Uscito nel 1970 l’omonimo album della band inglese rappresenta il più classico dei lavori di passaggio. Rimasti senza casa discografica a causa del fallimento della Immediate e ancora con una carriera da lanciare nonostante due album ben accolti da critica e pubblico gli Humble Pie si aggregano alla A&M e creano così un connubio che porterà loro il successo per cui ancora oggi li ricordiamo.
Ancora legato al suono blues rock e a certe inflessioni folk-rock, “Humble Pie” si distingue invece per una più marcata adesione ai dettami del rock elettrico e hard (si dice grazie alla spinta dello stesso manager Dee Anthony) e presenta così un buon blend stilistico in grado di far ancora oggi una figura assolutamente notevole.
La coppia Mariott/Frampton non è di quelle che passano inosservate e una band in cui tutti i componenti sono in grado di dare il loro contributo anche nelle vocals e nella stesura delle composizioni è manna per le orecchie di ogni appassionato di musica a 360 gradi.
I brani più hard, come “One Eyed Trouser-Snake Rhumba” o “Red Light Mama, red Hot!” suonano la carica, ma le sfumature del blues roccioso nella opener “Live With Me” e la quasi ballata “Earth And Water Song” (non a caso un brano firmato proprio di Peter Frampton) fanno da bilanciamento perfetto per un lavoro che sarà un piacere riscoprire anche per chi non è fanatico del rock degli anni settanta.
Dopo i due superclassici “Rock On” e “Smokin’” si tratta infatti probabilmente del miglior album firmato Humble Pie.
Voto recensore 8 |
Etichetta: Lemon Anno: 2012 Tracklist: 01. Live With Me |