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Europee, la sfida dei leader

Giorgia Meloni, Elly Schlein, Antonio Tajani e tutti gli altri: l’effetto traino e il peso politico enorme. Scheda di colore rosso: sistema elettorale proporzionale e sarà possibile esprimere fino a tre preferenze

Europee, la sfida dei leader

Campagna elettorale già nel vivo per quanto riguarda le europee. Si vota l’8 e il 9 giugno: il primo giorno dalle 14 alle 22, il secondo dalle 7 alle 23. Dunque il conto alla rovescia prosegue: mancano ventisette giorni all’ora della verità. In Italia si eleggono 76 eurodeputati, 15 dei quali nella circoscrizione Centro, che comprende Lazio, Toscana, Umbria e Marche.

Come si vota
Il sistema elettorale è proporzionale. C’è la possibilità di utilizzare il voto di preferenza: è possibile indicarne fino a tre, rispettando la parità di genere. Una volta determinato il numero di seggi che spettano alle liste in ciascuna circoscrizione, vengono proclamati eletti quelli che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze. C’è la soglia di sbarramento nazionale del 4%: chi non la supera non otterrà seggi. Il colore della scheda per la circoscrizione Centro è rosso.

In campo i big. Ma non solo
Quanto siano importanti le elezioni europee, anche e soprattutto in chiave interna, si capisce dai big che sono in campo. A guidare la lista di Fratelli d’Italia c’è Giorgia Meloni, presidente del consiglio dei ministri e leader del partito. Così come per il Partito Democratico c’è la segretaria nazionale Elly Schlein. Per Forza Italia c’è Antonio Tajani, segretario nazionale e ministro degli esteri. Capolista della Lega è il generale Roberto Vannacci, mentre per il Movimento Cinque Stelle c’è l’ex calciatrice Carolina Morace.

Nella lista Stati Uniti d’Europa l’avvocato Gian Domenico Caiazza. Ma anche Matteo Renzi ed Emma Bonino. Carlo Calenda guida Azione. Ignazio Marino Alleanza Verdi e Sinistra, il giornalista Michele Santoro Pace, Terra e Dignità. I candidati della provincia di Latina sono 7. Nicola Procaccini (Fratelli d’Italia) e Salvatore De Meo (Forza Italia) cercano la conferma. In campo pure Giovanna Miele e Franco Cardinale (Lega), Gerardo Stefanelli (Stati Uniti d’Europa), Federica Lauretti (Movimento Cinque Stelle), Sergio Ulgiati (Alleanza Verdi e Sinistra). Per la provincia di Frosinone in corsa in 5: Mario Abbruzzese (Lega), Rossella Chiusaroli (Forza Italia), Veronica Rossi (Fratelli d’Italia), Giuseppina Bonaviri (Stati Uniti d’Europa) e Luciano Conte (Alleanza Verdi e Sinistra). Da segnalare la sfida a distanza tra 2 ex Governatori: Nicola Zingaretti (Pd) e Renata Polverini (FI).

Il precedente
Il precedente delle europee 2019 è lontanissimo sul piano politico e dei rapporti di forza attuali. Come del resto si capisce dall’esito delle elezioni politiche e regionali. Oltre che dalle rilevazioni dei sondaggi. Vediamo come andò. In provincia di Frosinone la Lega ottenne il 40,3%. In provincia di Latina il 38,90%. Percentuali superiori a quella del Lazio (32,6%), della circoscrizione Centro (33,4%) e del livello nazionale (34,3%). Mentre Fratelli d’Italia in Ciociaria raggiunse l’8,9%, in provincia di Latina il 10,58%.

Nel Lazio il 9%, nella circoscrizione Centro il 6,9%, in Italia il 6,4%. Il Partito Democratico nel 2019 in Ciociaria si attestò al 16%. In provincia di Latina al 14,82%. Percentuali decisamente più basse rispetto a quella del Lazio (23,7%), della circoscrizione Centro (26,8%) e dell’Italia (22,6%). Sempre nel 2019 il Movimento Cinque Stelle in provincia di Frosinone totalizzò il 18,5%. In provincia di Latina il 16,73%. Nel Lazio il 17,9%, nella circoscrizione Centro, il 15,9%, in Italia il 17%. Mentre Forza Italia in Ciociaria arrivò all’8,1%. In provincia di Latina all’11,98%. Nel Lazio il 6,7%, nella circoscrizione Centro il 6,2%. In Italia l’8,7%.

Dicevamo della situazione politica cambiata, sia in Italia che nel Lazio. Diamo uno sguardo ai risultati delle politiche del settembre 2022 e delle regionali del febbraio 2023. Alle ultime regionali Fratelli d’Italia ha toccato quota 28,11% in Ciociaria. In provincia di Latina il 32,6%. Mentre alle politiche del 25 settembre 2022 il partito di Giorgia Meloni si era attestato al 33,09% a Frosinone e al 33,90% a Latina. Alle regionali, in Ciociaria, Lega al 12,32%, alle politiche al 10,65%. A Latina 12,71% e 10,16%.

A Frosinone Forza Italia al 10,46% alle regionali e al 10,18% alle politiche. A Latina 20,46% e 10,11%. In Ciociaria il Partito Democratico ha ottenuto il 22,66% alle regionali e il 13,99% alle politiche. In provincia di Latina, rispettivamente, il 22,70% e il 14,16%. Movimento Cinque Stelle: in provincia di Frosinone 6,14% alle regionali, 16,60% alle politiche. A Latina 7,54% e 15,64%.

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