubblico del Mondo. Il parco copre un’area di circa 100 ettari e al suo interno ospita diverse aree dove svagarsi, come la pista di pattinaggio che viene allestita ogni inverno sul laghetto artificiale, edifici storici, uno zoo e un giardino botanico. In inverno invece si riempie di bancarelle per i mercatini di Natale, l’Advent Liget.

Ospita inoltre il Castello Vajdahunyad, costruito tra il 1896 e il 1908, che è la copia parziale di un castello omonimo in Transilvania (Romania). Il Castello fu costruito inizialmente in legno e gesso per l’Expo del 1896, ma divenne talmente popolare che, concluso l’evento, fu ricostruito in pietra. Al suo interno ospita il Museo dell’Agricoltura.

Di fronte al castello si trova la piccola Jaki Chapel, costruita riproducendo il portale della chiesa del villaggio di Jak, in Ungheria occidentale. Questo portale è meraviglioso, riccamente decorato con motivi geometrici e statue. Sopra il portale è raffigurato Gesù in trono affiancato da due angeli, mentre le statue a grandezza naturale raffigurano i 12 apostoli con Gesù al centro. Molto bello da visitare il chiostro della chiesa.

All’interno del parco si trovano anche le Terme Széchenyi, uno dei complessi termali più grandi d’Europa. Sono ospitati all’interno di un edificio neogotico costruito nel 1913 e si dividono in 15 piscine, 3 zone libere grandi e 12 più piccole all’interno. Se desiderate visitarli, vi consigliamo di acquistare i biglietti con largo anticipo:

🕑 Orari: le terme sono aperte tutti i giorni dalle 7.00 alle 20.00 in settimana e dalle 8.00 alle 20.00 nel fine settimana (clicca qui per consultare gli orari aggiornati). Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Il museo del castello è aperto dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.00.

💲 Costi: ingresso al parco gratuito. Il biglietto d’ingresso al museo costa HUF 2.500,00 (circa € 6,70) intero e HUF 1.200,00 (circa € 3,20) ridotto per studenti e pensionati. Il biglietto combinato museo e torri costa HUF 3.000,00 (circa € 8,10) interno e HUF 1.700,00 (circa € 4,60) ridotto.

🚌 Come arrivare: potete raggiungere il parco con la metro M1 (linea gialla) e scendere alla fermata Hősök Tere o Széchenyi fürdö. In alternativa potete raggiungerla con gli autobus 20E, 30, 30A, 105, 230 e i filobus 72, 75 e 79 e scendere alla fermata Hősök Tere.

Visita del Quartiere Ebraico

Il resto dell’ultima giornata a Budapest dedicatela al Quartiere Ebraico, situato nel VII distretto della città. Un quartiere ricco di sinagoghe, monumenti e targhe che invitano i turisti ed i passanti a non dimenticare le atrocità del secolo scorso. Un quartiere pieno di vita, sia di giorno che di notte, quando i famosi ruin pub aprono e riempiono l’atmosfera di musica e vitalità.

Da non perdere la visita alla Grande Sinagoga, che ospita anche il Memoriale e il Museo dell’Olocausto, la street art e le altre sinagoghe minori.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al nostro articolo Quartiere Ebraico di Budapest: cosa vedere. Guida alla visita.

Aquincum: i resti dell’antica città romana di Budapest

Se avete ancora tempo, vi consigliamo di fare un salto anche ad Aquincum, ad Obuda, dove si trovano i resti dell’antica città romana di Budapest. Aquincum si divide in tre parti:

☀︎ Anfiteatro Militare di Aquincum: il più grande dei due anfiteatri di Aquincum. Secondo un’iscrizione rinvenuta, , l’anfiteatro fu costruito in pietra dalla Legio II Adiutrix durante il regno dell’imperatore Antonino Pio, intorno al 145 d.C.. L’anfiteatro è lungo 131,8 metri e largo 108,4 metri e la sua arena (piano di combattimento) è lunga 89,6 metri e larga 66,1 metri, rendendo questa arena più grande di quella del Colosseo a Roma. Poco distanti si trovano i resti delle Thermae Maiores, le terme della fortezza legionaria, che offrivano ai soldati un campo di esercitazione, piscine calde e fredde, bagni e saloni.

🚌 Come arrivare: potete raggiungere l’anfiteatro con il tram 41 e scendere alla fermata Katinyi mártírok parkja. Potete raggiungere le terme con gli autobus 9, 34, 106, 109, 111, 134 o il tram 1 e scendere alla fermata Flórián tér.

☀︎ Museo di Aquincum e resti della città: visitate poi il Parco Archeologico del Museo di Aquincum, uno dei più grandi parchi archeologici romani in Ungheria. Qui si trovano i resti di circa un quarto della città di Aquincum, compresi gli edifici pubblici più caratteristici e alcune abitazioni private. Nel museo invece sono custoditi tutti i reperti rinvenuti durante gli scavi. Di fronte alle rovine si trovano i resti anche dell’Acquedotto Romano, che forniva acqua corrente non solo alla città ma anche alla Fortezza Legionaria e alla Città Militare.

🕑 Orari: il museo e il parco sono aperti da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00 da Aprile ad Ottobre e dalle 10.00 alle 16.00 da Novembre a Marzo. Chiusi di lunedì.
🚌 Come arrivare: potete raggiungere il museo con la metro M3 (linea blu) da Deák Ferenc tér fino alla fermata Göncz Árpád City Center. Da qui potete proseguire con l’autobus 106 o 34 fino alla fermata Záhony utca.

☀︎ Anfiteatro Civile di Aquincum: situato poco distante dal museo. Questo anfiteatro ospitava vari eventi sportivi, i giochi dei gladiatori e veniva utilizzato anche per gli affari pubblici più importanti. Ha ospitato assemblee e feste civiche, nonché discorsi in onore dell’imperatore in visita. Presso l’anfiteatro era situata la caserma dei gladiatori, dove si esercitavano e si allenavano.

🚌 Come arrivare: potete raggiungere l’anfiteatro con la metro M3 (linea blu) da Deák Ferenc tér fino alla fermata Göncz Árpád City Center. Da qui potete proseguire con l’autobus 106 o 34 fino alla fermata Aquincum H.

Budapest: Terme di Aquincum (foto presa da internet)
Budapest: Terme di Aquincum (foto presa da internet)

Come spostarsi a Budapest

Budapest è servita da un’estesa e ottima linea di trasporto pubblico, che collega tutto il centro con la periferia. Il modo migliore e più economico per spostarsi a Budapest è acquistare un abbonamento di 3 o 7 giorni, a seconda della durata del vostro viaggio, in modo da poter utilizzare tutti i mezzi di trasporto.

La metro di Budapest collega tutto il centro con le aree limitrofe e ha ben 4 linee: M1, M2, M3 e M4. La metropolitana è attiva dalle 4.30 alle 23.00, mentre di notte viene sostituita dalle linee notturne di autobus e tram.

Budapest vanta un’invidiabile rete di autobus, con oltre 200 linee che servono tutto il centro e arrivano fino alla periferia della città e all’aeroporto. Ed è proprio l’autobus 100E, al costo di HUF 2.200,00 (circa € 5,90), il modo migliore e più economico per raggiungere il centro dall’aeroporto. Gli autobus hanno due fasce orarie: la giornaliera (linee da 1 a 200) dalle ore 4.30 alle 23.50 e la notturna (linee da 900 a 999) dalle 23.50 alle 4.30. In alternativa, soprattutto se avete poco tempo a disposizione, potete optare per il bus turistico hop on/off, da cui potrete salire e scendere senza limiti per tutta la durata del biglietto.

Se arrivate di sera e non avete voglia di cambiare diversi mezzi per arrivare in centro, vi consigliamo di prenotare un transfer che dall’aeroporto vi porterà direttamente al vostro hotel.

Budapest vanta anche uno dei sistemi di tram più sviluppati d’Europa, con ben 40 linee diverse che servono tutto il centro città e la periferia. I tram di Budapest sono operativi dalle ore 4:30 alle 23:00. Le linee più importanti passano con una frequenza di 5-10 minuti.

Per spostarvi a Budapest con i mezzi di trasporto pubblici vi consigliamo di scaricare l’utilissima app BudapestGO (iOSGoogle).

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al nostro articolo Come spostarsi a Budapest: guida ai mezzi di trasporto pubblici.

Come spostarsi a Budapest: tram
Come spostarsi a Budapest: tram

Dove dormire a Budapest

Il quartiere migliore dove alloggiare a Budapest è il Distretto V, sul lato di Pest, perfettamente collegato da metro, autobus e tram. Qui si trovano alcune delle attrazioni principali della città, come il Parlamento, la Basilica di Santo Stefano, il Mercato Centrale e il Ponte delle Catene. Troverete un’ampia scelta di sistemazioni, dalle più lussuose alle più economiche e agli ostelli. Noi ci siamo trovati molto bene a soggiornare nel quartiere ebraico, nel Distretto VII, vicino alla fermata della metro Astoria.

Di seguito vi indichiamo quelli che secondo noi sono gli alloggi migliori da valutare:

☀︎ Pal’s Hostel and Apartments (da €52,00): un ostello situato accanto alla Basilica di Santo Stefano, in posizione centralissima. Mette a disposizione anche piccoli appartamenti adatti per le famiglie e per i gruppi di amici.

☀︎ T62 Hotel (da € 67,00): uno splendido hotel molto accogliente, situato sul confine tra il Distretto V e il VI. Offre camere matrimoniali standard, superior e famigliari e si trova vicinissimo alle fermate dei mezzi pubblici.

☀︎ Butterfly Home Danube (da € 76,00): un ottimo B&B semplice ed economico, con una splendida vista sul fiume. Offre sistemazioni in camera doppia o matrimoniale, bagni privati, colazione e wi-fi gratuito.

☀︎ Budapest Marriott Hotel (da € 280,00): questo hotel è il migliore che potete trovare se desiderate soggiornare sul Danubio. Tutte le camere dell’hotel godono, infatti, di una splendida vista sul fiume.

☀︎ Aria Hotel Budapestby Library Hotel Collection (lusso): se cercate una sistemazione di lusso, che includa anche i bagni termali, allora questo è l’hotel migliore che possiate trovare in città. Preparatevi però a spendere cifre molto alte.

☀︎ Monastery Boutique Hotel Budapest (da € 160,00): se cercate un alloggio particolare, questo hotel fa al caso vostro. Si trova all’interno di un’abbazia di 300 anni costruita dall’Ordine dei Cappuccini e si trova accanto al Bastione dei Pescatori.

☀︎ Maverick City Lodge (da € 89,00): dove abbiamo alloggiato noi, nel quartiere ebraico. Offre camere matrimoniali con bagno in comune o privato, connessione wi-fi gratuita e noleggio bici. Noi ve lo stra consigliamo.

Parlamento di Budapest by night
Parlamento di Budapest by night

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