L'uomo senza volto

TRAMA L'UOMO SENZA VOLTO

L'uomo senza volto è un film del 1993 diretto ed interpretato da Mel Gibson. Il Film racconta la storia di “Chuck” (Nick Stahl), un infelice adolescente in vacanza a Cranesport, sulle coste del Maine, con la frivola madre Catherine (Margaret Whitton) e le due sorellastre Gloria e Meg.
Chuck oltre ad aver perso il padre, morto suicida in un ospedale psichiatrico, non ha un buon rapporto né con la madre, che si trova alla vigilia del suo quinto matrimonio, né con le sue superficiali sorellastre.
Trascurato e mal tollerato da tutta la famiglia, il ragazzo decide di tentare l'accesso all'Accademia Navale, a suo tempo frequentata anche dal padre. Non riuscendo a superare il difficile esame la prima volta, il ragazzo decide di farsi aiutare un ex-docente di nome Justin McLeod (Mel Gibson), senza mettere al corrente la madre, che non avrebbe comunque approvato la scelta.
Il Sig. McLeod è un bell’uomo, solitario e misterioso, con la parte destra del volto sfigurato da ustioni, causate da un incidente avvenuto in passato. Justin vive in un magnifico cottage da oltre sette anni, isolato tra i suoi libri e quadri.
Gli abitanti di Cranesport lo schivano senza conoscerlo, perdendosi in tristi pettegolezzi e malevoli supposizioni.
Seppur inizialmente titubante, McLeod decide di accettare la richiesta del giovane e diventa il suo maestro. Tuttavia, nonostante tra i due si instauri pian piano un bellissimo rapporto d’amicizia, Chuck non potrà continuare a prendere lezioni da Justine a causa degli ingiusti pregiudizi della gente.
Chuck si ritroverà solo ad affrontare nuovamente l’esame, portando nel cuore gli insegnamenti del suo speciale maestro.

CRITICA DI L'UOMO SENZA VOLTO

"Passabile, non certo entusiasmante melodramma dal sapore di favola che mette in guardia dalla cattiveria umana e invita all'amicizia. Mel Gibson per l'esordio nella regia rinuncia al ruolo di eterno seduttore grazie a una maschera che ne deturpa i linemaenti apollinei facendone un sosia di Martinazzoli, con rispetto parlando. Un film tenero ma misurato, che si tiene a distanza dalla zona lacrime e ci regala qualche contenuta emozione". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 31 luglio 2000)

CURIOSITÀ SU L'UOMO SENZA VOLTO

L'uomo senza volto è ispirato ad un romanzo di Isabelle Holland.

Il Film nelle prime 4 settimane di programmazione al Box Office Usa ha incassato oltre i 21 milioni di dollari, tra cui 4 milioni di dollari solo nel primo weekend.

Le riprese del film si sono svolte quasi interamente nel Maine.

Ci sono volute oltre tre ore di seduta di trucco per trasformare il volto di Mel Gibson

FRASI CELEBRI DI L'UOMO SENZA VOLTO

McLeod (Mel Gibson): Questa tra me e te è solo una amicizia vera e nient'altro...

McLeod: Gli uomini perdono troppo tempo a pensare al passato. Comunque sia stato, è storia.

Chuck (Nick Stahl): Signore, lei si è mai chiesto perché l'uomo e la donna sono attratti l'uno dall'altro?
McLeod: Si chiama sesso Nordstadt e, non è materia d'esame.
Chuck: No, non intendevo questo. Volevo dire, perché è tanto difficile, per quale motivo non riescono sempre a stare insieme?
McLeod: Ah, vedi, non mi sono mai considerato un buon consigliere di innamorati infelici.
Chuck: Non è mai stato sposato?
McLeod: Sì sono stato sposato, tanto tempo fa. Questo tuttavia non mi qualifica, non saprei dare una risposta valida alla tua domanda, non saprei.
McLeod: D'accordo, vuoi la risposta lunga o quella corta?
Chuck: Quella corta!
McLeod: Bene! Il problema è l'acqua. Le donne, mediamente ne trattengono il 5% in più degli uomini, il che le sottopone a differenti forze di gravità. Ehi, non sei obbligato a credermi, vatti a leggere Newton. Lo troverai.

INTERPRETI E PERSONAGGI DI L'UOMO SENZA VOLTO