Filomena D’Antini, foggiana di 53 anni, è la nuova consigliera nazionale di Parità. Una nomina importante sul tema della parità tra donne e uomini, ma la decisione spicca soprattutto per la parentela di D’Antini con uno dei due comici creatori di Emigratis, Pio D’Antini appunto di Pio e Amedeo. La nomina è avvenuta direttamente della ministra del Lavoro Elvira Calderone in accordo con la collega delle Pari opportunità e della Famiglia Eugenia Rocella. Al suo fianco come supplente ci sarà Agnese Canevaro.
Filomena D’Antini ha una lunga carriera politica con il partito di Forza Italia in Puglia ed è stata già consigliera provinciale di Lecce. Non sono mancate in queste ore però delle reazioni: Dagospia ricorda come a uno spettacolo di Pio e Amedeo, dello scorso 4 ottobre, in platea arrivò anche la premier Giorgia Meloni. E fu inevitabile la battuta “Metti anche noi in Rai”.
Ma la neoconsigliera nazionale di Parità minimizza il rapporto con il fratello Pio: “Facciamo parte di mondi diversi”. “Con questo ruolo - fa sapere D’Antini in una nota - non trascurerò di trattare i casi di discriminazione di genere sul lavoro di rilevanza nazionale e mi occuperò della promozione di pari opportunità per lavoratori e lavoratrici, anche attraverso la collaborazione con gli organismi di rilevanza nazionale competenti in materia di politiche attive del lavoro, di formazione e di conciliazione”.
E sulla nomina sono arrivate anche le congratulazioni di Adriana Poli Bortone che ha definito la nomina di D’Antini “un'ottima scelta, ha svolto per anni con professionalità e competenza il ruolo di consigliere di parità alla provincia di Lecce: doti ed esperienze che le consentiranno senza ombra di dubbio di affrontare il nuovo e importante compito interpretando il tema della parità, non solo riferito al genere, ma con una visione più ampia ed adeguata alle attuali sensibilità nei riguardi di quanti necessitano di essere posti in pari condizioni di partenza per poter esprimere le proprie capacità. A Filomena D’Antini dunque gli auguri più cari di buon lavoro e i miei complimenti per l’importante traguardo raggiunto”, conclude.
