Julia Roberts: ultime parole della sorella la incolpano del suicidio
Resa nota una lettera scritta da Nancy Motes pochi giorni prima di morire che getta ogni responsabilità sull'attrice
Già il dolore per la tragica morte della sorella è schiacciante, il senso di colpa sarà ancora peggio per Julia Roberts. L'attrice non aveva un bel rapporto con la sorellastra Nancy Motes, morta suicida lo scorso febbraio per overdose di psicofarmaci, e adesso che si sta svolgendo il processo sull'eredità stanno emergendo dettagli spaventosi.
E' stata resa nota una lettera scritta da Nancy qualche giorno prima di morire e indirizzata al compagno, John Dilbeck (è stato lui a ritrovare il corpo della 37enne nella vasca da bagno della sua casa di Los Angeles). "Mia madre e la mia cosìdetta sorella - c'è scritto nella missiva - non riceveranno nulla. Sono state loro la causa della più grave depressione che abbia mai avuto".
Un'accusa pesante per Julia Roberts con cui non sarà facile convivere.
Nancy era figlia della stessa madre dell'attrice ed era la più piccola delle sorelle. Era arrivata a pesare 136 chili prima di sottoporsi nel 2010 a un intervento di bypass gastrico per riuscire a dimagrire, ma l'obesità era il "mostro" contro cui combatteva da anni.
