Sulle orme di Cristiano Ronaldo. Lo Sporting scommette su Rodrigo Ribeiro

Rodrigo Ribeiro: la scheda del talento dello Sporting Lisbona

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Crescere allo Sporting è quasi sempre un sinonimo di garanzia di qualità. Dalle giovanili del club di Lisbona sono nati futuri calciatori di grido, in maniera particolare per quanto riguarda gli specialisti dell'attacco. Nella scia dei Cristiano Ronaldo e dei Rafael Leão vuole mettersi anche Rodrigo Ribeiro, il secondo miglior debuttante nella storia dei Leões (a 16 anni, 10 mesi e 9 giorni).

"Un sogno che si avvera", aveva descritto il ragazzo nel giorno dell'esordio, in una gara di Champions League 2021/22 contro il Manchester City di Guardiola. Normale per uno che la maglia verde e bianca l'ha sempre vista come una seconda pelle. Dal 2017, dopo un passaggio al Viana do Castelo e uno all' Alfenense, il nativo di Afife non ha mai cambiato casacca, dall'U13 alla prima squadra, sebbene il club lo tenesse in osservazione da quando aveva solo 8 anni. Insomma, uno abituato a bruciare le tappe, come dimostra anche il cammino nelle selezioni nazionali, ultima l'U20.

Rodrigo Ribeiro: attaccante moderno nella scia di Cristiano Ronaldo

Non potrebbe essere altrimenti per un attaccante con uno stile facilmente distinguibile e adattabile a qualsiasi sistema o proposta di gioco, come gli viene riconosciuto da colui che per primo comunicò ai genitori la possibilità di trasferirsi allo Sporting, l'ex-scout del club Luís Dias.

È una punta moderna e con qualità tecniche, abile nell'uno contro uno. E una struttura fisica ideale per giocare in avanti. Conclude a rete con entrambi i piedi e sfrutta l'altezza per il gioco aereo.

Un repertorio ampiamente dimostrato pure a livello internazionale, dagli Europei U17 alla Youth League, un torneo, quest'ultimo, in cui ha messo lo zampino in 6 occasioni (4 reti e 2 assist).

"Ha mostrato maturità ed equilibrio motivo. [...] Si fa valere anche sul piano difensivo, rispettando le consegne tattiche degli allenatori [...]", riassume la completezza di uno dei suoi pupilli, lo stesso Dias. L'importante è giocare: sugli esterni, da 9 o sottopunta, sempre con la libertà di creare scompiglio con il suo cambio di passo e occhio per la rifinitura. Giocare e crescere con le medesime certezze. Una fra queste? Un nuovo contratto, più lungo di quello attuale fino al 2024 e, riporta Record, con una clausola rescissoria da 45 milioni di euro. Un modo come un altro per godersi ancora le giocate di una promessa che ha tutto per viaggiare verso l'Olimpo del calcio.

Dal primo al 24 dicembre, Transfermarkt presenterà un talento, ognuno di nazionalità diversa, parte del Talents Calendar dell'anno in corso. Il focus sarà sui classe 2005/2006. Per seguirne i passi di carriera è a vostra disposizione lo Scouting Tool, applicabile per tutti i giocatori di cui non volete perdervi nessuna info.