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Cerca La bella di Mosca
| Anno | 2001 |
| Genere | Avventura |
| Produzione | Italia, Russia |
| Durata | 105 minuti |
| Regia di | Cesare Ferrario |
| Attori | Ivana Monti, Ralitza Baleva, Angelo Maresca, Anna Molchanova, Igor Kostolevskiy Andrea Prodan. |
| MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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l titolo evoca un classico della MGM con Fred Astaire e Syd Charisse, a sua volta remake del leggendario Ninotchka con la Garbo. Un richiamo d...
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CONSIGLIATO NÌ
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Il titolo evoca un classico della MGM con Fred Astaire e Syd Charisse, a sua volta remake del leggendario Ninotchka con la Garbo. Un richiamo di magnifico auspicio dunque. Un richiamo che alla resa dei conti finisce addirittura per disturbare. La storia di una grande mondana moscovita dovrebbe rappresentare (oltre a ciò che intrinsecamente già rappresenta) il cambiamento strisciante in URSS prima della "controrivoluzione", chiamiamola così, della fine degli anni Ottanta. Anche se il concetto "dolce vita moscovita" è imbarazzante e grottesco, la vicenda è proprio quella. La ragazza va a letto con un sacco di gente: agenti del KGB, politici, nuovi ricchi eccetera. È chiaro che alla fine si mette nei guai. Sgradevole sensazione di "fatto in casa" oppure "voglio non posso". Lei è carina ma la storia non regge e gli attori non sono abbastanza bravi. Il regno dell'abbastanza dunque. Un dato (abbastanza) interessante. La troupe ha avuto il permesso per girare all'interno del Cremlino.
La Stampa
Per la prima volta, per questo pastrocchio italorusso, le autorità hanno permesso di girare alcune scene a Mosca all'interno del Cremlino. Il film di Cesare Ferrario tratto da un romanzo di Victor Erofeev, ambientato tra la fine degli Anni Settanta e l'inizio degli Anni Ottanta (è il periodo in cui il regime sovietico si avvia alla sua crisi definitiva, che cambierà così radicalmente l'assetto del [...] Vai alla recensione »
