Festa in Nigeria per l'arrivo di Meghan «l'africana». L'omaggio a Harry: «Lei ha sposato una nostra sorella, grazie per avercela portata» | Corriere.it

Festa in Nigeria per l'arrivo di Meghan «l'africana». L'omaggio a Harry: «Lei ha sposato una nostra sorella, grazie per avercela portata»

diPaola De Carolis da Londra

La duchessa ha sbandierato con orgoglio il suo Dna: «Questo Paese è anche il mio». In un recente esame genetico è emerso che al 43% è nigeriana

Festa in Nigeria per l'arrivo di Meghan «l'africana». L'omaggio a Harry: «Lei ha sposato una nostra sorella, grazie per avercela portata»

Harry e Meghan a Lagos (Ap)

LONDRA - Se serviva la riprova che lontano dai tabloid, dai royal watcher e dagli interminabili dibattiti sul merito di scelte e atteggiamenti Harry e Meghan sono ancora in grado di essere due brillanti stelle di quel firmamento a cavallo tra monarchia e celebrità, la conferma arriva dal loro viaggio in Nigeria: invitati sulla scia dei giochi Invictus – la Nigeria è il primo Paese africano a inviare una squadra di militari feriti ai giochi creati e promossi dal duca del Sussex – la coppia è stata accolta da un grande pubblico appassionato e festoso


Se in passato i Windsor si sono trovati in difficoltà all’estero sembrando, anche per via del colore della loro pelle, simbolo di un impero colonizzatore, Meghan è arrivata sbandierando orgogliosamente il suo Dna. «Voglio ringraziare tutti per la gentilezza e il calore con i quali ci avete accolto in questo Paese, che è anche il mio Paese», ha sottolineato la duchessa nel corso di un evento al quale ha partecipato assieme alla direttrice generale dell’Organizzazione mondiale per il commercio, Ngozi Okonjio-Iweala. 

Meghan si è recentemente sottoposta a un esame genetico (fatto in casa con un kit arrivato per posta) dal quale è emerso che al 43% è nigeriana. Dal pubblico le hanno chiesto come si è sentita quando lo ha scoperto: la duchessa ha risposto che come prima cosa ha telefonato alla madre Doria per chiedere se fosse al corrente della situazione e che, come sua madre, è «profondamente onorata e commossa». Si riconosce, ha spiegato, nelle donne «forti e coraggiose» del paese ed è felice di aver appreso da dove viene: «Spesso – ha detto – quando sei afroamericano non sai molto del tuo passato». 

Per quanto priva di ruoli ufficiali nella famiglia reale, Meghan è pur sempre una duchessa e nuora del re: questo è sembrato motivo di orgoglio in Nigeria, dove la moglie del principe Harry ha ricevuto dalla squadra Invictus un nome nigeriano, Amina, come una dea guerriera. A una colazione in onore della coppia Abike Dabiri-Erewa, della commissione per la diaspora nigeriana, le ha dato il benenuto «a casa», prima di aggiungere al principe: «Lei ha sposato una nostra sorella, grazie per avercela portata, speriamo che tornerete spesso». 

12 maggio 2024