Possiamo finalmente annunciarlo: Anne Hathaway è mamma. L'attrice, che aveva annunciato di essere incinta questa estate, ha partorito dando il benvenuto al suo secondo figlio. Merito della news va ai paparazzi che l’hanno avvistata passeggiare tenendo per mano il suo piccolino Jonathan, 3 anni e frutto dell'amore con papà Adam Schulman. E a proposito del papà del neo arrivato in famiglia: foto alla mano, eccolo che fa capolinea reggendo un ovetto per neonati con bebè a bordo.
La notizia della prima uscita in pubblico del secondo figlio di Anne Hathaway arriva da dailymail.co.uk: metti una passeggiata nel Connecticut, il marito Adam Schulman che presenta al mondo il secondogenito (per la cronaca, la loro love story è iniziata nel 2007 e li ha portati a convolare a nozze nel 2012, ndr), il primo figlio Jonathan Schulman, e il quadretto familiare è perfettamente dipinto. Il look di Anne Hathaway lascia intendere tutto il (meritato) bisogno di privacy e discrezione, specialmente in questo momento così intimo e speciale: l’attrice star del film Il Diavolo Veste Prada sembra voler passare inosservata di proposito, e ci riesce a perfezione. Cappotto color crema, cappellino beanie formato maxi e occhiali da sole da vera diva del cinema: Anne Hathaway è mamma bis che non rinuncia affatto allo stile anche quando si tratta di mise casual e a portata di comodità nelle temperature più rigide.
Lezione di stile en passant, veniamo all'appena terminata gravidanza di Anne Hathaway, che è stata esempio di ispirazione e speranza per tante donne che l’hanno seguita su Instagram (l’attrice parla delle difficoltà del concepimento e dei problemi di fertilità anche nel video in apertura a questo pezzo, ndr): ad oggi, ancora non ci è dato conoscere di che colore sia il fiocco di casa Hathaway-Schulman né tanto meno il nome scelto per il bebè da mamma e papà. Eppure, la neo mamma bis Anne Hathaway di una cosa è più che certa, tanto da averci scherzato su lo scorso 11 ottobre durante una comparsa al Live Kelly and Ryan show: “Cerco di scegliere nomi che suonino meravigliosamente, ma che [a pronunciarsi] non mettono a proprio agio le altre persone. È crudele, ma mi piace tanto!”. Crudele o no, noi non vediamo l'ora di scoprirlo!
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