Generation Axe: Guitars That Destroyed That World. Live in China

Generation Axe è una superband che Steve Vai ha recentemente formato assieme ad altri quattro fuoriclasse della chitarra (Yngwie Malmsteen, Zakk Wilde, Nuno Bettencourt e Tosin Abasi). Il presente CD contiene 11 tracce tratte dal tour svolto in Asia nel 2017. Durante il concerto, ogni chitarrista propone prima un proprio brano per poi essere affiancato dall’artista successivo per un ulteriore brano da suonare insieme; si prosegue così, in singolo e in coppia, fino a due potenti jam session finali (“Frankenstein”, un inedito della band e il super classico Highway Star dei Deep Purple), in cui si alternano tutti. Questa modalità consente ad ogni chitarrista sia di mettere in mostra le proprie abilità individuali che di cimentarsi nella costruzione di un suono combinato con chi in quel momento sta sul palco con lui. Il livello tecnico offerto dai cinque chitarristi è altissimo, perfettamente in linea con le loro celebri funamboliche capacità, sempre in grado di produrre riff poderosi e assoli mozzafiato secondo le varie sfumature dello shred. Indubbiamente la varietà degli stili è una caratteristica inevitabile di questo concerto, forse contemporaneamente un limite e un punto di forza. Ho seguito con maggiore attenzione Wylde e Abasi, i due che conoscevo di meno, mentre Vai, Malmsteen e Bettencourt sono sempre una sicurezza ed è stato un vero piacere ascoltarli anche in questa occasione. Peccato che non sia un doppio CD.