Hayao Miyazaki: non si ritererà a breve, il figlio rassicura i fan

Hayao Miyazaki: non si ritererà a breve, il figlio rassicura i fan

Hayao Miyazaki: non si ritererà a breve, il figlio rassicura i fan
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Per quanto Hayao Miyazaki abbia più volte, nel corso degli anni, annunciato il suo ritiro dalle scene, il celebre cineasta ha continuato, imperterrito, a lavorare su nuovi progetti. E ad eliminare qualsiasi dubbio in merito al pensionamento anticipato del regista, è intervenuto il figlio del maestro, Gorō, in un commento che ha gettato luce sui reali pensieri del padre.

Malgrado i tre lungometraggi diretti dal primogenito di Miyazaki non abbiano ricevuto la stessa trazione popolare di cui solitamente si connotano le opere paterne, Gorō esercita comunque una funzione importante nell'ecosistema ghibliano, soprattutto per quanto riguarda tutte quelle attività collaterali, finalizzate ad accrescere il “mito” della compagnia animata nell'immaginario collettivo. Del resto, come abbiamo visto nell'articolo in cui analizziamo il nuovo corto realizzato dallo studio per il Ghibli Park, il figlio del maestro è il responsabile edile – nonché progettista – del parco a tema ubicato nella prefettura di Aichi: e proprio in occasione dell'inaugurazione della quinta – ed ultima – sezione del Ghibli Park, intitolata la “Valle delle streghe” e dedicata alle scenografie di Kiki – consegne a domicilio e de Il castello errante di Howl, il regista è stato interrogato dalla stampa sui recenti successi del padre, e in particolare sulla possibilità che il maestro possa continuare a realizzare ulteriori progetti cinematografici nell'immediato futuro.

E dal momento che l'apertura della nuova cornice del parco (avvenuta il 16 marzo) si è sovrapposta all'annuncio di alcuni trionfi fondamentali della compagnia, come ad esempio la vittoria agli Oscar de Il ragazzo e l'airone – a cui associamo l'assegnazione allo Studio Ghibli della Palma d'oro onoraria al Festival di Cannes – il regista non ha potuto che legare il futuro del padre ai recenti successi a cui è andato incontro il cineasta, sottolineando in un commento la straordinaria (e felice) fase che la compagnia animata sta attraversando ormai da diversi mesi.

È decisamente incredibile che abbiano vinto due Academy Awards, e dopo un evento del genere è logico che qualcuno inizi a chiedersi cosa faranno da ora in poi quei due vecchi ragazzi” ha commentato qui Gorō, riferendosi ai riconoscimenti ottenuti da Hayao Miyazaki e dal produttore Toshio Suzuki.

Quei due non hanno la minima intenzione di ritirarsi” prosegue qui il regista. “Puntano sempre l'attenzione sulla necessità di lasciare il lavoro e l'eredità dello Studio Ghibli alle nuove generazioni, ma in realtà, almeno per adesso, non hanno alcuna intenzione di farlo! [ride]. Mio padre, del resto, continua a fare film anche se ha più di 80 anni, tanto che Suzuki-san dice semplicemente di 'non poter fare davvero nulla a riguardo'. Lo avevo detto tempo fa e lo ripeto anche questa volta: è molto probabile che io mi ritiri prima ancora che quei due abbandonino le scene. Parole, queste su cui il responsabile del Ghibli Park conclude il suo intervento, che non sembrano lasciare spazio a dubbi o incertezze di alcun tipo sul futuro della compagnia animata: e che certificano la volontà, da parte delle due menti principali dell'azienda, di continuare a produrre nuove opere, almeno finché avranno le energie necessarie per proseguire organicamente con le loro attività lavorative.