Klagenfurt bussa alla porta di GO! 2025, 60 anni di gemellaggio • Il Goriziano
Klagenfurt bussa alla porta di GO! 2025, 60 anni di gemellaggio

Klagenfurt bussa alla porta di GO! 2025, 60 anni di gemellaggio

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Klagenfurt bussa alla porta di GO! 2025, 60 anni di gemellaggio

Di Redazione • Pubblicato il 27 Ott 2023
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Il sindaco sloveno ha incontrato l'omologo austriaco, rappresentando anche Gorizia. Tra due anni ci sarà la festa dei 60 anni di gemellaggio.

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Una delegazione di Nova Gorica, composta dal sindaco Samo Turel e la sua capo di gabinetto Mija Lorbek, ha effettuato una visita a Klagenfurt su invito dello stesso Comune della Carinzia. Durante l'incontro, sono stati delineati passi concreti per una stretta collaborazione nel programma della Capitale europea della Cultura e nel campo della sostenibilità ambientale. La visita rientra nell'ambito dell'amicizia tra Klagenfurt, Nova Gorica e Gorizia, che mantengono regolari contatti e che quest'anno hanno deciso di intensificare la loro collaborazione.

A rappresentare i due comuni goriziani, data l'assenza del collega Rodolfo Ziberna impegnato a Genova, è stato Turel. Il primo cittadino austriaco, Christian Scheider, e il suo vice Alojz Dolinar, hanno accolto gli ospiti. Le discussioni hanno riguardato la cooperazione già per il 2024 e ovviamente per l'anno successivo. Tra le altre attività svolte nella cittadina transalpina, c'è stata l'apertura della mostra internazionale collettiva Alpe-Adria, nella quale Nova Gorica è rappresentata dagli artisti Nika Šimac e Jernej Skrt, e Gorizia da Walid Haddadin e Mariagrazia Persolja.

Dall'amministrazione di Klagenfurt, è arrivato il desiderio di partecipare alla programmazione coinvolgendo anche la propria minoranza slovena. Peraltro, i tre comuni festeggeranno il 60esimo anniversario di gemellaggio proprio nel 2025, sperando di inserire questo anniversario nel programma concomitante della Capitale. Inoltre, sempre in quella occasione, si terranno a Nova Gorica i "Giorni culturali carinziani". Turel ha quindi incontrato anche le locali associazione slovene, la Slovenska prosvetna zveza e la Krščanska kulturna zveza, rassicurando in un loro coinvolgimento.

"Sicuramente desideriamo portare a termine il maggior numero possibile di progetti - ha commentato il sindaco sloveno -. Ai rappresentanti della minoranza abbiamo chiaramente sottolineato che uno dei nostri obiettivi fondamentali è coinvolgerli sia sul lato italiano sia su quello austriaco nei progetti del 2025, un obiettivo supportato anche dal vicesindaco di Klagenfurt, Alojz Dolinar". Sull'aspetto ambientale, poi, c'è stata la visita al parco tecnologico Lakeside Park, situato vicino all'Università di Klagenfurt che già collabora con l'omologa struttura della Primorska.

Successivamente, "abbiamo visitato alcune aziende nate all'interno del parco. In seguito, ci hanno presentato un interessante modello di costruzione di un impianto fotovoltaico su una discarica, che è in fase di chiusura, proprio come nel nostro caso. Abbiamo concordato che durante la prossima visita conosceremo le soluzioni per la gestione della problematica e per garantire l'energia elettrica economica a Klagenfurt. Forse potremo trovare delle analogie per la realizzazione di un impianto fotovoltaico simile sulla discarica di Rožna Dolina" ha concluso Turel.

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