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Carlotta Cristina di Braunschweig-Wolfenbüttel
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Carlotta Cristina di Braunschweig-Wolfenbüttel
Carlotta Cristina di Braunschweig-Wolfenbüttel (Braunschweig, 26 agosto 1694 – San Pietroburgo, 2 novembre 1715) è stata una principessa tedesca.
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Biografia
Carlotta Cristina di Braunschweig-Wolfenbüttel era figlia secondogenita del duca di Brunswick-Lüneburg, Luigi Rodolfo (1671 – 1735) e della di lui consorte principessa Cristina Luisa di Öttingen (1671 – 1747).
Il 14 ottobre 1711 a Torgau Carlotta Cristina sposò lo Zarewitsch Alessio Romanov (1690 – 1718), figlio di Pietro il Grande.
A Carlotta fu consentito di continuare a praticare la fede luterana ma con l'impegno che i figli sarebbero stati allevati nella fede ortodossa.
Carlotta Cristina godeva del favore dello suocero, lo zar Pietro il Grande, ma il matrimonio fu infelice poiché Alessio di lei non volle mai sapere, ignorandola praticamente in ogni manifestazione pubblica e giungendo persino a portare a corte, nel 1714, la propria amante finlandese Afrosina.
Carlotta Cristina morì di parto, dando alla luce il figlio maschio primogenito, Pietro, futuro zar. Il suo corpo fu inumato nella Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo a San Pietroburgo.
Figli
Ad Alessio Carlotta Cristina diede due figli, una femmina ed un maschio:
- Natalja (12 luglio 1714 – 22 novembre 1728), granduchessa di Russia
- Pietro (12 ottobre 1715 – 18 gennaio 1730), futuro zar con il nome di Pietro II
La leggenda letteraria di Carlotta
Circa mezzo secolo dopo la sua morte, cominciarono a circolare voci secondo le quali Carlotta non sarebbe morta nel 1715 ma sarebbe fuggita e vissuta quindi negli Stati Uniti d'America con un ufficiale francese, rientrando in Europa in tarda età ed ivi permanendo, grazie al sostegno finanziario della nipote, l'imperatrice Maria Teresa d'Austria.
Questa versione costituisce il tema di una novella dello scrittore tedesco Heinrich Zschokke (1771 – 1848). Successivamente l'attrice e scrittrice tedesca Carlotta Birch-Pfeiffer (1780 – 1868) trasse da questa novella un libretto d'opera che fu musicato dal duca Ernesto II di Sassonia-Coburgo-Gotha.
Bibliografia
in tedesco:
- Ferdinand Spehr, Charlotte, Christine Sophie In: Allgemeine Deutsche Biographie (ADB), Band 4, Duncker & Humblot, Leipzig 1876, S. 103.
- Charlotte Birch-Pfeiffer: Santa Chiara oder die Auferstandene. Romantische Oper in drei Aufzügen, Reclam, Leipzig 1900
Altri progetti
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