ATTENZIONE: QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER
Come succede per le altre produzioni dei Marvel Studios, anche la serie tv Secret Invasion – che ha esordito il 21 giugno su Disney+ – presenta molti rimandi, citazioni, strizzatine d’occhio a fatti fumettistici (e non). Abbiamo così selezionato le curiosità più significative dell’episodio 3.
Spies gonna spy
Nell’episodio 3 di Secret Invasion Nick Fury (interpretato da Samuel L. Jackson) continua a mantenere il mistero sul perché sia rimasto così tanti anni nello spazio, facendo a quanto pare irritare un bel po’ di persone. Dopo lo sfogo di Maria Hill nel primo episodio, in questo caso tocca a sua moglie Priscilla. Vedremo dove porterà questa sorta di mistero e soprattutto SE porterà da qualche parte.
Al di là dei segreti di Nick Fury, tutto l’episodio è incentrato su quello che la serie prometteva fin dai trailer e dalle anticipazioni: spie, intrighi, misteri, complotti e infiltrati. C’è persino un sottomarino nucleare! Insomma, siamo più dalle parti di un film di James Bond che de L’invasione degli ultracorpi come sembrava nelle prime due puntate.
La rivelazione più interessante è però che Nick Fury ha potuto avere per anni a propria disposizione – e all’insaputa dello S.H.I.E.L.D. – ben 19 Skrull, tra i quali Talos e Varra, che hanno condotto operazioni di spionaggio per conto suo. Sarebbe interessante uno spin-off incentrato su questa storia, magari in grado di gettare nuova luce su vicende note del Marvel Cinematic Universe, ma probabilmente resterà tutto un mistero per sempre.
A proposito di spie, nella scena iniziale ambientata nel 1998 viene nominato Dreykov, ovvero l’uomo dietro la missione a Budapest più volte citata da Occhio di Falco e Vedova Nera nei film degli Avengers, nonché cattivo principale del film Black Widow del 2021, interpretato da Ray Winstone.
Priscilla e Rhodey
Alla fine dello scorso episodio ci eravamo lasciati con un mistero finale: Nick Fury lo sa che sua moglie è una Skrull? La risposta arriva fin dai primi minuti di questo episodio 3 di Secret Invasion ed è un “sì”. Perché Priscilla (Charlayine Woodard) è in realtà Varra, la Skrull già vista nel precedente episodio. Del resto, una settimana fa sottolineavamo come l’attrice di Varra non fosse stata accreditata, evidentemente per non spoilerare la sorpresa di questo nuovo episodio.
Di Varra esiste anche una controparte a fumetti, come facevamo notare, anche se molto diversa dalla versione della serie tv. Il personaggio di Marvel Comics è infatti uno dei Cavalieri dell’Infinito, gruppo composto da ibridi Kree/Skrull. La sua prima apparizione (e quasi unica, visto che nel frattempo è apparsa solo in un altro albo di poco successivo) fu nel dicembre 2015 su New Avengers (vol. 4) 4, in una storia scritta da Al Ewing e disegnata da Gerardo Sandoval.
In Secret Invasion, Varra/Scilla è in contatto telefonico con James “Rhodey” Rhodes, alias War Machine (Don Cheadle), che a quanto sembra sarebbe anche lui uno Skrull. Non una grande sorpresa, visto che nel secondo episodio, nel dialogo con Nick Fury, sembrava proprio un’altra persona (però, sai mai, magari era solo stato scritto male, d’altra parte sono cose che capitano fin troppo spesso).
Un esercito di Super-Skrull
La scorsa settimana anticipavamo l’arrivo del o dei Super-Skrull, ovvero uno Skrull dotato di super poteri. In questo terzo episodio viene citato direttamente questo nome, in modo da strizzare un pochino anche l’occhio ai fan dei fumetti Marvel. Gravik (Kingsley Ben-Adir) fa intendere inoltre che ce ne sarà più di uno
Del resto, anche nei fumetti – oltre a quello più famoso di nome Kl’rt, di cui abbiamo parlato una settimana fa – ci sono stati molti altri Super-Skrull. Tra questi Pagon, ovvero uno degli Skrull che appaiono anche nella serie tv (interpretato da Killian Scott), in possesso delle capacità di Elektra, di Colosso degli X-Men e della Donna Invisibile dei Fantastici Quattro.
Bye bye G’iah?
Così come la prima puntata si chiudeva con la morte di Maria Hill, l’episodio 3 di Secret Invasion si conclude con quella di G’iah (Emilia Clarke), la figlia di Talos, uccisa da Gravik in quanto infiltrata tra gli Skrull cattivi per conto di quelli buoni. Mentre nel primo caso mi è sembrata una situazione definitiva, in questo il mio sesto senso di fruitore di narrativa popolare e di fumetti di supereroi in particolare mi dice che forse rivedremo il personaggio.
O perlomeno l’attrice, che è un membro troppo importante del cast per essere fatto fuori in questo modo. È da un po’ di tempo infatti che mi frulla in mente una teoria. Lo scorso autunno, era trapelata la notizia che Clarke avrebbe interpretato Abigail Brand, agente segreto di origine aliena a capo della versione a fumetti dello S.W.O.R.D. (il dipartimento già visto in WandaVision).
Il modo in cui venne fuori la notizia merita di essere raccontato: l’account ufficiale di Secret Invasion su Tenor (un database di GIF) aveva postato una GIF con protagonista l’attrice, e il nome del file era “Its The Beginning Abigail Brand” (la trovate qui, ancora con lo stesso nome).
Solo poco prima dell’esordio della serie è stato invece indicato che Emilia Clarke avrebbe interpretato G’iah. Ma se invece l’attrice stesse interpretando entrambi i personaggi? Ovvero, se Abigail Brand fosse tra le persone prigioniere nella base segreta di Skrullos – oppure nascosta altrove – e G’iah avesse preso le sue sembianze ma non il suo nome?
Leggi le curiosità su tutti gli altri episodi di Secret Invasion
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