Mary Stuart, la condanna per cospirazione e tradimento contro la regina Elisabetta I

Il 14 ottobre 1586 Mary Stuart viene processata per cospirazione contro la Regina Elisabetta I

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Di Sonia Faseli

La regina di Scozia Mary Stuart, italianizzata Maria Stuarda, è stata processata per cospirazione nei confronti della Regina d’Inghilterra Elisabetta I il 14 ottobre 1586. Questo ha avuto come esito la condanna a morte della medesima, deceduta per decapitazione l’8 febbraio dell’anno seguente.

La storia e la brutale fine di Mary Stuart

Mary Stuart photo credits wikipedia
Mary Stuart photo credits wikipedia

Mary Stuart è stata considerata nella storia inglese come l’acerrima nemica della legittima erede al trono Elisabetta I. Tutto questo ha avuto inizio a causa del processo di cospirazione che Maria Stuarda avrebbe ordito nei confronti della sovrana inglese. In realtà Mary Stuart è stata una delle personalità più particolari della sua epoca proprio grazie al suo fascino e al suo carisma. Grazie alle sue doti governative è riuscita a diventare sovrana di due stati. In particolare è stata regina di Scozia dalla sua nascita fino al 1567 e regina consorte di Francia dal 1559 al 1560. Inoltre i legittimisti la consideravano l’ufficiosa regina di Inghilterra. Infatti questi ultimi non hanno mai riconosciuto Elisabetta I Tudor come reale erede del sovrano Enrico VIII.


È stata sposata tre volte per incrementare le proprie necessità politiche. Nonostante le sue doti e abilità in campo politico, gli storici hanno etichettato Mary Stuart principalmente come la cospiratrice di una disputa contro la sovrana inglese Elisabetta I. Al centro di questo lite vi era ovviamente la corona d’Inghilterra, contesa tra le due aspiranti sovrane.
Infine Mary Stuart è stata una vera e propria martire cattolica. Secondo i suoi fedeli sudditi, Maria ha trascorso una vita tormentata, piena di dolori e sofferenze, oltre a veri e propri intrighi di corte.
Nata nel 1542 dal re Giacomo di Scozia e dalla duchessa consorte Maria di Guisa, Maria ha assunto il titolo di regina sin dalla nascita. La legge scozzese dell’epoca prevedeva che la corona spettasse solamente ad eredi maschi. Ma Maria Stuarda è riuscita a salire al trono per diritto di nascita in quanto unica erede, dopo la morte del sovrano scozzese per colera.
Nel 1548, a soli cinque anni l’infante Maria ha dovuto abbandonare la sua patria per trasferirsi in Francia, per essere educata come una vera e propria regina.
Solamente dieci anni dopo la giovane Maria si è unita in prime nozze con Francesco I nella cattedrale Notre Dame di Parigi. Questo per tenere fede agli accordi matrimoniali presi per i due giovani ancora prima della nascita.

La contesa del trono inglese


Pochi mesi dopo le nozze, è morta la regina d’Inghilterra Maria Tudor, figlia di Enrico VIII. Maria Stuart avrebbe dovuto succedere nella linea di successione al trono inglese, seconda rispetto alla cugina Elisabetta I. In realtà molti sudditi d’Inghilterra consideravano Elisabetta I illegittima, in quanto figlia di Anna Bolena. Quest’ultima era stata una delle mogli di Enrico VIII. Ma il matrimonio era stato annullato, per volere dello stesso sovrano.

Intanto Maria Stuart era in Francia la regina d’Inghilterra, Irlanda e Scozia. Nel frattempo ha avuto altri due fruttuosi matrimoni e il figlio Giacomo I. Nel 1567 Maria ha firmato un documento di abdicazione in favore del figlio, che aveva appena un anno.
Questa abdicazione avrebbe dovuto porre fine alla prigionia di Maria presso Loch Leven che durava ormai da mesi, a causa dell’accusa di omicidio del secondo marito. Ma in realtà l’abdicazione non ha posto termine alla prigionia forzata di Mary, così quest’ultima ha deciso di fuggire in Inghilterra, dove Elisabetta le aveva promesso aiuto e ospitalità.


In realtà Mary Stuart è passata da una prigionia forzata nel suo paese a quello presso sua cugina che la faceva sorvegliare a vista. Dopo qualche tempo la stessa regina Elisabetta ha deciso di ordinare un’inchiesta contro Mary Stuart per accertare se questa fosse realmente implicata nell’assassinio del secondo marito. Nonostante le dichiarazioni di estraneità ai fatti, Maria Stuarda è rimasta implicata in un intrigo di lettere che sembravano dimostrare la sua colpevolezza. Dopo mesi di prigionia e di trasferimenti, complotti successivi sono stati organizzati per incolpare Maria di tradimento nei confronti della regina sovrana. La mattina dell’8 febbraio 1587 Mary Stuart ha subito la definitiva condanna a morte per tradimento alla corona inglese.

Sonia Faseli

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