LE ACCUSE

Paolo Maldini denuncia: "Mia intervista censurata da Radio Serie A". La Lega replica

L'ex rossonero accusa la Lega di aver censurato l'intervista, in una nota arriva la replica: "Accessibile sul canale YouTube"

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Paolo Maldini denuncia: "Mia intervista censurata da Radio Serie A". La Lega replica - foto 1
© Getty Images

Paolo Maldini, ex capitano e bandiera del Milan, di cui è stato anche direttore dell'area tecnica nell'ultimo scudetto rossonero, attraverso il suo avvocato Danilo Buongiorno, "a fronte della nota censura alla propria intervista presso Radio Serie A (ovvero la Radio Tv ufficiale della Lega serie A calcio) dello scorso 9 maggio, comunica di avere già incaricato" il suo difensore "per la propria tutela da tali gravi comportamenti ingiustamente subiti".  Lo si legge in una nota nella quale si precisa che "l'avvocato Danilo Buongiorno, a nome e per conto di Paolo Maldini, diffida chiunque dalla reiterazione di tali comportamenti e si riserva, se del caso, ogni azione a tutela del proprio cliente; ed a difesa del diritto fondamentale di libertà di espressione". E la Lega Serie A, in una nota, ha replicato all'ex rossonero: "Notizia falsa, abbiamo pubblicato integralmente l'intervista sui canali dove è rimasta fino al pomeriggio".

La querelle tra Maldini e la Lega Serie A sembra dunque destinata ad andare avanti. Nella nota, infatti, si legge: "L'intervista integrale è stata trasmessa due volte sulla radio il 9 maggio e, fin da subito, la sbobinatura completa della stessa è stata inviata a tutte le redazioni giornalistiche perché ne avessero piena contezza. Non corrisponde al vero neanche la circostanza che sarebbero state fatte pressioni per non mandare in onda l’intervista, come è facile verificare visto che la pubblicazione dipende solo dalla Lega stessa. Tale intervista, dopo la diffusione integrale in radio e dopo che gli estratti più significativi erano stati pubblicati sui social ufficiali della Lega, è stata peraltro pubblicata, sempre integralmente, sul canale YouTube della Serie A, dove è rimasta fino al pomeriggio".

"A seguito di molti commenti negativi, anche al protagonista dell’intervista, la Lega Serie A, in totale autonomia editoriale e in ossequio a una prassi tipica nella gestione dei canali social e normalmente adottata in passato per circoscrivere analoghi sentiment negativi, ha posto la suddetta intervista in modalità “non in elenco”. Venerdì mattina, non appena si sono attenuate le polemiche, l'intervista è tornata accessibile sul canale ufficiale YouTube della Lega dove ancora oggi può essere visionata integralmente" si legge.

Il giornalista Alessandro Alciato, che aveva realizzato l'intervista, nei giorni scorsi aveva parlato sui social di "pressioni per non mandarla in onda". E rivolgendosi a Maldini aveva detto: "La tua libertà di pensiero fa sempre la differenza". Vedi anche Milan, riecco Maldini: "Berlusconi un secondo padre, la sua impronta è ovunque" Milan Milan, riecco Maldini: "Berlusconi un secondo padre, la sua impronta è ovunque"

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