Gli ultimi istanti del Bounty
29 ottobre, ripresa aerea degli ultimi istanti del brigantino Bounty ripreso da un elicottero della Guardia Costiera degli Stati Uniti impegnato nelle operazioni di salvataggio. Tratti in salvo 15 membri dell'equipaggio, dispersi in mare un marinaio e il capitano.
Ripresa dall'elicottero della Guardia Costiera.
Protagonista nel 1789 di una delle pagine più nere della marineria britannica, la storia del brigantino Bounty e del suo equipaggio è stata raccontata in romanzi e film, tra i quali il celebre Gli ammutinati del Bounty del 1962 con Marlon Brando. Per questa pellicola il brigantino era stato fedelmente ricostruito. La copia - affondata ieri dall'uragano Sandy al largo della costa della Carolina del Nord - era stata usata anche per due episodi della serie Pirati dei Caraibi.
Ripresa dall'elicottero della Guardia Costiera degli Stati Uniti: la speciale cesta di salvataggio calata per recuperare l'equipaggio del Bounty che, abbandonata la nave, era in balia dell'uragano sulle scialuppe di salvataggio.
Nonostante la tempestività e l'impegno delle squadre di salvataggio, risultano dispersi in mare un membro dell'equipaggio e il capitano del Bounty.
Alcuni membri dell'equipaggio del Bounty all'arrivo alla base aerea di Elizabeth City (Nord Carolina).
IL VIDEO DEL SALVATAGGIO
Un'immagine del Bounty in navigazione.
L'originale brigantino HMS Bounty della Royal Navy era stato distrutto nel 1790 dagli stessi ammutinati per bloccare sul nascere la tentazione di riprendere il mare ed evitare così il rischio di essere intercettati.
