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Calcio, è Cacciatore il nuovo allenatore del Treviso

Limati gli ultimi dettagli: c’è anche la firma. Manca solo l’annuncio prima della presentazione dell’ex terzino

Andrea Dossi
2 minuti di lettura
Fabrizio Cacciatore è il nuovo allenatore del Treviso 

Il Treviso mira la Serie C con Fabrizio Cacciatore, l’ex terzino del Chievo è il nuovo allenatore dei biancocelesti. Dopo l’addio ufficiale come tecnico del Montecchio Maggiore, sabato sera sono stati limati gli ultimi dettagli e l’annuncio ufficiale arriverà entro mercoledì.

Il Treviso ha quindi vinto la concorrenza contro Legnago (Serie C) e Vigasio (neopromossa in D) per accaparrarsi un allenatore in rapida ascesa. Il classe ‘86 è stato fin da subito una delle primissime scelte per guidare i biancocelesti in vista di una stagione che promette di essere molto ambiziosa: l’obiettivo è quello di arrivare tra i professionisti. Fabrizio Cacciatore, nato a Torino l’8 ottobre 1980, è un ex terzino destro e vanta 179 presenze in Serie A. Cresce nei settori giovanili di Juventus, Torino, Pro Vercelli e Sampdoria. La gavetta continua in C con Olbia, Reggiana e Foligno, nel 2008 arriva la chiamata della Triestina in B che gli vale il grande salto in massima serie con i blucerchiati di Genova. A inizio 2011 si trasferisce in cadetteria al Siena, poi al Varese e infine al Verona con cui conquista di nuovo la A che non lascerà più fino a quasi la fine della sua carriera.

Dopo una parentesi non fortunata nuovamente alla Samp, Cacciatore passa nell’altra sponda dell'Adige e veste per quasi 4 anni la maglia del Chievo, prima di chiudere al Cagliari e infine all’Ascoli in B. Rimasto svincolato, a novembre 2021 si unisce al Caldiero Terme in Serie D. In seguito, nell’aprile 2022, viene nominato allenatore della stessa formazione gialloverde, appendendo così gli scarpini al chiodo. Cacciatore termina la stagione al 6° posto in Serie D, la società veronese gli rinnova la fiducia e l’ex terzino conclude nel 2023 al 9° posto. Dopo un breve periodo lontano dai campi ma conseguendo il patentino di allenatore Uefa A a Coverciano, torna sulla panchina del Montecchio lo scorso ottobre con l’obiettivo di risollevare le sorti dei biancorossi.

Dalla zona retrocessione, i vicentini sfiorano i playoff chiudendo l’ultimo campionato in costante crescita. Cacciatore, alla guida del Montecchio, raggiunge anche risultati prestigiosi come aver battuto due volte, 1-0 all’andata e 2-0 al ritorno al Tenni, il Treviso. Il sistema di gioco prediletto, visto anche in occasione della gara giocata proprio nel capoluogo di Marca, è il 4-3-2-1 ad albero di Natale.

Questo schema di gioco, duttile e offensivo, punta sulla qualità tecnica dei centrocampisti e sulla vena realizzativa della punta e dei trequartisti: si richiede grande mobilità e collaborazione tra i reparti, per creare spazi e occasioni da gol. Ora con l’arrivo di Cacciatore si darà inizio anche al calciomercato, la rosa è praticamente tutta da ricostruire visto che saranno ben pochi gli uomini che saranno ereditati dalla stagione appena conclusa. Dopo le conferme ufficiali in squadra di Francesco Posocco e Gabriel Nunes, in settimana dovrebbero essere rinnovati i contratti di Tommaso Farabegoli, Gabriel Leite e Francesco Meola. Pronti a dire nuovamente di sì anche Alessio Arcopinto e Alessandro De Respinis. Gli altri giocatori, salutati lo scorso venerdì dopo l’amichevole con il Padova, sono liberi di trovarsi una nuova sistemazione.

In entrata è presto per fare dei nomi, anche se è intuibile che qualche giocatore del Montecchio si trasferirà a Treviso proprio per seguire Cacciatore. Un ottimo rinforzo sarebbe dunque Nicolò Visinoni, attaccante biancorosso e trascinatore della squadra con 11 gol e 8 assist nella stagione appena conclusa. Resta la suggestione Aliù.

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