Pompei in 1 giorno: informazioni e itinerari per l'anno in corso
Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.

Visitare Pompei in 1 giorno: i nostri consigli e l’itinerario per visitare i principali luoghi di interesse

Visitare Pompei in Italia

Una visita a Pompei, uno dei siti archeologici più belli d’Italia, vi lascerà ricordi indimenticabili. Tuttavia, il sito è così grande (12 ettari) che è meglio pianificare la visita con attenzione se non si vuole perdere nulla.

Cosa vedere a Pompei Quale itinerario seguire per visitare i siti principali? Risponderemo a tutte le vostre domande.

Durante il nostro soggiorno nella regione, abbiamo approfittato della nostra visita a Napoli per visitare Pompei. Abbiamo trascorso 3 ore sul sito, poiché viaggiavamo con un bambino piccolo, quindi abbiamo dovuto preparare al meglio la nostra visita per ottimizzare il tempo trascorso lì e limitare la stanchezza della visita.

Abbiamo raccolto tutte le informazioni necessarie per organizzare la vostra visita al sito. Potete utilizzare il nostro sommario per navigare nell’articolo e trovare le informazioni che cercate.

Pompei piazza centrale

Pompei è un eccezionale sito archeologico di epoca romana, iscritto al patrimonio mondiale dell‘UNESCO, situato a circa 25 chilometri da Napoli. Esplorando le rovine, è facile capire come funzionava una città romana.

Alla fine dell’articolo, troverete anche la mappa con il nostro itinerario per non perdervi nulla e i nostri migliori indirizzi.

I nostri consigli per visitare Pompei

Dove posso parcheggiare in loco?

È possibile parcheggiare gratuitamente (non custodito) a 15 minuti a piedi dal sito; abbiamo indicato il parcheggio sulla nostra mappa qui sotto. Si prega di notare che gli spazi contrassegnati in blu nel centro città sono riservati ai residenti locali.

Quanto tempo occorre per visitare il sito di Pompei in Italia?

È sempre una domanda complicata a cui rispondere. L’area scavata è davvero enorme e pensiamo che sarebbe ideale soggiornarvi per un’intera giornata, o anche per più giorni. Sì, quando si ama, non si conta!

Visita a Pompei

Se avete solo poche ore a disposizione, vi consigliamo di pianificare attentamente il vostro itinerario in modo da poter vedere il maggior numero di edifici in poche ore, oppure di fare una visita guidata (generalmente della durata di 2 ore). Di seguito riportiamo i dettagli delle offerte.

Da parte nostra, dopo 5 ore avevamo visto abbastanza e stavamo raggiungendo la saturazione. Per aiutarvi a ottenere il massimo dalla vostra visita, abbiamo messo insieme un itinerario dettagliato e i nostri must.

Quali sono gli orari migliori per visitare il sito?

Raccomandiamo visitate Pompei non appena apre , in modo da poter godere del sito senza troppi visitatori. Da metà mattina in poi, gli autobus riversano orde di turisti. Un altro consiglio di Pourquoi Pas Nous: la maggior parte delle visite guidate termina intorno alle 12.00, quindi dopo quell’ora ci sarà un po’ meno gente.

Gli orari per visitare Pompei sono divisi in due periodi, poiché in Italia, dall’inizio dell’orario invernale, il sole tramonta intorno alle 16.30 e alle 17.00 è buio pesto.

  • Dal 1° aprile al 31 ottobre: 9.00-19.00 (ultimo ingresso ore 17.00)
  • Dal 1° novembre al 31 marzo: dalle 9.00 alle 17.00 (ultimo ingresso alle 15.30)

Pompei è aperta tutti i giorni tranne il 25 dicembre, il 1° maggio e il 1° gennaio. Tutte le informazioni più recenti sono disponibili sul sito web ufficiale.

Come ci si prepara alla visita?

Aggiornare le proprie conoscenze

È un sito accessibile a tutti, anche se non siamo affatto esperti di storia, e abbiamo imparato moltissimo dalla nostra visita a Pompei. Se hai tempo prima, ti consigliamo di guardare il documentario“C’est pas sorcier Pompei“, che è come sempre completo e facile da capire, grazie Jamie 🙂 E anche questo breve video che spiega l’organizzazione di una domus romana (casa). Questo vi aiuterà ad accedere al sito in modo più rapido e semplice.

Preparare l’itinerario

Se desiderate visitare Pompei da soli, consultate il nostro itinerario consigliato qui di seguito.

Dove posso acquistare questi biglietti?

Ogni anno circa 3 milioni di persone visitano Pompei. Come vedrete una volta arrivati, c’è sempre e ovunque da fare.

In alta stagione

L’alta stagione va da maggio a ottobre e durante le vacanze scolastiche. Si consiglia di acquistare i biglietti taglia-code + audioguida in anticipo online, per risparmiare tempo ed evitare di fare lunghe code prima di poter entrare nel sito.

All’ingresso, a Porta Marina, troverete chioschi dedicati ai possessori di biglietto elettronico .

Anche alle biglietterie ci sarà molta gente, anche se una volta preso il biglietto la coda sarà più breve rispetto alla biglietteria tradizionale.

Suggerimento: prenotate i biglietti online e risparmiate tempo!

Bassa stagione

Da novembre ad aprile, puoi prenotare il tuo biglietto direttamente sul sito ufficiale e scegliere in anticipo il periodo di visita.

L’ingresso a Pompei costa 18 euro (più 1,5 euro di spese amministrative), a prezzo pieno. Tutti i dettagli sulle riduzioni (per i giovani tra i 18 e i 25 anni l’ingresso è a soli 2 euro) sono disponibili sul sito ufficiale in inglese, oppure è possibile acquistare un biglietto eliminacode su questo sito in francese.

Il biglietto è valido per un solo ingresso, vale a dire che una volta lasciato il sito non si può tornare con lo stesso biglietto.

Vaso a Pompei

Come posso prenotare una visita guidata e/o un’audioguida?

Come per la maggior parte dei siti archeologici della regione, non ci sono pannelli esplicativi sul sito.

Ve ne abbiamo parlato nel nostro articolo su Ercolano e siamo rimasti a bocca aperta. Un sito che accoglie 3 milioni di turisti ogni anno dovrebbe avere i mezzi per aggiungere qualche pannello esplicativo, secondo noi

Anche se avevamo avuto il tempo di prepararci per la visita in anticipo, dato che avevamo visitato Ercolano il giorno prima, avremmo comunque voluto avere maggiori spiegazioni una volta arrivati sul posto.

Come ad Ercolano e a Pompei, la maggior parte dei visitatori gira per il sito accompagnati da una guida.

Si consiglia pertanto di acquistare un audioguida (8 euro all’ingresso della Marina o online) o prenotare una visita guidata in francese prenotare una visita guidata in francese (con una guida o un archeologo) prima di venire.

La storia, e soprattutto gli aneddoti, di un professionista vi faranno capire meglio il sito.

Per la cronaca, siamo riusciti a raccogliere alcune informazioni “entrando” discretamente nei gruppi di tanto in tanto, in particolare in Lunapar e nel Forum. Nella nostra prossima visita, prenderemo una guida per saperne di più sulla vita ai tempi dei Romani.

Le migliori visite guidate per esplorare Pompei

Il nostro consiglio per visitare Pompei gratuitamente?

Prima di Covid, l’ingresso era gratuito la prima domenica di ogni mese. Questa offerta è stata sospesa per il momento, forse per limitare il numero di visitatori del sito.

Vi consigliamo comunque di controllare il sito ufficiale prima di venire per approfittare di questa offerta speciale quando sarà nuovamente disponibile.

Colonna e statua di Pompei

Un po’ di storia!

Una potente città romana

Pompei fu fondata nel VI secolo a.C., sulle rive del fiume Sarno. All’epoca della tragedia, Pompei era sotto il controllo dei Romani. Questa fiorente città, con i suoi teatri, templi e fori, ospitava circa 20.000 abitanti.

Una visita a Pompei vale davvero la pena, anche se non siete appassionati di storia, perché durante il tour avrete accesso alle case e agli edifici pubblici e religiosi. Questo vi darà una visione reale di come funzionavano le città romane.

Quando fu distrutta Pompei?

Nell’ottobre del 79, la città fu completamente sepolta da uno spesso strato di cenere e pomice in seguito all’improvvisa e violenta eruzione del Vesuvio, che interessò l’intero Golfo di Napoli.

Tuttavia, c’erano stati alcuni segnali d’allarme, in particolare il terribile terremoto del 5 febbraio 62. Al momento dell’eruzione, molti edifici erano ancora in fase di ricostruzione.

Vasi trovati a Pompei

Quando è stato scoperto il sito archeologico?

Il sito rimase sepolto per quasi 17 secoli, motivo per cui la città è ancora in ottime condizioni, mentre la vicina Ercolano si è conservata ancora meglio.

Gli scavi, tuttora in corso, iniziarono nel 1748. La scoperta di questo sito ci ha permesso di comprendere meglio la vita nell’antichità.

Oggi, anche se la visita è carica di emozioni, è una vera opportunità per esplorare questa città, che è in ottime condizioni e ha diverse migliaia di anni.

I nostri consigli per visitare Pompei nel grande giorno

Una volta arrivati, vi renderete conto che il sito è enorme e dovrete percorrere diversi chilometri per raggiungere i vari punti di interesse.

Ecco alcuni semplici consigli per rendere la visita il più piacevole possibile.

Si consiglia di portare con sé :

  • Scarpe buone, un paio di scarpe da ginnastica comode e adatte ai terreni scoscesi.
  • Acqua e cibo a sufficienza , dato che c’è solo uno snack bar in loco. Le fontane in loco non sono sempre funzionanti. Per la cronaca, la nostra guida ci ha indicato che c’erano molte fontane nel sito, ma abbiamo finito l’acqua a metà della nostra visita…
  • Uno zaino piccolo, poiché è vietato entrare nel sito con una borsa ingombrante.
  • In piena estate, avrete bisogno di un cappello e di una crema solare per resistere al caldo del sud Italia!

Ecco, siete pronti, ora non vi resta che divertirvi.

Visitare Pompei: l’itinerario ideale per non perdersi nulla [carte]

Ci sono 3 ingressi: Porta Marina è l’ingresso principale, dove potrete ritirare l’audioguida, Piazza Esedra e Piazza Anfiteatro, quella che abbiamo preso noi e che vi consigliamo.

Quest’ultimo è meno frequentato dei suoi vicini, quindi se arrivate in anticipo potete esplorare laL'”Anfiteatro”, la “paestra grande” e alcune strade e case intorno, praticamente da sole. Successivamente, vi unirete a l’area vicino al ForumCome potete vedere, i templi e gli edifici pubblici sono molto più frequentati.

Ecco il nostro itinerario e i luoghi da visitare assolutamente per non perdere nulla quando sarete lì.

Si parte dal cancello dell’Anfiteatro. Se arrivate da Porta Marina, per esempio per ritirare l’audioguida, non dovete fare altro che seguire il nostro itinerario in senso contrario!

1. Anfiteatro ❤️❤️

È uno dei più antichi anfiteatri romani sopravvissuti intatti. Le sue dimensioni sono impressionanti, con 20.000 spettatori in grado di assistere agli spettacoli gladiatori.

Oggi qui si tengono concerti e c’è anche una mostra permanente sugli artisti che hanno suonato qui, tra cui i Pink Floyd.

2. Palestra grande (palestra) ❤️

Questa è l’ antica palestra dove si allenavano i gladiatori. Ancora una volta, l’edificio è enorme. È a questo punto che iniziamo a capire la scala della città.

Alcune vetrine che espongono oggetti, alimenti (diverse pagnotte trovate nei forni, ecc.) e piante(castagne, fichi, ecc.) rinvenuti durante gli scavi permettono di comprendere meglio la stagione in cui avvenne l’eruzione (inizio autunno).

3. Orto dei fuggiaschi

Non ci siamo soffermati su questa vetrina, che presentava diversi corpi modellati nel gesso che cercavano di sfuggire al disastro. È un ricordo molto toccante della tragedia che ebbe luogo qui nel 79 d.C..

4. Il thermopolium (le taverne di Pompei) ❤️❤️

Ne vedrete molti durante la vostra visita. Queste piccole taverne sono generalmente ben conservate, con le giare di terracotta (che contenevano i piatti caldi) ancora integrate nel bancone.

5. Casa del Casti Amanti (Casa del Casti Amanti)

Al momento della nostra visita era chiuso. È un peccato, perché poche case sono accessibili e la maggior parte è chiusa per ristrutturazione.

Questa casa è famosa per un affresco che mostra due amanti che si baciano in modo discreto.

6. Casa del menandro ❤️❤️❤️

Questa è una delle case più belle e più grandi del sito, e all’estrema destra si possono vedere i resti di un magnifico bagno.

7. Casa degli amanti di Pompei ❤️❤️❤️

Questa casa è assolutamente da vedere, poiché è anche l’unica casa a due piani del sito. Se non è aperto al pubblico al momento della visita.

Non esitate ad aggiungere Ercolano al vostro itinerario, poiché in questo sito sono state ritrovate numerose case a due piani praticamente intatte.

8. Teatro piccolo ❤️

Abbiamo iniziato a vedere molti gruppi di turisti, mentre fino a quel momento eravamo stati in pochi a vagare per le strade quasi vuote di Pompei. Ancora una volta, vi consigliamo di arrivare il prima possibile.

Si tratta di un piccolo teatro, estremamente ben conservato, che può contenere fino a 1.000 spettatori, dove si tenevano spettacoli musicali e di mimo.

9. Teatro grande di Pompei ❤️❤️❤️

Come suggerisce il nome, era il grande teatro della città. È interessante notare che i numeri dei posti a sedere sono ancora segnati su alcune gradinate. A distanza di quasi 2000 anni, è pazzesco!

10. Lupanare (il famoso bordello di Pompei) ❤️❤️

Uno dei bordelli di Pompei, nascosto in un vicolo. Le pareti presentano numerosi affreschi di natura sessuale.

Come abbiamo appreso da una guida che si trovava lì con il suo gruppo, all’epoca molti mercanti passavano da Pompei per trasportare o vendere le loro merci. Poiché non esisteva un linguaggio comune, i dipinti aiutavano i clienti a farsi capire. Si noti anche che la strada sembra essere stata molto utilizzata, a giudicare dai segni delle ruote sulla pavimentazione…

Siamo riusciti a raccogliere alcune informazioni entrando“discretamente” nei gruppi di tanto in tanto. Nella nostra prossima visita, prenderemo una guida per saperne di più sulla vita ai tempi dei Romani.

11. Foro ❤️❤️

Questa lunga piazza rettangolare di 142 m x 38 m era il cuore politico e religioso della città. Qui si trovano i templi più famosi, come quelli di Giove e Apollo, e le principali istituzioni economiche e politiche.

Ci si rende subito conto che il forum era il luogo di incontro della città. Offre anche una bella vista sul Vesuvio.

Il suo pavimento era ricoperto di marmo e abbiamo appreso, sempre grazie al nostro orecchio attento, che i saccheggiatori si sono affrettati a recuperare i materiali preziosi (come il marmo) quando sono stati effettuati i primi scavi…

Vista del Vesuvio dalla piazza principale di Pompei

Dove alloggiare a Pompei per essere i primi sul posto?

Come già detto, vi consigliamo di arrivare non appena il sito apre per evitare la folla di turisti. Per questo riteniamo che sia ideale dormire vicino al sito. Gli hotel hanno prezzi ragionevoli e la maggior parte sono vicini al sito archeologico.

➡️Nous ha soggiornato presso Il Vecchio Fauno, a 5 minuti a piedi dalle rovine, dal centro e dalla stazione. La nostra camera era spaziosa, pulita e ben arredata, con l’aggiunta di quadri esposti nelle aree comuni dell’hotel. La colazione è molto buona, torta fatta in casa, blinis, uova, prosciutto, frutta, ecc.

I padroni di casa sono adorabili e felici di rispondere a qualsiasi domanda, il che è sempre fantastico! Se venite in auto, il parcheggio è gratuito, quindi potete risparmiare una decina di euro e un bel po’ di stress! In breve, un ottimo rapporto qualità-prezzo!

Cercate un alloggio a Napoli durante il vostro soggiorno? Per aiutarvi a trovare quello che cercate, abbiamo messo insieme un articolo che illustra le zone più interessanti in cui soggiornare a Napoli, quelle da evitare e i nostri migliori indirizzi di hotel.

Dove mangiare del buon cibo fatto in casa?

A Todisco, a due passi dalle rovine, abbiamo seguito per una volta il consiglio della guida Routard, visto che anche le recensioni su Google erano ottime, e non siamo rimasti delusi.

Abbiamo mangiato deliziosi gnocchi e ottime lasagne vegetariane per un piccolo prezzo e ci siamo goduti la piacevole terrazza. Abbiamo anche mangiato cibo da asporto per la cena. Lo consigliamo vivamente!

Come si arriva a Pompei da Napoli?

Il sito archeologico di Pompei si trova a circa 25 km a sud-est di Napoli. Ci sono diverse opzioni per raggiungere Pompei da Napoli.

Per raggiungere Napoli dalla Francia, si possono trovare voli a partire da 30 euro. Ti consigliamo di utilizzare un aggregatore di voli per confrontare i prezzi di diverse compagnie aeree e trovare il tuo volo al miglior prezzo.

Abbiamo poi raggiunto il sito con la nostra auto a noleggio. Come abbiamo detto nel nostro articolo su Ercolano, dovete sapere che guidare a Napoli è molto particolare: c’è molto traffico e le regole della strada sembrano essere specifiche per ogni guidatore… Diventerà più piacevole una volta lasciato il centro della città.

È possibile visitare Pompei da Napoli anche con i mezzi pubblici: le due città sono estremamente ben servite, con 3 linee ferroviarie che le collegano.

Il modo più rapido è prendere la Circumvesuviana dalla stazione di Napoli Centrale e, dopo 45 minuti di viaggio, fermarsi alla fermata “Pompei Scavi dei Misteri”, a 500 metri dall’ingresso, per soli 2,80 euro a corsa.

Uscendo dalla stazione, si può raggiungere l’ingresso diPorta Marina in pochi minuti.

  • In bus navetta: puoi prenotare un posto su un bus in anticipo e l’autista ti verrà a prendere nel centro di Napoli per portarti a Pompei e tornare a Napoli dopo la visita al sito.
    La fermata dell’autobus si trova in una posizione ideale presso il terminal City Sightseeing Naples, a sud dei Quartieri Spagnoli e di Castel Nuevo.
  • Con un’escursione: potete anche optare per un tour all-inclusive di un giorno per visitare Pompei e il Vesuvio da Napoli. Ciò significa che non dovrete preoccuparvi di organizzare i trasporti o di acquistare i biglietti.

Come si arriva a Pompei da Sorrento?

Anche in questo caso, prendete laCircumvesuvianadalla stazione e scendete alla fermata“Pompei Scavi-Villa dei Misteri“. Il viaggio dura 30 minuti, con partenze frequenti tra le 6.00 e le 22.00. Il viaggio costa pochi euro.

Come raggiungere Pompei da Ercolano

  • Con i mezzi pubblici: anche in questo caso, prendere laCircumvesuvianain direzione Sorrento, alla stazione, e scendere alla fermata“Pompei Scavi-Villa dei Misteri“. Il viaggio dura solo 10 minuti. Il viaggio costa pochi euro.

È possibile visitare Pompei da Roma

È il secondo sito più visitato in Italia dopo il Colosseo di Roma. Alcuni viaggiatori desiderano visitare questo incredibile sito durante il loro soggiorno a Roma.

Tuttavia, non esiste un collegamento diretto tra Roma e Pompei. Dovrete prendere il treno dalla stazione principale “Roma-Termini” e cambiare treno a Napoli.

In auto, prevedete 2 ore e 30 minuti per il viaggio, che è un po’ faticoso, e poi potete parcheggiare vicino al sito in un parcheggio a pagamento o gratuito (consultate la nostra mappa qui sotto).

Cosa fare nei dintorni di Pompei

L’area intorno a Napoli è ricca di siti da esplorare. Dovrete sicuramente tornare più volte per sfruttare al meglio ogni sito.

Napoli e le sue isole

Naturalmente, vi consigliamo di fare un tour a piedi di un giorno a Napoli, una città dall’atmosfera tipicamente mediterranea che sicuramente vi farà cambiare scenario. Le sue isole, tra cui Capri, a soli 30 minuti di navigazione, garantiscono una pausa meravigliosa.

Ercolano

Come avrete capito, la visita a Ercolano ci è piaciuta moltissimo. A nostro avviso, è una tappa obbligata tanto quanto Pompei, e le rovine sono ancora meglio conservate di Pompei.

Il Vesuvio

Naturalmente è anche un luogo da non perdere, quindi vi consigliamo di prepararvi bene per la vostra visita al Vesuvio e vi spieghiamo quali sono gli errori da evitare.

La Costiera Amalfitana

Non l’abbiamo ancora esplorata, ed è per questo che un giorno torneremo a Napoli. Per raggiungere la famosa Costiera Amalfitana, prendete il treno della Circumvesuviana fino a Sorrento (30 minuti di viaggio) e poi un autobus SITA per una delle città costiere.

visitare pompei, Italia, visitare pompei

Pompei è uno dei luoghi più sorprendenti che abbiamo mai visitato. Anche se la giornata è stata estenuante, siamo grati di aver potuto mettere piede nella città e di aver appreso così tanto della sua antica storia.

Grazie per aver letto fino in fondo e speriamo di aver risposto a tutte le vostre domande. Non esitate a scriverci qui sotto per farci sapere se state organizzando questo viaggio o per farci domande: saremo lieti di rispondervi! Se questo articolo vi è piaciuto, non esitate a dargli 5 stelle qui sotto.

Donnez une note à cet article :
0 avis (0/5)
Partagez notre article
Facebook
Twitter
Pinterest
WhatsApp
Picture of Floriane
Floriane
Mi chiamo Floriane e sono un'avventuriera e un'appassionata di viaggi fin da quando ero molto giovane. Più di ogni altra cosa, mi piace condividere con voi le nostre storie di viaggio e i nostri consigli. Amiamo le brevi fughe così come i lunghi viaggi. Questo blog è nato dopo il nostro viaggio intorno al mondo con lo zaino in spalla. Abbiamo anche fatto un tour di famiglia in Europa.
Nos articles complémentaires

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.