È stato appena scoperto un pianeta roccioso che brilla per la sua lava

Un articolo appena pubblicato su The Astronomical Journal ha presentato alla scienza un pianeta simile per composizione alla Terra, che presenta tuttavia delle condizioni geologiche davvero estreme, per non dire infernali.

Il suo nome è TOI-6713.01 del sistema stellare HD 104067 - distante 66 anni luce dalla Terra - e ha una superficie talmente rovente e ricoperta di lava che brilla come una piccola stella, emettendo nello spazio una tonalità rosso fuoco brillante.

L'origine di quest'emissione di luce e di tutta questa lava deriva dall'elevato numero di vulcani eruttivi che ricoprono la sua superficie, calda addirittura 2.600 K, ovvero molto di più rispetto alla superfice di alcune stelle. A sua volta, l'elevato numero di vulcani di TOI-6713.01 deriverebbe dalla posizione di questo pianeta all'interno del suo sistema stellare, essendo stretta fra il campo gravitazionale del suo Sole e quello di due giganti gassosi, che sono presenti nelle vicinanze.

Questi pianeti esterni stanno infatti spingendo TOI-6713.01 ad avvicinarsi pericolosamente alla stella, tanto da frantumarle la superficie come il guscio di un uovo sottoposto a pressione.

TOI-6713.01 è stato osservato per la prima volta dal telescopio TESS della NASA, che è stato lanciato nello spazio nel 2018 proprio per andare alla ricerca di nuovi esopianeti.

Recentemente la NASA ha scoperto molteplici pianeti extra solari che vivono una vita difficile, di cui TOI-6713.01 non risulta essere nemmeno il più strambo. Fra questi c'è TOI-1347 b, dotato di un'atmosfera così densa da bloccare qualsiasi raggio luminoso proveniente dallo spazio.

Fra tutti i pianeti extrasolari scoperti nell'universo, forse il più particolare risulta essere WASP-43b. Esso non ha un'atmosfera molto spessa, né una superficie così rovente da somigliare a una stella, da molto lontano, ma possiede delle nuvole fatte di minerali pesanti, che solitamente si trovano in forma di roccia nel sottosuolo.