Chi è Jan-Carlo Simic, il classe 2005 che ha segnato all'esordio in Serie A con il Milan contro il Monza

Aggiornato 17/12/2023 alle 15:52 GMT+1

SERIE A - Scopriamo insieme chi è e qualche curiosità sul suo gol arrivato così presto nella sua carriera, approfittando delle svariate assenze dovute a infortuni (Kalulu, Pellegrino e Thiaw) e squalifiche (Calabria).

Pioli: "Questo Milan ha grande potenziale: devo farlo rendere al meglio"

Tanto si è parlato di Jan-Carlo Simic che è arrivato e ha subito segnato. Il ragazzo classe 2005, in predicato di esordio in rossonero ormai da qualche settimana, è riuscito finalmente a mettere piede in campo nel match dei rossoneri contro il Monza valido per la 16a giornata di Serie A prendendo il posto dell'infortunato Pobega nel primo tempo e ha anche trovato subito il gol dopo soli 17 minuti in campo. Un esordio super-emozionante per il ragazzo che arriva dalla Primavera e che vuole trovare uno spazio tra i grandi. Scopriamo insieme chi è e qualche curiosità sul suo gol arrivato così presto nella sua carriera, approfittando delle svariate assenze dovute a infortuni (Kalulu, Pellegrino e Thiaw) e squalifiche (Calabria).

Non è figlio di Dario Simic

Cominciamo col dire che Jan-Carlo Simic non è figlio di Dario Simic: è vero, i figli di quel Simic - ex difensore del Milan - sono dei calciatori professionisti. Roko, ad esempio, ha da poco sfidato l'Inter con la maglia del Salisburgo in Champions League. Una particolarità che lo accomuna a Dario Simic c'è però: Jan-Karlo ha segnato il suo primo gol con il Milan all'esordio in rossonero in Serie A, così com'era successo a Dario Simic (a Modena il 14 settembre 2002).

Serie A

Genoa-Bologna 2-0, pagelle: luce Malinovskyi, felsinei mai in partita

19 ore fa

Doppia nazionalità

Jean-Carlo è nato a Nürtingen (Germania), è di nazionalità serba ed è in possesso della doppia nazionalità. Difensore di grande stazza fisica e ottimi mezzi atletici, gioca in diverse squadre giovanili tedesche - tra cui quella dello Stoccarda - e poi passa al Milan Primavera nella scorsa stagione. Pioli lo nota subito e se lo porta in tournée negli Stati Uniti, oltre che nel resto del pre-campionato del Milan, trovando spazio nelle amichevoli contro Real Madrid, Juve, Trento e Novara. Primeggia nel gioco aereo e sa - come si è visto con il Monza - dire il fatto suo sotto porta.

18 anni e 229 giorni. In tre hanno segnato al loro esordio in Serie A con il Milan prima di compiere i 19 anni: prima di Simic ci erano riusciti solo Pato e Paloschi. Il giovane Simic ha cominciato presto a scrivere la propria storia con il Milan.

CALENDARIO E RISULTATI | CLASSIFICA AGGIORNATA | CLASSIFICA MARCATORI | ALBO D'ORO

Simic a Dazn: "Come un sogno..."

Maldini era il mio idolo, per questo è un sogno per me giocare al Milan. Da quando sono piccolo guardo i suoi video, vedevo come difendeva. Ora per me è un sogno diventato realtà".

"Come un sogno ma sono contento di aver potuto aiutare la squadra. Una bella roba esordio e gol: tutti i bambino lo sognano. Sono contento per la squadra che abbiamo vinto e che ho fatto gol è ancora più bello. Mi hanno aiutato molto i compagni, il mister e lo staff. Già la settimana scorsa mi avevano detto di rimanere sul pezzo. Stavo lavorando molto duro e sono contento di aver esordito in un club come il Milan e fare gol è stato ancora più bello. Continuo a lavorare. La maglia la regalo ai miei genitori. Ero già pronto da tutta la scorsa settimana. Il mister mi aveva avvisato. Quando mi ha chiamato ero pronto e concentrato"