Portogallo, errore nelle intercettazioni sul cognome di António Costa (che ormai si è dimesso)- Corriere.it

Portogallo, errore nelle intercettazioni sul cognome di Ant�nio Costa (che ormai si � dimesso)

di Matteo Castellucci

Nella telefonata si parlava di Ant�nio Costa Silva, che � il ministro dell’Economia quasi omonimo del premier, ma nella trascrizione c’� stata una svista. La procura avrebbe ammesso l’errore, segnalato dalla difesa di uno degli imputati

Portogallo, errore nelle intercettazioni sul cognome di António Costa (che ormai si è dimesso)

Il premier ormai si � dimesso, e il Portogallo torner� al voto il 10 marzo del 2024, ma non era lui l’Ant�nio Costa citato nelle intercettazioni dell’�Operation Influencer� che ha travolto i Socialisti al governo. Era un quasi omonimo, cio� Ant�nio Costa Silva, il suo ministro dell’Economia.

La svista nelle carte

A segnalare l’errore ai giudici � stata la difesa di Diogo Lacerda Machado, uno dei fedelissimi del premier tra i 5 arrestati marted�. La procura ha ammesso lo sbaglio nella trascrizione di una telefonata, registrata il 31 agosto 2022, tra Lacerda Machado e un dirigente d’azienda su uno dei progetti (il data center a Sines) su cui vertono le indagini per corruzione. Il testo dell’ordinanza si fermava a �Costa�, ma nell’audio si sente il cognome completo.

Nella frase intera, tra l’altro, si rifletteva su quale dicastero sondare: �Se si tratta di Economia, trover� un modo per raggiungere Ant�nio Costa�. Il ministro, ha chiarito Lacerda Machado nell’interrogatorio a Lisbona. Per raggiungere il capo di governo — suo amico personale, da cui in passato ha ricevuto dossier pesanti — gli sarebbe bastata una chiamata. Da qui la formula.

In tv, Costa si � professato innocente e ignaro dell’inchiesta. Si � dimesso di fronte a sospetti che non considera compatibili con il mandato, quando la Corte suprema ha confermato l’esistenza di un fascicolo, per presunto traffico d’influenze, a suo carico. Prima di convocarlo (due volte), marted� il presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa ha ricevuto a Bel�m la procuratrice generale, Luc�lia Gago.

Questa, rettificata, sarebbe finora l’unica ricorrenza esplicita del nome del primo ministro nelle carte, anche se vanno ancora sbobinate altre intercettazioni. Tra le 42 perquisizioni, le sedi di due ministeri e la residenza del premier. Qui, a Palacio S�o Bento, gli agenti hanno scoperto pi� di 75 mila euro in contanti nell’ufficio del capo di gabinetto di Costa, V�tor Esc�ria. Le banconote nascoste tra i libri e persino dentro casse di vino. Ieri � stato convalidato il carcere preventivo per Esc�ria e Lacerda Machado.

La crisi istituzionale

C’� poi l’altro filone, sulle autorizzazioni per le miniere di litio nel nord del Paese. Se anche finisse tutto con un’archiviazione di Costa (al momento solo indagato), resterebbe il danno d’immagine. La credibilit� del governo, e di un sistema di potere, sono compromesse. Tra i 9 imputati c’� anche il ministro delle Infrastrutture, Jo�o Galamba.

L’ennesimo scandalo non sar� riassorbito da un rimpasto, anche perch� de Sousa ormai ha sciolto il Parlamento. Sabato sera, in un discorso alla nazione, Costa ha scaricato il suo inner circle . Ha parlato di vergogna e fiducia tradita. Ha chiesto scusa ai portoghesi. Sui legami con Lacerda Machado, un tempo definito �il mio migliore amico�, ha detto che �un primo ministro non pu� averne�, perch� pi� a lungo governa e meno gliene restano. E lui � al potere dal 2015.

Fino a marzo rester� ad interim, anche per chiudere la finanziaria. � stata esclusa una staffetta con M�rio Centeno, ex presidente dell’Eurogruppo. Costa era ritenuto tra i favoriti per la successione a Charles Michel alla guida del Consiglio europeo, al prossimo giro di nomine. �Con molta probabilit� non ricoprir� pi� alcuna carica pubblica�, ha detto sabato. Prima dell’ultimo colpo di scena.

12 novembre 2023 (modifica il 12 novembre 2023 | 21:52)