Secondo appuntamento con Benedetta primavera, il nuovo varietà targato Rai 1, che andrà in onda stasera, alle 21.25 e che ha segnato il ritorno alla conduzione in prima serata di Loretta Goggi. Tra gli ospiti della puntata, Ambra Angiolini, reduce da una fortunata stagione di X-Factor. Ma chi è l’ex volto di Non è la Rai?

Ambra Angiolini età e biografia

Ambra Angiolini, nota anche solo come Ambra, è una showgirl, conduttrice, cantante e attrice romana. E’ la terza di tre figli, nata e cresciuta nel quartiere Palmarola della Capitale, tra poco più di un mese compirà 46 anni essendo nata il 22 aprile del 1977. Dopo aver frequentato le scuole elementari in un istituto di suore e aver dimostrato una particolare attitudine alla danza, la sua insegnante le segnala un casting Fininvest per ragazze che sanno ballare. Un’Ambra ancora adolescente decide di partecipare e da lì a poco si aprono per lei le porte del mondo dello spettacolo. All’età di 13 anni inizia le prime comparse, ma la svolta vera e propria arriva nel 1992 quando entra nel cast di Non è la Rai. E’ una ragazza simpatica e spigliata, si fa subito notare e ad appena 15 anni ottiene la conduzione del fortunatissimo programma pomeridiano di Gianni Boncompagni, conquistando poco dopo il Telegatto come personaggio rivelazione dell’anno.

Nel 1994 conduce l’ultima edizione del programma e poi decide di dedicarsi al mondo della musica. La sua carriera da cantante parte con il lancio dell’album “T’appartengo”. Il singolo, che dà il titolo al cd, scala le classifiche, diventa una hit e viene pubblicato anche in Spagna e Sud America. A quasi trent’anni di distanza, nel corso della finale dell’ultima edizione di X-Factor, dove la Angiolini ricopriva il ruolo di giudice, ha riproposto il brano infiammando il pubblico presente al Forum di Assago. Tre minuti di esibizione, con tanto di corpo di ballo, divenuti virali e che hanno fatto impazzire i social: in poco più di 24 ore la performance balza a 11 milioni di views sugli account social della trasmissione targata Sky e permette alla cantante di vincere il disco d’oro 29 anni dopo.

Sul piccolo schermo collabora con i più grandi. Da Pippo Baudo a Mike Bongiorno, passando per Gerry Scotti e tanti altri. Ma Ambra non si ferma, negli anni studia anche da attrice e la sua carriera prosegue tra teatro, televisione e cinema. L’esordio sul grande schermo è con Luca Argentero e Lunetta Savino, in Saturno contro, e la vediamo con Luca e Paolo, Raoul Bova e Alessandro Tiberi in Immaturi. Prosegue la carriera nel cinema, vincendo un Nastro d’argento, un Globo d’oro e il David di Donatello.

La vita privata e la nascita dei figli

Sentimentalmente è stata legata per oltre dieci anni al cantante Francesco Renga, dal 2004 al 2015 per l’esattezza. Un amore grande, come lo hanno raccontato più volte, che sarebbe finito a causa dei molteplici impegni di entrambi e dal quale sono nati i due figli della coppia: Jolanda e Leonardo (19 e 17 anni). Ambra e Francesco hanno mantenuto nel tempo l’uno nella vita dell’altro un ruolo centrale e un rapporto speciale, tanto da supportarsi ancora oggi in ogni scelta, professionale o meno.

Molto più burrascosa invece la storia con Massimiliano Allegri, iniziata nel 2017. Una relazione che sarebbe terminata a causa del tradimento da parte dell’allenatore, nel 2021 e che ha portato Ambra a vivere un periodo di alti e bassi, per stessa ammissione della conduttrice che proprio ad X-Factor, durante una puntata, ridendo ha rivelato di aver iniziato, a causa dell’ex, un percorso dalla psicoterapeuta. Oggi però sembra aver ritrovato la felicità accanto all’attore Andrea Bosca. Una relazione iniziata da pochi mesi, verso la fine del 2022 e che sembra aver riscaldato il cuore della showgirl.

La battaglia contro la bulimia

Ma non è stato tutto rose e fiori. Nel passato della cantante infatti c’è anche un periodo buio e difficile. E’ stata lei stessa a raccontarlo nel corso di una lunga e toccante intervista rilasciata a Verissimo, il programma condotto su Canale5 da Silvia Toffanin in occasione dell’uscita del suo primo libro, InFame. “Ho sempre cercato di fare male a me stessa. Mangiare era il modo di sfogare la mia incapacità di chiedere aiuto. Fare male a qualcuno, occupare un posto, fare rumore mi metteva in crisi”. Aveva tra i 15 e i 16 anni quando ha iniziato a soffrire di bulimia, e i problemi legati al cibo l’anno accompagnata per anni, fino a quando ha scoperto di essere incinta. La luce in fondo al tunnel, per lei, si chiamava Jolanda.