Porsche 911: nel 1988 fu la 964 - alVolante.it
NEWS

Porsche 911: nel 1988 fu la 964

21 novembre 2018

La terza generazione della Porsche 911 è rimasta fedele alle forme classiche ma ha fatto un deciso passo in avanti in termini di tecnologia.

Porsche 911: nel 1988 fu la 964

LA NASCITA DELLA CARRERA 4 - La Porsche 911 serie 964 segnò un nuovo punto di svolta per la casa di Stoccarda; per l’85% era un veicolo tutto nuovo, specialmente dal punto di vista meccanico e tecnologico rispetto alla generazione precedente. La prima versione, che debuttò nel 1988, fu realizzata con la trazione integrale e la distribuzione della coppia al 69% sulle ruote posteriore e al 31% su quelle anteriori, ripartita da un differenziale centrale. Nacque così un altro classico della Porsche, la Carrera 4, con un sistema di trazione derivato da quello della super esclusiva e super tecnologica Porsche 959 prodotta in soli 292 esemplari. La Porsche 911 serie 964 era dotata di un innovativo spoiler posteriore retrattile comandato da un meccanismo automatico che permetteva la sua fuoriuscita alla velocità di 80 km/h, e il rientro a 10 km/h, pensato per aumentare la spinta dell’aria e quindi migliorare l’aderenza della vettura senza rovinare l’estetica. I paraurti furono realizzati in materiale termoplastico deformabile, con telaio in alluminio a supporto.

ARRIVANO ABS E SERVOSTERZO - La Porsche 911 serie 964 era dotata di differenziali anteriori e posteriori a controllo elettronico, con quello anteriore e quello centrale bloccabili manualmente. Il sistema di sospensioni fu totalmente rinnovato con l’impiego di quattro ammortizzatori indipendenti con molle coassiali in luogo delle barre di torsione, mentre i freni derivavano dalla Porsche 928 S4, con sistema antibloccaggio delle ruote ABS e dischi dei freni autoventilanti. La Porsche 911 serie 964 era dotata di servosterzo e di un nuovo impianto di climatizzazione semiautomatico. Un’altra importante innovazione fu il cambio automatico Tiptronic a 4 rapporti (un optional), con funzionamento sia in modalità manuale che in automatico, che garantiva maggior reattività e riduceva il calo di potenza durante i cambi di marcia. Nel 1989, fece il suo ingresso sul mercato la versione a trazione posteriore della Porsche 911, la Carrera 2, in tre versioni differenti: Coupè, Targa e Cabriolet. Nel 1993, per festeggiare i 30 anni della Porsche 911, la casa di Stoccarda produsse anche una versione limitata a 911 esemplari, la 964 Giubileo: fu realizzata solo in versione Coupé, con la trazione integrale e la carrozzeria larga della 911 Turbo. Si distingueva dalla sua colorazione esterna viola e gli interni grigi.

I MOTORI - Le versioni Carrera 4 e Carrera 2 della Porsche 911 serie 964 erano equipaggiate con il motore 3.6 boxer aspirato, con tecnologia a doppia accensione (due candele per cilindro) per incrementarne il rendimento. In questa configurazione, il propulsore sviluppava 250 CV di potenza. La 911 Turbo, invece, fu equipaggiata inizialmente con il 3.3 litri della generazione precedente, che sviluppava 320 CV; nella variante Turbo S, lo stesso motore arrivava a 381 CV. All’inizio del 1993, il propulsore fu oggetto di una rivisitazione passando alla cilindrata di 3.6 e che permetteva una potenza di 360 CV. La Porsche 911 serie 964 è stata prodotta dal 1988 al 1994 in 63.762 unità.

PER SAPERNE DI PIÙ

> La prima Porsche 911

> La Porsche 911 serie G 

> La porsche 911 serie 993

Porsche 911
TI PIACE QUEST'AUTO?
I VOTI DEGLI UTENTI
2
2
0
0
0
VOTO MEDIO
4,5
4.5
4


Aggiungi un commento
Ritratto di ForzaItalia
23 novembre 2018 - 18:39
LA STORIA DELL'AUTOMOBILE SPORTIVA
Ritratto di ForzaItalia
23 novembre 2018 - 18:39
Batte le leggi della fisica col motore a sbalzo e quelle prestazioni eheh
Ritratto di ardo
23 novembre 2018 - 20:05
manca poco ragazzi all'ennesimo affinamento maniacale della regina. storia, blasone, sportività, successi al motorsport, linea senza tempo, un handling micidiale. 7 giorni, direbbe samara.
Ritratto di Giuliopedrali
24 novembre 2018 - 09:05
Questa versione qua la 964 della 911 non mi ha mai detto niente. Però all'epoca c'era la 959, pazzesca!