Camusso, Susanna nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani

Camusso, Susanna

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Sindacalista italiana (n. Milano 1955). Ha iniziato l’attività sindacale nel 1975, durante gli studi universitari in Lettere antiche. Ha diretto la segreteria FIOM prima di Milano e poi della Lombardia (1977-93), e dal 1993 al 1997 ha fatto parte della segreteria nazionale come responsabile del settore auto e della siderurgia. È stata segretaria generale della Federazione Lavoratori Agro Industria (FLAI) fino al 2001, quando ha lasciato l’incarico per diventare segretaria generale della CGIL Lombardia; eletta nella Segreteria Confederale Nazionale (2008), nel 2010 è diventata vicesegretaria generale vicaria e poi segretaria generale, carica nella quale è stata rieletta dal Congresso nel 2014, ricoperta fino al 2019. Alle elezioni politiche del 2022 è stata eletta al Senato nelle fila del Partito democratico. Tra le sue pubblicazioni: Il lavoro perduto (a cura di S. Lepri, 2012); Facciamo pace. Una guerra, tante guerre. Considerazioni per un mondo più giusto (con A. Frigerio e R. Lisi, 2023).

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