Art. 69 della Costituzione italiana: commento e spiegazione semplice
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15 Maggio 2024
13:00

Art. 69 della Costituzione italiana: commento e spiegazione semplice

All'art. 69 della Costituzione italiana è stabilito che i parlamentari hanno diritto a un'indennità stabilità dalla legge.

Art. 69 della Costituzione italiana: commento e spiegazione semplice
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All'art. 69 della Costituzione italiana è stabilito che i parlamentari hanno diritto a un'indennità stabilità dalla legge.

L'art. 69 della Costituzione si trova nella Parte II, "Ordinamento della Repubblica", Titolo I "Il Parlamento", Sezione I "Le Camere".

Vediamo cosa stabilisce l'art. 69 della Costituzione italiana.

Art. 69 della Costituzione: testo aggiornato e ufficiale

Ecco il testo aggiornato e ufficiale dell'art. 69 della Costituzione italiana:

"Art. 69
I membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge".

Art. 69 della Costituzione: spiegazione

All'art. 69 della Costituzione, viene stabilito che i membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge.

La legge che disciplina l'indennità dei parlamentari è la n. 1261 del 31 ottobre 1965. Secondo quanto stabilito all'art. 1 della legge, l'indennità spetta ai membri del Parlamento a norma dell'articolo 69 della Costituzione, per garantire il libero svolgimento del mandato.

L'indennità parlamentare è costituita da quote mensili che comprendono anche il rimborso delle spese di segreteria e di rappresentanza.

Ai membri del Parlamento, oltre all'indennità e alla diaria, spetta un rimborso spese per l'esercizio del mandato, per i viaggi e per le telefonate effettuate.

I parlamentari hanno inoltre diritto a un assegno di fine mandato che corrisponde all'80% dell'indennità mensile, per ogni anno di mandato svolto.

I parlamentari hanno diritto alla pensione se hanno compiuto i 65 anni di età e hanno svolto il mandato parlamentare per almeno 5 anni.

Avvocato, laureata con lode in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Ho poi conseguito la specializzazione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali, e sono stata collaboratrice della cattedra di diritto pubblico comparato. Sono autrice e coautrice di numerosi manuali, alcuni tra i più noti del diritto civile e amministrativo. Sono inoltre autrice di numerosi articoli giuridici, e ho esperienza pluriennale come membro di comitato di redazione. Per Lexplain sono editor per l'area "diritto" e per l'area "fisco". Sono mamma di due splendidi figli, Riccardo, che ha 17 anni e Angela, che ha 9 anni.
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