Riassunto Il duello tra Ettore e Achille
Ettore aveva ucciso Patroclo e preso le sue preziose armi prestategli da Achille.
Achille voleva perciò vendicare il suo caro amico.
Achille rincorreva Ettore intorno le mura troiane fin quando Atena, si presenta ad Ettore nelle vesti del fratello Deifobo sussurrandogli di fermarsi e che avrebbe avuto il suo aiuto.
Ettore allora affronta Achille, ma prima gli chiede di scendere a patto: il vincitore non avrebbe dovuto sfregiare il corpo, bensì riportarlo in patria.
Entrambi lanciarono la loro lancia senza ottenere buoni risultati, ma Atena di nascosto ad Ettore, riporta la lancia indietro ad Achille; Ettore allora capisce l’inganno.
Achille coglie l'occasione per scrutare Ettore ed individuare un punto scoperto. Achille individua la parte di collo sopra la clavicola e lo trafigge senza colpire la trachea in modo che lo potesse lasciare agonizzante e parlante.
Ettore allora cade e chiede di riportare il suo corpo in patria in cambio di preziosi riscatti che Achille non accetterà mai.
Achille lascia il corpo di Ettore al pubblico che lo colpisce in qualsiasi modo rendendolo molto più morbido.
Infine Achille gli trafigge le caviglie, lo lega al suo carro lasciando la testa per terra e parte con il carro. Subito la testa si riempie di polvere e perde i capelli.
Achille mostra il destino del loro amato figlio ai genitori di Ettore che si disperano.
